Luna dello Storione 2025: quando (e come) ammirarla nel cielo d'agosto

Il cielo estivo d'agosto ci regalerà tanti momenti magici, e tra questi ci sarà un plenilunio che promette di tenere con il naso all'insù migliaia di skywatcher. La Luna dello Storione non sarà una Superluna, ma avrà comunque molte caratteristiche per convincerci ad alzare gli occhi al firmamento.
Quando sarà il plenilunio d'agosto 2025?
La Luna raggiungerà la fase di piena il prossimo 9 agosto alle 7:55 GMT (9:55 ora italiana). Come fanno sapere dall'Uai, lUnione astrofili italiani, questo sarà il momento in cui tecnicamente il nostro satellite raggiungerà una luminosità del 100%, anche se ovviamente a quell'ora sarà impossibile osservare il nostro satellite naturale, perché sarà "cancellato" dalla luce solare.
Ma non dobbiamo preoccuparci perché a noi che lo osserviamo dalla Terra, il satellite apparirà completamente illuminato anche la sera precedente e quella successiva all'evento. Sarà quindi possibile ammirarla a occhio nudo, anche nella notte tra venerdì 8 e sabato 9, e in quella successiva tra il 9 e il 10 agosto.
Luna piena d'agosto curiosità
Cosa avrà di speciale la luna piena che illuminerà il cielo estivo d'agosto? Non sarà una Superluna dello Storione 2025, visto che il nostro satellite raggiungerà la fase di piena quando si troverà a una distanza di 382.533 km dal perielio, ovvero troppo distante da noi per potersi fregiare del termine di "Superluna" in base alle teorie di Nolle ed Espenak.
Se da un lato la Luna mancherà (seppur di poco) i requisiti previsti dai due studiosi, dall'altro ci offrirà molte caratteristiche che la renderanno speciale. Quest'anno si troverà infatti accanto a un allineamento mattutino di Saturno, Venere e Giove, rendendo la vista ancora più spettacolare.
A rendere ancora più speciale l'evento ci sono poi i tanti nomi con cui il plenilunio estivo è conosciuto nel mondo, ma attenzione, perché a fronte di tante caratteristiche favorevoli ce ne sarà una meno gradita agli appassionati di eventi celesti.
Tutti i nomi del plenilunio d'agosto
La prima è senza dubbio il suo nome, davvero molto particolare: il plenilunio d'agosto è infatti conosciuto come Luna piena dello Storione, ma perché? Le origini di questo appellativo (Sturgeon Moon per gli anglosassoni) sono da attribuire ai nativi americani, in particolare alle tribù dei Grandi Laghi, che in questo periodo dell'anno potevano beneficiare dell'abbondanza di questi grossi pesci d'acqua dolce.
Tuttavia questo non è il solo nome che identifica il plenilunio d'agosto: per altre comunità questa era la Luna Rossa (Red Moon), in quanto, permanendo più a lungo nelle fasce basse dell’atmosfera, assume quel colore rossastro. Altri la chiamavano Luna del Mais Verde (Green Corn Moon) o Luna del Grano (Grain Moon).
Il prezzo da pagare per il plenilunio d'agosto
Come anticipato sopra, lo spettacolo offerto dal disco lunare completamente illuminato avrà un prezzo da pagare. A breve distanza dal plenilunio infatti, le mitiche Perseidi raggiungeranno il loro picco.
Ogni anno questo sciame meteorico genera molta attesa negli appassionati di fenomeni celesti, poiché (con uno ZHR di 100 meteore/ora) rappresenta in assoluto la pioggia di stelle cadenti più prolifera dell'anno. Quest'anno lo sciame, ribattezzato Lacrime di San Lorenzo, raggiungerà il picco nella notte tra l'11 e il 12 agosto, ovvero quando il nostro satellite sarà una Gibbosa calante ancora molto (o per meglio dire troppo) illuminata per consentire di individuare un gran numero di fiammate nel firmamento.
A questo punto però, vorremmo darvi anche due buone notizie: la prima è che potrete comunque ammirare le Lacrime di San Lorenzo più brillanti nelle ore che precedono l'alba, quando il bagliore lunare si affievolirà, e la seconda è che le Perseidi saranno osservabili fino al 24 agosto, offrendo così molte occasioni per alzare gli occhi al cielo nella speranza di trovare qualche puntino luminoso a cui affidare i propri desideri, anche nelle notti in cui la Luna avrà perso bagliore.