FacebookInstagramXWhatsApp

Sos ossigeno, microrganismi marini che lo producono a rischio estinzione per il cambiamento climatico

Il riscaldamento globale mette a rischio il Prochlorococcus, il cianobatterio che produce un terzo dell’ossigeno terrestre. Serve una vita più sostenibile: scoprila con le Missioni Green dell'app Meteo.it
Sostenibilità24 Settembre 2025 - ore 16:06 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità24 Settembre 2025 - ore 16:06 - Redatto da Meteo.it

Spesso si pensa che la foresta amazzonica sia il principale polmone verde del pianeta. In realtà molto dell’ossigeno che respiriamo proviene dal mare, da microrganismi come cianobatteri e da alghe. Tra questi, il Prochlorococcus, il cianobatterio più abbondante negli oceani, è responsabile di circa un terzo della sua produzione.

Un recente studio pubblicato su Nature Microbiology ha però rivelato che questo microrganismo vitale è gravemente minacciato dal riscaldamento climatico, che innalza la temperatura dell’acqua marina ben oltre la sua soglia di tolleranza.

Uno studio decennale

La ricerca è stata guidata dall’Università di Washington, in collaborazione con il MIT e l’Università della California. Coordinato dal professor François Ribalet, il team ha raccolto dati per dieci anni attraverso oltre cento spedizioni, percorrendo 240.000 chilometri negli oceani.

Grazie allo strumento SeaFlow, un citofluorimetro a flusso continuo, gli studiosi hanno analizzato circa 800 miliardi di cellule di fitoplancton marino. Questa tecnologia, basata su un laser che attraversa l'acqua, ha permesso di studiare il Prochlorococcus direttamente nel suo habitat naturale, evitando distorsioni tipiche degli esperimenti in laboratorio.

Il limite termico di Prochlorococcus

Contrariamente a quanto ipotizzato, il Prochlorococcus non trae beneficio dalle acque più calde. La sua divisione cellulare funziona in modo ottimale tra i 19 e i 29 gradi, ma oltre questa soglia cala drasticamente. Il suo genoma estremamente ridotto lo rende poco adattabile allo stress termico, riducendone la capacità di proliferare.

Secondo le simulazioni, entro il 2100 le popolazioni tropicali potrebbero diminuire fino al 51%, mentre a livello globale si prevede un calo fino al 37%.

Conseguenze ecologiche e possibili sostituti

Il Prochlorococcus è anche alla base della catena alimentare marina e la sua riduzione comporterebbe effetti devastanti sugli ecosistemi oceanici e sulla produzione di ossigeno. Ai tropici, la sua scomparsa parziale potrebbe favorire l’espansione di Synechococcus, un altro genere di cianobatteri più resistenti al caldo. Tuttavia, non è chiaro se questi organismi riusciranno a garantire lo stesso equilibrio ecologico e la stessa efficienza fotosintetica.

Un equilibrio millenario a rischio

Gli scienziati avvertono che entro 75 anni le temperature oceaniche potrebbero superare definitivamente la soglia di tolleranza per Prochlorococcus. Si tratterebbe di uno stravolgimento di equilibri ecologici che durano da milioni di anni, con conseguenze imprevedibili per la vita marina e terrestre.

I risultati completi dello studio sono stati pubblicati su Nature Microbiology con il titolo “Future ocean warming may cause large reductions in Prochlorococcus biomass and productivity”.

La battaglia per il Pianeta è una battaglia di tutti. Con le Missioni Green sull’app Meteo.it puoi imparare e praticare ogni giorno, divertendoti, una vita più sostenibile. Attraverso quiz, storie e piccoli gesti quotidiani. C’è anche una classifica per vedere come ti piazzi nella sfida con gli altri. Insieme possiamo fare la differenza: entra in azione.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Estate record del 2024: quasi 63 mila morti per il caldo in Europa, l'Italia la più colpita
    Sostenibilità23 Settembre 2025

    Estate record del 2024: quasi 63 mila morti per il caldo in Europa, l'Italia la più colpita

    Da giugno a settembre 2024 ci sono stati 62.775 morti per il caldo in Europa, l’Italia è la più colpita con 19.038.
  • Quali sono le città dove il caldo ha fatto più vittime? Lo studio che racconta il volto mortale della crisi climatica
    Sostenibilità20 Settembre 2025

    Quali sono le città dove il caldo ha fatto più vittime? Lo studio che racconta il volto mortale della crisi climatica

    L’Italia guida la tragica classifica con il più alto numero di vittime causate dal cambiamento climatico.
  • Estate 2025, oltre 24.000 morti in Europa per il caldo. Il 68% per colpa del cambiamento climatico
    Sostenibilità17 Settembre 2025

    Estate 2025, oltre 24.000 morti in Europa per il caldo. Il 68% per colpa del cambiamento climatico

    Il riscaldamento globale ha causato due decessi su tre per caldo in Europa durante l'estate 2025. Greenpeace: "Governi chiamati ad agire".
  • Il riscaldamento degli oceani favorisce un'accelerazione nei cicloni tropicali: lo studio
    Sostenibilità16 Settembre 2025

    Il riscaldamento degli oceani favorisce un'accelerazione nei cicloni tropicali: lo studio

    Cambiamenti locali nella temperatura degli oceani possono favorire un rapido sviluppo e un aumento dell’intensità delle tempeste: lo studio.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: piogge e temporali anche nel weekend, prosegue il calo termico. La tendenza dal 27 settembre
Tendenza24 Settembre 2025
Meteo: piogge e temporali anche nel weekend, prosegue il calo termico. La tendenza dal 27 settembre
Nuove perturbazioni in arrivo nel weekend: il tempo resta instabile in molte regioni, con un clima fresco e valori sotto la media
Meteo, nuove piogge in arrivo da venerdì 26 settembre: la tendenza fino al weekend
Tendenza23 Settembre 2025
Meteo, nuove piogge in arrivo da venerdì 26 settembre: la tendenza fino al weekend
Condizioni meteo instabili anche nell'ultima parte della settimana: tra venerdì e il weekend piogge in molte regioni e clima fresco!
Meteo, tempo instabile e fresco anche da metà settimana: la tendenza
Tendenza22 Settembre 2025
Meteo, tempo instabile e fresco anche da metà settimana: la tendenza
Atmosfera instabile e temperature sotto la norma al Centro-nord. Valori in calo anche al Sud nel fine settimana. La tendenza meteo dal 25 settembre
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Settembre ore 01:53

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154