FacebookInstagramXWhatsApp

Meteorite di San Valentino: parla l’esperto dopo il ritrovamento a Matera

Il ritrovamento del Meteorite di San Valentino è una scoperta sensazionale perché ci può raccontare qualcosa di più sull'origine dei pianeti. Ecco le parole dell'esperto e tutte le ultime news
Spazio21 Febbraio 2023 - ore 14:26 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio21 Febbraio 2023 - ore 14:26 - Redatto da Redazione Meteo.it

Come è stato trovato il meteorite di San Valentino, ovvero il bolide luminoso che alle 18:50 del 14 febbraio ha solcato il cielo del Sud Italia lasciando tutti di stucco (qui altri video)? Perché i frammenti possono regalarci una scoperta importante? Ecco le parole dell'esperto dopo l'entusiasmante ritrovamento avvenuto a Matera.

Meteorite di San Valentino: come si è arrivati a ritracciarlo

Dal tracciamento dello strewn field alla vera e propria caccia ai frammenti che ha entusiasmato centinaia e centinaia di persone anche sui social, sul web e sui vari media. Il meteorite di San Valentino ha fatto notizia e a quanto pare potrebbe aiutarci a fare anche un passo in avanti nella storia.

Come si è arrivati a individuare però il luogo dell'impatto? Grazie a una serie di calcoli matematici accurati combinati con le leggi della fisica. Il merito deve essere attribuito agli esperti di Prisma ovvero: Albino Carbognani (INAF-OAS) e Dario Barghini (INAF-OATo). Sono loro che sono riusciti a restringere il campo all’area a Nord di Matera. Proprio Albino Carbognani, intervistato da Meteoweb, ha spiegato che:

“la zona di caduta è stata individuata in due passi. Per prima cosa è stata triangolata la traiettoria del bolide usando le immagini della camera del progetto Prisma coordinato dall’INAF, l’Istituto Nazionale di Astrofisica. Come secondo step ho calcolato la traiettoria che poteva avere seguito il residuo del meteoroide, sopravvissuto alla fase di bolide, mentre proseguiva la sua caduta verso il suolo. Si tratta della cosidetta “fase di volo buio”. Questa è la parte più difficile perché non è possibile osservarla con le camere di Prisma essendo invisibile. Si tratta di una traiettoria che va ricostruita a tavolino e per questo bisogna conoscere anche lo stato dell’atmosfera: temperatura, densità, direzione e intensità del vento in funzione della quota che condizionano pesantemente la posizione della zona della caduta al suolo".

Il momento delle analisi: potremo scoprire qualcosa di interessante?

Dopo il ritrovamento del meteorite di San Valentino, ora è il momento delle analisi in laboratorio. Il frammento verrà pertanto sottoposto ad analisi di tipo radiogenico per studiarne la debole radioattività per via dell'esposizione per milioni o miliardi di anni ai raggi cosmici dello Spazio.

Successivamente si passerà alle indagini chimico-fisiche per capirne la composizione e tentare una classificazione. Anche se solo dopo questa fase sarà possibile assegnarli un nome ufficiale, è già stato stabilito che si chiamerà “Matera” per via del Comune all’interno del quale è avvenuta la caduta.

Solo dall'analisi dei dati del meteorite di San Valentino potremo comprendere capire forse qualcosa in più sull’origine del Sistema Solare. Tali ritrovamenti sono infatti importantissimi per gli scienziati perché possono, con lo studio e la raccolta di dati, comprendere qualcosa di più perfino sull'origine del Pianeta Terra.

Articoli correlatiVedi tutti


  • La tempesta solare porta l'aurora boreale anche sull'Italia: ecco le immagini
    Spazio12 Novembre 2025

    La tempesta solare porta l'aurora boreale anche sull'Italia: ecco le immagini

    La tempesta solare, una delle più forti degli ultimi tempi, ha portato l'aurora boreale anche sull'Italia e dipinto il cielo nella scorsa notte.
  • Stelle cadenti: dopo le Tauridi arrivano le Leonidi, ecco quando
    Spazio10 Novembre 2025

    Stelle cadenti: dopo le Tauridi arrivano le Leonidi, ecco quando

    Il cielo di novembre offre numerosi spettacoli celesti ma le Leonidi restano le protagoniste: ecco quando ci sarà il picco.
  • La cometa dorata illumina i cieli di novembre: ecco come e quando vederla dall’Italia
    Spazio5 Novembre 2025

    La cometa dorata illumina i cieli di novembre: ecco come e quando vederla dall’Italia

    Un incredibile astro dalla lunga coda dorata incanta migliaia di skywatcher. Quando e come vedere la cometa C/2025 K1 (ATLAS) dall'Italia.
  • In arrivo la Luna più grande del 2025: ecco quando e come ammirarla nel cielo
    Spazio4 Novembre 2025

    In arrivo la Luna più grande del 2025: ecco quando e come ammirarla nel cielo

    La Luna Piena del Castoro sarà la più grande e luminosa di tutte quelle che hanno acceso il cielo quest'anno. Ecco quando e come vederla.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: piogge e neve la prossima settimana! La tendenza nel dettaglio
Tendenza15 Novembre 2025
Meteo: piogge e neve la prossima settimana! La tendenza nel dettaglio
Nel corso della prossima settimana l'Italia vedrà ancora molte precipitazioni, anche nevose perlopiù al Nord dove il clima sarà quasi invernale.
Meteo: a inizio settimana piogge e maltempo! Poi freddo e neve: la tendenza
Tendenza14 Novembre 2025
Meteo: a inizio settimana piogge e maltempo! Poi freddo e neve: la tendenza
La tendenza per la prossima settimana indica una brusca svolta meteo soprattutto da giovedì 20, con afflusso di aria molto fredda e nevicate.
Meteo: domenica 16 novembre pioggia al Nord, ancora mite al Sud
Tendenza13 Novembre 2025
Meteo: domenica 16 novembre pioggia al Nord, ancora mite al Sud
Due perturbazioni in arrivo nel weekend: nel mirino il Nord e parte del Centro, ancora stabile al Sud con temperature oltre la media. La tendenza
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 16 Novembre ore 08:09

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154