Meteo, tra fasi stabili e nuove perturbazioni: la tendenza meteo fino a Natale
Gli aggiornamenti meteo indicano uno scenario che si preannuncia molto variabile nei prossimi giorni e anche in vista del Natale. Dopo un giovedì più stabile e soleggiato, venerdì andremo incontro a un peggioramento su Sicilia e Sardegna con temperature più vicine alla norma.
Tendenza meteo: situazione movimentata sull'Italia
Nelle giornate di giovedì e venerdì grazie ad un rialzo della pressione atmosferica il tempo sarà discreto sull’Italia con poche piogge di rilievo. In particolare nella giornata di giovedì la nuvolosità sarà piuttosto diffusa tra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna con qualche rovescio di pioggia più probabile in Toscana. Nel resto d’Italia nuvolosità più variabile e irregolare alternata a schiarite anche ampie. Venerdì qualche debole pioggia raggiungerà la Sicilia e la Calabria ionica per l’avvicinarsi di un vortice di bassa pressione posizionato tra Tunisia e Algeria.
La ventilazione sui mari di ponente continuerà ad essere di Scirocco e ciò contribuirà a mantenere sull’Italia, specie al Centro-Sud, temperature superiori alla media stagionale. Sabato il vortice depressionario (perturbazione n. 5 di dicembre), muovendosi verso est in direzione dello Ionio e del mar Libico, potrebbe determinare un peggioramento più sensibile in Sicilia e Calabria con piogge diffuse e localmente intense; i venti sono previsti intensi di Scirocco e lo Ionio sarà molto mosso. L’alta pressione tenderà invece a proteggere il resto d’Italia dove non sono previste precipitazioni di rilievo. Attenzione a qualche nebbia al Nord dove comunque prevarrà un cielo nuvoloso.
Domenica con l’allontanamento del vortice depressionario verso la Grecia, il tempo dovrebbe migliorare all’estremo Sud mentre non è escluso l’arrivo di una nuova perturbazione sul Nord-Ovest e la Sardegna. Secondo le attuali proiezioni, questa perturbazione atlantica dovrebbe attraversare da ovest verso est tutta l’Italia tra lunedì 22 e martedì 23, portando piogge anche intense e abbondanti nevicate sulle Alpi ma per lo più oltre i 1000-1200 metri. Ancora una volta in Appennino la neve cadrà solo sulle vette più alte, oltre i 1500 metri.
Per la Vigilia e il giorno di Natale il tempo al momento sembrerebbe migliorare.
Per maggiori dettagli, sufficientemente attendibili, sarà bene seguire gli aggiornamenti più vicini a questa tendenza.



