Quali sono le città dove il caldo ha fatto più vittime? Lo studio che racconta il volto mortale della crisi climatica

Il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, ma a preoccupare questa volta sono i dati frutto di una ricerca condotta dall’Imperial College di Londra e dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine.
Il recente studio ha mostrato come su 854 città europee durante la stagione estiva, complici le ondate di calore e il caldo estremo, si è registrato un aumento di decessi. Ecco quali sono le città dove il caldo ha fatto più vittime.
Crisi climatica e caldo eccessivo: boom di decessi a Milano e Roma
La recente ricerca dell’Imperial College di Londra e dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine parla chiaro: la crisi climatica in particolare è responsabile della morte di 16.500 persone in 854 città europee.
Dati allarmanti anche se i ricercatori dell'Imperial College di Londra e della London School of Hygiene & Tropical Medicine precisano che i numeri sono solo una panoramica del vero bilancio delle vittime considerando che le città studiate rappresentano solo il 30% della popolazione europea.
L'estate 2025 è stata tra le più calde degli ultimi anni con temperature bollenti in tutta Europa. Dalla Spagna alla Francia fino al Portogallo, ma anche Regno Unito, Grecia fino all'Italia si sono registrate temperature roventi.
Dati alla mano l’Italia è il Paese più colpito in assoluto dalle recenti ondate di calore con quasi 4.600 morti. A seguire 2.841 in Spagna, 1.477 in Germania, 1.444 in Francia, 1.147 nel Regno Unito, 1.064 in Romania, 808 in Grecia, 552 in Bulgaria e 268 in Croazia.
Caldo e morti in Italia ed Europa: "Ondate di calore assassini silenziosi"
Tra le città italiana più colpite durante l'estate 2025 ci sono Milano e Roma che guidano la drammatica classifica delle città europee più colpite dal caldo rispettivamente con 1.156 e 835 decessi stimati. Non solo, tra le città con il maggior numero di morti associati al caldo e alle ondate di calore al quinto posto troviamo anche Napoli con 579 vittime seguita da Torino con 23.
A livello nazionale è l'Italia il Paese più colpito con un numero di decessi associato alle ondate di calore davvero tragico. Tra le categorie di persone maggiormente a rischio ci sono gli anziani che, per motivi di salute, presentano già condizioni di fragilità.
Tra i fattori determinanti il numero di decessi nelle città c'è il fenomeno dell'isola di calore urbano: le aree cementificate e con scarsa presenza di alberi e zone verdi possono essere significativamente più calde rispetto alle zone rurali circostanti.
"Basta che le ondate di calore siano più calde di 2-4 °C perché migliaia di persone muoiano", ha sottolineato Garyfallos Konstantinoudis, tra gli autori dello studio che ha definito le ondate di calore come "assassini silenziosi". L'analisi si basa su uno studio condotto dall'Imperial College di Londra e dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine sui dati di 854 città europee.