Cielo di settembre: dalla Luna di Sangue alle stelle cadenti, tutti gli appuntamenti del mese

Il mese appena iniziato segna il passaggio dall'estate all'autunno: la stagione metereologica prima, e quella astronomica poi, avranno forti ripercussioni anche sulle osservazioni celesti. Nel firmamento le tipiche costellazioni estive saranno a poco a poco sostituite da quelle autunnali, ma questo non ci impedirà di avere molte occasioni per alzare gli occhi al cielo. Ecco i principali eventi celesti di settembre.
Eventi celesti imperdibili a settembre
Il nono mese dell'anno è appena arrivato, portando con sé una serie di date che ci regaleranno eventi celesti unici e irripetibili. Gli appuntamenti astronomici del mese sono davvero moltissimi: dall'equinozio d'autunno all'attesissima eclissi totale di Luna, fino a Saturno in opposizione che ci permetterà di osservare il Signore degli Anelli sotto una luce insolita.
Non mancheranno neppure le congiunzioni planetarie, e qualche suggestiva pioggia di stelle cadenti. Occorre poi considerare che le ore di sole saranno sempre di meno, a tutto vantaggio di notti che, con il cielo sereno e libero da nubi, offriranno osservazioni mozzafiato sia agli skywatcher più accaniti che agli appassionati di eventi celesti meno esperti.
Eclissi di Luna totale del 7 settembre
Uno degli eventi più attesi in questo mese che vedrà la transizione dall'estate all'autunno è sicuramente l'eclissi totale di Luna visibile dall'Italia, che si verificherà il prossimo 7 settembre.
Il plenilunio del Mais 2025 vedrà infatti il nostro satellite naturale perfettamente allineato con la Terra e il Sole, posizione che permetterà alla Luna di essere completamente investita dal cono d'ombra proiettato dal nostro Pianeta, e creerà le condizioni che originano l'eclissi lunare totale.
Ma non sarà questa l'unica particolarità di questo evento, visto che il plenilunio di settembre 2025 dovrà rinunciare all'appellativo di Luna del Raccolto. Il nome è infatti destinato al plenilunio più prossimo all'autunno, che quest'anno sarà quello di ottobre. Accade una volta ogni tre anni, ma nel 2025 per vedere la Luna del Raccolto (Harvest Moon per gli inglesi) dovremmo attendere il 7 ottobre.
La posizione del nostro satellite naturale ci costringerà a rimandare ancora l'appuntamento con la prima Superluna 2025. Nel momento in cui raggiungerà la fase di Piena (7 settembre alle 18:09 UTC) si troverà infatti troppo distante dal perigeo per potersi definire Superluna del Mais 2025.
Tuttavia ci regalerà uno spettacolo straordinario, perché proprio l'eclissi totale ci permetterà di vedere una Luna Rossa, comunemente nota anche come Luna di sangue.
Equinozio d'autunno: inizia ufficialmente la stagione del foliage
Un altro evento molto atteso è l'equinozio autunnale. Il 22 settembre, alle 20:19 ora italiana, saluteremo l'estate per dare il benvenuto all'autunno.
Questo evento segnerà definitivamente il passaggio tra le due stagioni, in una giornata in cui le ore di luce e quelle di buio avranno la stessa durata.
Congiunzioni di settembre da non perdere
Un appuntamento che ogni mese si rinnova è quello con le congiunzioni planetarie, evento spesso indicato con il termine "baci celesti". Quali sono le date che dovremmo segnare in rosso sul calendario per non perderne nessuno? Ecco uno schema riepilogativo:
- 8 settembre: Luna-Saturno
- 12 settembre: Luna-Pleiadi
- 16 settembre: Luna-Giove
- 19 settembre: Luna-Venere
- 24 settembre: Luna-Marte
Saturno all'opposizione
Un altro grande protagonista del mese sarà Saturno. Il Pianeta degli Anelli raggiungerà l'opposizione il prossimo 21 settembre, offrendo agli osservatori terrestri l'opportunità di vederlo sotto una luce decisamente insolita.
Il Pianeta anellato si troverà infatti a una distanza di 1,28 miliardi di km dalla Terra e sarà ben visibile per tutta la notte. Gli anelli, essendo orientati di taglio, appariranno molto sottili.
Occhi puntati su Nettuno, il Pianeta fuggente all'opposizione
Pochi giorni dopo Saturno, anche Nettuno si troverà all'opposizione. Il 23 settembre il Gigante ghiacciato si troverà a oltre 4,3 miliardi di km dalla Terra, una distanza considerevole ma che permetterà agli osservatori terrestri di poter individuare questo Pianeta (solitamente invisibile a occhio nudo per la sua magnitudine apparente compresa tra 7,7 e 8) con l'aiuto di un telescopio.
Stelle cadenti, quali sciami infiammeranno il cielo di settembre?
Se pensate che il mese appena iniziato non offrirà molti sciami meteorici dovrete ricredervi. Sebbene gli sciami meteorici settembrini non potranno certo eguagliare i "cugini" più famosi, come le Perseidi che hanno infiammato il cielo nelle notti a cavallo di San Lorenzo, non mancheranno le occasioni per alzare gli occhi all'insù alla ricerca di qualche meteora a cui affidare i propri desideri.
D'altronde le giornate più brevi, e le notti che si faranno via via più lunghe, avremmo molte occasioni per lasciar vagare lo sguardo lungo il firmamento alla ricerca di qualche stella cadente.
Come fanno sapere dall'Uai (Unione Astrofili Italiani) a settembre potremmo trovare ad attenderci le epsilon Perseidi, attive dal 5 al 7 settembre. La vicinanza con il plenilunio renderà difficile individuare le meteore originate dagli sciami delle delta Perseidi e delle alfa Triangulidi, due sciami minori che raggiungeranno il picco proprio a ridosso della Luna Piena. Superata la fase di plenilunio, le condizioni migliorano sensibilmente e potremmo tentare di individuare le Lyncidi di settembre, sciame che presenta uno ZHR di circa 3 /4 meteore all'ora.
Per coloro che hanno ancora qualche desiderio in tasca da esaudire, arriveranno ottime opportunità nella seconda parte del mese, quando saranno di scena le rho-Pegasidi e le pi-Orionidi. Le prime raggiungeranno il picco nella notte tra il 19 e il 20 settembre, mentre le seconde infiammeranno il cielo a fine mese.