Il mare più caldo favorisce l'aumento dei nidi di tartarughe Caretta Caretta in Italia

Gli effetti sono quasi tutti negativi, ma non sempre. Il riscaldamento dei mari fa aumentare anche i nidi delle tartarughe Caretta Caretta. A dimostrarlo è una ricerca condotta da un team di studiosi dell'Università di Padova che ha esaminato più di mille nidi nell'arco di tempo di 5 anni dal progetto di citizen-science "Tartapedia".
Mare caldo: aumentano i nidi di Caretta Caretta in Italia
Lo studio, pubblicato sulla rivista Plos One, mostra come le attività dell'uomo riescono a impattare anche sulla schiusa delle uova. Inoltre, i ricercatori hanno fornito dati su quanto sia fondamentale preservare le spiagge naturali per favorire la nascita dei cuccioli di tartaruga Caretta caretta.
Lungo le coste italiane dal 2019 al 2023 su Tartapedia sono stati censiti ben 1.179 nidi di tartaruga Caretta Caretta. Un numero che man mano è aumentato durante gli anni.
Nel 2019 infatti, i nidi di tartaruga erano 94 mentre già nel 2020 se ne contavano 246 con un incremento del +161,7%. Il numero è andato via via sempre crescendo durante il periodo di studi. Nel 2021 si contavano 256 nidi con un +4,1% rispetto all'anno precedente.
Un calo si è avuto solo nel 2022 con 129 nidi censiti (-49,6%), mentre nel 2023 una nuova impennata ha portato il numero di nidi di tartaruga Caretta Caretta ad essere ben 454 nidi con un +252,7%. Nel 2024 sono stati registrati ben 601 nidi.
Preservare le spiagge naturali
Dai risultati emersi dall'analisi eseguita dai ricercatori su 237 nidi, è emerso che gran parte delle nidificazioni sono avvenute nelle aree del centro-sud del nostro Paese, in regioni come Campania, Puglia e Sicilia. Nettamente inferiori i nidi presenti nelle regioni settentrionali.
I ricercatori, in base ai dati emersi dalla ricerca, sostengono che la temperatura è uno dei fattori più incisivi per il successo della schiusa delle uova di tartaruga Caretta Caretta, e che molto dipende anche dalla vicinanza di stabilimenti balneari e abitazioni. Gli esperti precisano inoltre, che è fondamentale preservare la costa e le spiagge naturali e evitare interventi nel periodo della nidificazione proprio per fare in modo che non venga messa in pericolo la schiusa delle uova.