FacebookInstagramXWhatsApp

Come fare per fotografare una cometa (e avere immagini spettacolari)

Le fotografie delle comete rappresentano spesso scatti spettacolari, ma per farli serve qualche consiglio e la giusta attrezzatura. Ecco alcuni suggerimenti.
Spazio16 Dicembre 2025 - ore 15:51 - Redatto da Meteo.it
Spazio16 Dicembre 2025 - ore 15:51 - Redatto da Meteo.it

Le comete sono da sempre protagoniste speciali del firmamento, e chiunque, dagli appassionati specializzati agli skywatcher occasionali, imbattendosi in una stella dalla lunga coda non può fare a meno di rimanere incantato. L'istinto è sempre quello di fotografarla, ma immortalarla in un fotogramma è tutt'altro che facile.

Comete, oggetti celesti imprevedibili

A rendere così speciale questo corpo celeste è sicuramente il fatto che compare un po' quando "gli pare", brilla e se ne va senza neppure salutare.

Oltre a essere imprevedibili, questi corpi celesti custodiscono frammenti di storia del Sistema Solare. Si tratta infatti di stelle che hanno una coda formata con detriti e polveri vecchie di milioni di anni, e riuscire a catturarne una con lo sguardo innesca immediatamente il desiderio di immortalarla in uno scatto.

Prima di capire come fare per fotografare una cometa, vogliamo però puntualizzare che si tratta di un'operazione tutt'altro che facile, ma anche che (se ben fatta) può fornire fotogrammi utili anche alla comunità scientifica. Fatta questa premessa, vediamo dunque cosa serve per fotografare una cometa.

La cometa 3I/ATLAS immortalata in uno scatto perfetto

Qualche settimana fa, all'alba del 29 novembre, la cometa interstellare 3I/ATLAS ha fatto molto parlare di sé, anche per il fatto che dopo la sua scoperta, avvenuta a luglio, è sopravvissuta a un incontro ravvicinato con il Sole, dal quale è riemersa con un insolito colore verde.

A mostrare il suo ritorno nel firmamento è stata una fotocamera che è riuscita a immortalarla dal deserto del Sahara. Lo scatto di Osama Fathi ha fatto in pochi minuti il giro del mondo.

Come è riuscito a fotografare la cometa più discussa di questo fine anno? In realtà si è servito della sua Nikon Z6, modificata per l'astrofotografia, e di un RedCat spinto fino a una focale equivalente di circa 750 mm, per eseguire lo scatto.

L'oggetto interstellare intanto sta per raggiungere il punto più vicino alla Terra: il prossimo 19 dicembre la cometa 3I/ATLAS sarà al perielio. Si tratterà di una nuova occasione unica per cercare di immortalarla in uno scatto: ecco allora qualche suggerimento, che si rivelerà utile anche per fotografare altre comete.

Le comete in uno scatto, consigli per risultati perfetti

Fotografare una cometa ha un aspetto paradossale: mentre ci si impegna a eliminare ogni traccia di movimento dovuto alla rotazione terrestre tramite una montatura perfettamente allineata, la cometa stessa si sposta indipendentemente, come se volesse attirare tutta l'attenzione su di sé, eclissando gli altri oggetti celesti.

Questo comporta inevitabilmente qualche complicazione. Se la cometa è luminosa, può essere immortalata anche con una normale reflex e un obiettivo standard, ma se è poco brillante sarà necessario ricorrere a un telescopio abbinato a una camera più sensibile. Non esiste l'attrezzatura ideale in assoluto, ma occorre trovare quella che meglio si adatta alle caratteristiche della cometa che si vuole riprendere.

Le vere difficoltà emergono nel momento in cui si gestiscono i tempi di esposizione. Una singola posa di 30, 60 o 120 secondi di solito è sufficiente, dato che lo spostamento della cometa non risulta ancora marcato. Tuttavia, quando si decide di sommare più scatti grazie alla tecnica dello stacking (indispensabile per ottenere immagini pulite e ricche di dettagli), ci si trova a dover gestire un arco temporale che può estendersi per minuti o addirittura ore.

In questo scenario, mentre le stelle appaiono ferme, la cometa si trasforma in un a sorta di scia luminosa. L'unica soluzione efficace consiste nel realizzare due immagini distinte: una incentrata sulla cometa, e l'altra sulle stelle, per poi fonderle in una composizione coerente che restituisca la complessità della scena. Numerosi software, come DeepSkyStacker, PixInsight, Astrometrica, Gimp e Photoshop, possono supportare questa funzione.

Un'altra fase cruciale è la messa a fuoco. È deludente una cometa sfocata e per evitarlo è importante ricorrere al Live View della fotocamera, ingrandendo al massimo e regolando la messa a fuoco con pazienza. Anche le correzioni sono essenziali e i dark frame eliminano il rumore termico, mentre i flat field correggono ombre e imperfezioni dell'ottica. Sono operazioni decisamente poco romantiche, ma necessarie se vogliamo ottenere degli scatti in cui la vera protagonista sia la nostra cometa, libera da aloni o difetti.

Scatti professionali per immagini al top

Per dare allo scatto un valore scientifico, è anche importante calcolare tempi di posa brevi, tra i 30 e i 120 secondi, così da ottenere dati fotometrici e astrometrici affidabili. In questi casi, si può scegliere se allineare le immagini sulle stelle o sulla cometa, ben consapevoli del fatto che uno dei due elementi risulterà meno definito. Le tecniche più avanzate consentono anche di isolare la cometa eliminando le stelle da ogni fotogramma, per poi ricostruire il fondo stellato a parte.

Siete riusciti a catturare il corpo celeste in maniera impeccabile? In questo caso potrete anche inviare la vostra foto della cometa alla British Astronomical Association, seguendo criteri rigorosi per la denominazione del file e indicando scala, orientamento e data.

Gli astronomi danno moltissima importanza a questi dettagli, poiché le comete rappresentano materiali antichissimi, conservati nel gelo dello spazio da epoche remote e ogni dettaglio può aiutare a scoprire qualcosa di più sulla loro attività.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Dicembre sotto le stelle: arrivano le Ursidi, le meteore che salutano il 2025
    Spazio15 Dicembre 2025

    Dicembre sotto le stelle: arrivano le Ursidi, le meteore che salutano il 2025

    Una nuova pioggia di stelle pronta a dare spettacolo: le Ursidi infiammano il cielo. Pronti a salutare l'anno con una pioggia di desideri?
  • Marte, il tempo corre più veloce che sulla Terra
    Spazio11 Dicembre 2025

    Marte, il tempo corre più veloce che sulla Terra

    Su Marte il tempo corre 477 microsecondi in più al giorno rispetto a quello terrestre: ecco il motivo.
  • Scia verde nel cielo dell’Immacolata: era un bolide
    Spazio9 Dicembre 2025

    Scia verde nel cielo dell’Immacolata: era un bolide

    Che cos'era la scia verde nel cielo dell’Immacolata che molti hanno ammirato la sera di lunedì 8 dicembre 2025? Ecco cosa pensano gli esperti.
  • Geminidi in arrivo: le stelle cadenti d’inverno pronte allo spettacolo
    Spazio9 Dicembre 2025

    Geminidi in arrivo: le stelle cadenti d’inverno pronte allo spettacolo

    Le più suggestive stelle d'inverno stanno per infiammare il cielo: le Geminidi 2025 promettono di tenere molti skywatcher con il naso all'insù.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, tempo instabile anche tra venerdì 19 e il weekend: le zone a rischio pioggia
Tendenza16 Dicembre 2025
Meteo, tempo instabile anche tra venerdì 19 e il weekend: le zone a rischio pioggia
Qualche pioggia in vista tra venerdì e il weekend prima di Natale, ma senza freddo invernale: la tendenza meteo nei dettagli
Meteo, tra fasi stabili e nuove perturbazioni: la tendenza meteo fino a Natale
Tendenza15 Dicembre 2025
Meteo, tra fasi stabili e nuove perturbazioni: la tendenza meteo fino a Natale
Nei prossimi giorni sull'Italia si alterneranno giornate tranquille a fasi più movimentate per l'arrivo di alcune perturbazioni. La tendenza meteo fino a Natale
Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Tendenza14 Dicembre 2025
Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Fase meteo instabile nei prossimi giorni, e probabilmente anche verso Natale: nuove perturbazioni in arrivo, con molte piogge e neve in montagna.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 16 Dicembre ore 18:11

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154