Quando vedremo la prossima eclissi di Sole?

Le immagini dell'eclissi di sole del 29 marzo sono ancora ben vive nella mente, e sono in molti a chiedersi quando vedremo la prossima eclissi solare (e se saremo abbastanza fortunati da vedere il cielo oscurarsi per un po').
Eclissi di Sole, quando ci sarà la prossima? Nel 2026
L'oscuramento del disco solare in occasione dell'eclissi del 29 marzo è stato abbastanza limitato. Mentre al Nord hanno potuto ammirare la nostra Stella visibilmente "morsicchiata" nelle regioni del Sud il fenomeno è stato quasi impercettibile.
Chi attende con trepidazione la prossima eclissi però, potrà stare tranquillo. Non solo ve ne saranno altre due a breve distanza di tempo, ma una di queste permetterà di vivere un'emozione davvero suggestiva anche alle nostre latitudini.
La prima data da segnare in rosso sul calendario è quella del 12 agosto 2026 alle ore 17:47 UTC. In quell'occasione potremmo assistere a un'eclissi di Sole quasi totale, visto che il disco solare raggiungerà il 90% anche nel Nord Italia. Ancora una volta saranno gli osservatori del Sud quelli più penalizzati, visto che potranno vedere solo metà del disco solare oscurato. Tuttavia si tratterà per tutti di un evento imperdibile, poiché sarà la prima eclissi di Sole "importante" visibile dall'Europa dopo quella dell'11 agosto 1999.
Coloro che non vogliono perdersi l'occasione di ammirare il cielo completamente buio in pieno giorno potranno invece programmare un viaggio in Spagna. Sarà qui che lo spettacolo celeste avrà un fascino davvero particolare.
Eclissi totale di Sole in Italia nel 2027
Sarà la terza eclissi in tre anni, quella che il 2 agosto 2027 oscurerà completamente i cieli italiani (anche se solo in una città). L’eclisse totale di Sole è una sorta di magia, e stavolta sarà proprio l'Italia a ospitare l'evento tanto atteso.
Il Sole apparirà quasi totalmente oscurato (98%) in alcune zone della Sicilia, e al 100% solo al largo di Lampedusa. Per l'eclissi solare totale del 2027 i ruoli saranno invertiti, e saranno invece gli osservatori del Nord Italia ad essere penalizzati: per loro l'oscuramento della Stella non supererà il 60%.