Il meteo di sabato e domenica 12 e 13 aprile: picco di caldo poi cambia tutto

L’alta pressione continua a dominare il tempo sull’Italia anche oggi, sabato 12 aprile, garantendo condizioni stabili e asciutte su tutto il territorio. Le temperature risultano superiori alla norma, soprattutto al Sud e nelle Isole, dove lo Scirocco in rinforzo spingerà la colonnina di mercurio fin quasi ai 30 gradi in alcune zone.
Il cielo si presenterà da poco nuvoloso a nuvoloso su Nord, regioni tirreniche e Isole Maggiori, ma con piogge isolate solo sulle Alpi Occidentali. Altrove il tempo sarà generalmente soleggiato. Le massime si attesteranno tra i 20 e i 22 gradi, con punte superiori in Sardegna. I venti soffieranno da deboli a moderati, con mari poco mossi o mossi.
Domenica delle Palme: prime piogge al Nord e parte del Centro, caldo ancora al Sud
Domenica 13 aprile segnerà l’inizio di un deciso cambiamento del tempo: una nuova perturbazione – la seconda del mese – raggiungerà l’Italia, portando piogge diffuse soprattutto al Nord e nelle regioni centrali tirreniche.
Nelle prime ore della giornata, il sole resisterà ancora su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, ma le nubi aumenteranno rapidamente nel pomeriggio. Le piogge più intense colpiranno Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Le temperature massime scenderanno al Nord, mentre saliranno ancora al Sud e sulle Isole, dove si potranno toccare punte tra 25 e 30 gradi. I venti di Scirocco saranno in rinforzo, con raffiche forti sui mari occidentali.
Le zone più calde: punte di 27°C in Sardegna e in Alto Adige
Le aree più calde oggi sono la Pianura Padana e le valli alpine, con città come Bologna, Ferrara e Milano pronte a toccare i 22-23°C, mentre Bolzano potrebbe sfiorare addirittura i 25-26°C.
Situazione simile anche al Centro e al Sud, con la Sardegna protagonista: l’isola potrebbe raggiungere punte vicine ai 27°C, mentre nel resto del Paese si registreranno valori quasi ovunque superiori ai 20-22°C.
Settimana di Pasqua 2025 a rischio maltempo: in arrivo tre perturbazioni
Con la Domenica delle Palme inizierà una fase perturbata destinata a protrarsi per quasi tutta la settimana di Pasqua. La perturbazione numero 2 di aprile porterà piogge fino a martedì 15, con fenomeni localmente intensi tra Nord e Centro tirrenico.
Mercoledì 16 e giovedì 17 sarà la volta della perturbazione numero 3, che investirà ancora una volta il Nord, il Centro tirrenico e la Sardegna. In questa fase il maltempo potrà risultare diffuso e persistente. Il Sud sarà meno coinvolto, ma non mancheranno piogge e temporali isolati.
Le temperature caleranno al Centro-Nord, mentre al Sud insisterà un clima ancora molto mite fino a giovedì, quando l’arrivo del Maestrale porterà aria più fresca e un generale calo termico.
Verso Pasqua e Pasquetta: tendenza incerta, possibile nuova perturbazione
Le proiezioni per Pasqua e Pasquetta restano ancora incerte, ma gli attuali modelli suggeriscono un possibile temporaneo miglioramento tra venerdì 18 e sabato 19 aprile, grazie a un ritorno dell’alta pressione che potrebbe regalare una breve pausa asciutta e più calda.
Tuttavia, tra la fine di sabato e la giornata di domenica 20 aprile (Pasqua), si profila l’arrivo della perturbazione numero 4 del mese, con nuove piogge a partire dai settori occidentali.
Il passaggio dovrebbe essere piuttosto rapido, ma potrebbe rovinare parzialmente la giornata di festa. Anche a Pasquetta, lunedì 21 aprile, non è escluso qualche episodio di instabilità residua, soprattutto nelle zone interne. Vista la distanza temporale e la tipica variabilità primaverile, sarà fondamentale seguire i prossimi aggiornamenti per avere un quadro più preciso.