Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
La veloce perturbazione (n.6 del mese), accompagnata da aria relativamente fresca in arrivo dall’Europa centrale e diretta verso i Balcani e responsabile mercoledì 16 di condizioni di tempo instabile nelle nostre regioni di Nord-Est, nella giornata di giovedì 17 scivolerà lungo l’Adriatico, portando una breve fase di instabilità a inizio giornata in Emilia e sul medio versante adriatico. In particolare, nel pomeriggio di giovedì in Abruzzo, Molise e nelle zone interne del Centro saranno possibili dei temporali in qualche caso intensi. Una locale instabilità insisterà anche sui rilievi del Nord-Est. In serata, prima di allontanarsi dalla nostra penisola, la coda della perturbazione darà luogo a qualche rovescio in Puglia.
Il transito di questa perturbazione sarà accompagnato giovedì da venti di Maestrale sulle isole maggiori e da un temporaneo ma diffuso calo termico in gran parte del Centro-Nord e in Puglia. Da venerdì 18 si conferma un graduale rinforzo dell’alta pressione di matrice sub-tropicale (Anticiclone nordafricano) a partire dal Mediterraneo occidentale, dalla Sardegna e dalle nostre regioni centro-settentrionali, dove prevarranno condizioni di tempo stabile e soleggiato. Solo l’estremo Sud (Calabria, Salento e Sicilia) risentiranno degli ultimi effetti della perturbazione in allontanamento, con dell’instabilità pomeridiana e un contenuto calo delle temperature.

Nel fine settimana il caldo aumenta dando il via ad una nuova ondata di caldo: sarà intensa come la precedente? La tendenza meteo
Nel corso del fine settimana del 19-20 luglio i dati attuali confermano che l’alta pressione prenderà possesso del Mediterraneo e di gran parte dell’Italia, dando il via ad un’altra ondata di caldo con valori termici oltre la media al Centro-Sud, seppure senza raggiungere punte estreme simili a quelle dell’ondata precedente.
Per le regioni settentrionali l’evoluzione non è ancora ben definita: attualmente tra la seconda parte di domenica 20 e lunedì 21 non si può escludere il passaggio di un sistema perturbato in arrivo dalla Francia, che potrebbe dare luogo a della diffusa instabilità. La tendenza appena descritta è ancora affetta da un certo margine di incertezza, vi invitiamo dunque a seguire i prossimi aggiornamenti per eventuali conferme e ulteriori dettagli.