Meteo, "energia esplosiva" sul Mar Ligure: supercelle, grandine e oltre 30.000 fulmini in due ore

L’intensa ondata di calore che ha interessato gran parte del territorio italiano negli ultimi giorni, con picchi termici eccezionali e notti caratterizzate da temperature elevate, sta lasciando spazio a condizioni più fresche. Ma il passaggio da un clima rovente a uno più temperato non avviene senza conseguenze.
Il repentino calo delle temperature ha infatti liberato una grande quantità di energia nell’atmosfera, creando le condizioni ideali per lo sviluppo di fenomeni meteo intensi. In queste ore, i temporali stanno diventando protagonisti colpendo il Nord, comprese le zone costiere della Liguria.
Maltempo in Liguria, grandine e tempesta di fulmini
Nelle prime ore di questa mattina, tra Genova e La Spezia si è verificata un’intensa attività temporalesca, caratterizzata da forti moti convettivi. Un nucleo temporalesco formatosi sul Mar Ligure si è rapidamente sviluppato, diventando particolarmente potente al punto da poter essere identificato come una supercella. Questo tipo di struttura rappresenta uno dei fenomeni più pericolosi in ambito meteorologico, capace di generare grandinate consistenti, piogge molto abbondanti e violente raffiche di vento.
Le ultime rilevazioni radar indicano che la supercella ha già rilasciato oltre 100 mm di pioggia sul mare, con la probabile presenza di chicchi di grandine di dimensioni moderate. Sulla terraferma, l’area più colpita risulta essere quella di Sestri Levante, dove si sono registrati circa 50 mm di pioggia in un breve lasso di tempo. Attualmente, il sistema sembra in fase di indebolimento e si sta spostando verso il mare aperto, ma la situazione viene ancora attentamente monitorata.
Nel frattempo, un nuovo fronte temporalesco si è sviluppato al largo di Livorno. Ancora in fase di crescita, questo sistema potrebbe rappresentare una potenziale minaccia per la fascia costiera toscana nelle ore successive. Le condizioni atmosferiche attuali, con aria calda e umida ancora presente e temperature superficiali del mare insolitamente elevate, stanno creando un ambiente ideale per lo sviluppo di fenomeni temporaleschi intensi.
Si parla di una vera e propria “energia esplosiva” in gioco: le temperature del mare, infatti, risultano superiori di oltre 5°C rispetto alle medie stagionali. Questo eccesso di calore alimenta correnti ascensionali particolarmente attive, capaci di generare temporali improvvisi e di forte intensità. A testimonianza del notevole carico energetico presente nell’atmosfera, nelle ultime ore sono stati registrati oltre 30.000 fulmini, un dato che conferma l’eccezionalità della situazione in corso.
Meteo Liguria, allerta massima anche nelle prossime ore: le previsioni
Nelle prossime ore, l’instabilità atmosferica tenderà a spostarsi gradualmente dalle zone costiere verso le aree interne. Mentre si potrà assistere a un parziale miglioramento lungo la costa del centro-levante ligure, l’entroterra continuerà a presentare condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni intensi. Non si possono escludere nuovi temporali improvvisi, in grado di riversare grandi quantità di pioggia in tempi molto brevi.
Il pomeriggio e la serata di oggi, lunedì 7 luglio, si prospettano particolarmente dinamici dal punto di vista meteorologico. Una nuova linea temporalesca, in discesa dal Piemonte verso la Lombardia, potrebbe estendere i suoi effetti anche al Centro Italia, soprattutto nelle zone collinari e montane. In queste aree, le forti correnti ascendenti potrebbero alimentare la formazione di celle temporalesche isolate ma di forte intensità, con possibili episodi di grandine e raffiche di vento violente.