FacebookInstagramXWhatsApp

Superluna: teoria di Nolle ed Espenak a confronto

Quando si può considerare Superluna una Luna Piena? Esistono due diverse versioni per lo stesso fenomeno: la teoria di Nolle e quella di Espenak.
Spazio13 Novembre 2024 - ore 11:59 - Redatto da Meteo.it
Spazio13 Novembre 2024 - ore 11:59 - Redatto da Meteo.it

Luna Piena o Superluna? Esistono due diverse teorie secondo le quali il nostro satellite naturale può definirsi "super", la prima coniata da Richard Nolle nel 1979 e una successiva, elaborata da Fred Espenak.

Superluna: le diverse teorie

Non vi sono dubbi sul fatto che una Superluna, rispetto a un plenilunio normale, faccia apparire il nostro satellite naturale più grande e luminoso. Ma per quanto riguarda la definizione esistono pareri discordanti.

Il primo a usare questo termine fu l'astrologo Richard Nolle, che nel 1979 lo utilizzò in un articolo per Dell Horoscope Magazine per indicare un plenilunio che si verifica nel punto della sua orbita più vicino alla Terra, con uno scarto del 10%, ovvero a una distanza non superiore al 90% dal perigeo. La distanza media al perigeo è di 363 300 km dalla Terra e questo significa che un plenilunio secondo Nolle può essere definito "super" quando si verifica ad almeno 326.970 km dal perigeo. La teoria di Nolle non è mai stata ufficializzata.

Esiste però un'altra teoria sulla Superluna, elaborata da Fred Espenak, ed è quella sulla quale si basano le fonti astronomiche. L'ex astrofisico Nasa ha chiarito che il nostro satellite possa considerarsi "super" quando raggiunge la fase di piena o quella di novilunio entro il 90% del perigeo più vicino dell'anno. Secondo questa teoria la distanza minima che deve presentare una Luna Piena per potersi definire Superluna varia ogni anno.

Nel 2024 il perigeo più vicino si è avuto il 10 marzo, quando il nostro satellite ha raggiunto una distanza di 356.895 km, mentre l'apogeo più lontano è di 406.517 km il 2 ottobre. Ne consegue che la differenza tra i due punti estremi dell'anno è di 49.622 km. Il 90% del perigeo più vicino dell'anno è 361.857,20 km, ovvero il risultato dell'operazione: 406.517 - 49.622*0.9.

La teoria di Espenak ci offre più Superlune in un anno

Dai calcoli sopra riportati appare evidente che la teoria di Fred Espenak offre un numero maggiore di Superlune rispetto a quella di Richard Nolle.

Può anche accadere che il calendario annuale delle Superlune di Nolle e quello di Espenak coincidano, ma spesso assistiamo a eventi in cui il nostro satellite raggiunge la fase di Luna Piena o Nuova a una distanza dal perigeo sufficiente per potersi definire "super" secondo Espenak, ma troppo "lontana" per fregiarsi dello stesso titolo secondo Nolle.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Arriva una settimana di stelle cadenti: tutti pronti con i desideri?
    Spazio11 Giugno 2025

    Arriva una settimana di stelle cadenti: tutti pronti con i desideri?

    Saranno tre gli sciami meteorici che nelle prossime ore raggiungeranno il picco, regalandoci uno spettacolo unico nel cielo di giugno.
  • La Luna piena delle Fragole mercoledì 11 giugno 2025, a che ora vederla e perché si chiama così
    Spazio11 Giugno 2025

    La Luna piena delle Fragole mercoledì 11 giugno 2025, a che ora vederla e perché si chiama così

    Mercoledì 11 giugno 2025 è possibile vedere in cielo la Luna delle Fragole: quando e a che ora è possibile assistere a questo fenomeno.
  • Torna il bacio Luna-Saturno (quasi) visibile a occhio nudo
    Spazio11 Giugno 2025

    Torna il bacio Luna-Saturno (quasi) visibile a occhio nudo

    L'evento celeste che sta per arrivare è uno dei più suggestivi: Luna e Saturno danzeranno insieme nel cielo di giugno.
  • Asteroide, la Nasa alza le probabilità di impatto lunare
    Spazio10 Giugno 2025

    Asteroide, la Nasa alza le probabilità di impatto lunare

    L'asteroide 2024 YR4 potrebbe impattare sulla Luna nel 2032? Gli ultimi aggiornamenti della Nasa.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Tendenza15 Giugno 2025
Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Il vortice ciclonico lasciato in eredità dalla perturbazione n.4 agirà a metà settimana, innescando alcuni temporali al Centro-Sud. Le previsioni
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Tendenza14 Giugno 2025
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Vortice ciclonico in azione a inizio settimana: porterà un'attenuazione del caldo, ma anche il rischio di forti temporali. La tendenza meteo
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Tendenza13 Giugno 2025
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Vortice ciclonico sull'Italia a inizio settimana: si attenua il caldo, ma torna il rischio di forti temporali e grandinate! La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 15 Giugno ore 12:05

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154