Meteo, prossimi giorni: quando si placa questa ondata di maltempo?

Il forte maltempo al Centro-Nord si sta spostando verso i Balcani. Nei prossimi giorni è atteso un miglioramento anche se nelle prossime ore ci saranno ancora residui temporali sull'Emilia Romagna e sul versante adriatico mentre al Sud andrà meglio pur con una nuvolosità in aumento. I fenomeni violenti degli ultimi giorni saranno però un ricordo già dalla prossima settimana. Quali sono le previsioni per il weekend? Andiamo a scoprirlo.
Meteo, quando si placa l'ondata di maltempo? Le previsioni
Nei prossimi giorni, tra sabato 24 e domenica 25 maggio, ci sarà maggiore stabilità. Il tempo sarà soleggiato anche se la situazione sinottica mostra un’alta pressione ancora defilata, in particolare sabato, quando sono attesi frequenti rovesci pomeridiani soprattutto sulle aree montuose, con possibile estensione verso le pianure vicine.
Al Sud si prevede un progressivo peggioramento a causa del passaggio di un vortice tra Malta e il Mar Ionio, con possibilità di temporali anche con grandine. Tra martedì 27 e mercoledì 28 maggio è attesa al Centro-Nord una nuova perturbazione atlantica ma da giovedì 29 maggio arriverà finalmente l'estate.
L'anticiclone africano porterà subito massime oltre i 30°C e un bel sole da Nord a Sud. Il caldo si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord, lungo le regioni tirreniche e sulle principali isole, dove nel pomeriggio le temperature supereranno facilmente i 28-30°C. Negli ultimi giorni di maggio potremo ancora assistere a qualche episodio di maltempo sparso, soprattutto al Sud. Tuttavia, con l’arrivo di giugno, è previsto un consolidamento dell’alta pressione sull’Europa centrale e sull’area mediterranea, con un conseguente aumento delle temperature al di sopra delle medie stagionali.
Come sarà l'estate 2025? Lo scenario
L’estate 2025 potrebbe riservare agli italiani un clima diverso rispetto a quello degli ultimi dieci anni. Le prime previsioni stagionali indicano infatti una stagione più variabile, in particolare al Nord. L’Italia potrebbe diventare una zona di contrasto tra due masse d’aria opposte: da una parte quella calda subtropicale proveniente dal Nord Africa, dall’altra le correnti più fresche e umide atlantiche.
Questo scenario potrebbe favorire, tra luglio e agosto, un aumento di fenomeni intensi come temporali violenti, grandinate e forti sbalzi di temperatura, soprattutto al Settentrione. Il Centro Italia risentirebbe di queste dinamiche in maniera più sporadica, mentre al Sud l’evoluzione appare più incerta: le fasi dominate dall’anticiclone potrebbero alternarsi a brevi ma improvvisi episodi di maltempo.