FacebookInstagramXWhatsApp

Il mare più caldo favorisce l'aumento dei nidi di tartarughe Caretta Caretta in Italia

Uno studio dell'Università di Padova dimostra che per l'aumento della temperatura del mare sono aumentati anche i nidi di tartaruga Caretta Caretta in Italia.
Ambiente12 Aprile 2025 - ore 10:46 - Redatto da Meteo.it
Ambiente12 Aprile 2025 - ore 10:46 - Redatto da Meteo.it

Gli effetti sono quasi tutti negativi, ma non sempre. Il riscaldamento dei mari fa aumentare anche i nidi delle tartarughe Caretta Caretta. A dimostrarlo è una ricerca condotta da un team di studiosi dell'Università di Padova che ha esaminato più di mille nidi nell'arco di tempo di 5 anni dal progetto di citizen-science "Tartapedia".  

Mare caldo: aumentano i nidi di Caretta Caretta in Italia

Lo studio, pubblicato sulla rivista Plos One, mostra come le attività dell'uomo riescono a impattare anche sulla schiusa delle uova. Inoltre, i ricercatori hanno fornito dati su quanto sia fondamentale preservare le spiagge naturali per favorire la nascita dei cuccioli di tartaruga Caretta caretta.  

Lungo le coste italiane dal 2019 al 2023 su Tartapedia sono stati censiti ben 1.179 nidi di tartaruga Caretta Caretta. Un numero che man mano è aumentato durante gli anni.

Nel 2019 infatti, i nidi di tartaruga erano 94 mentre già nel 2020 se ne contavano 246 con un incremento del +161,7%. Il numero è andato via via sempre crescendo durante il periodo di studi. Nel 2021 si contavano 256 nidi con un +4,1% rispetto all'anno precedente.

Un calo si è avuto solo nel 2022 con 129 nidi censiti (-49,6%), mentre nel 2023 una nuova impennata ha portato il numero di nidi di tartaruga Caretta Caretta ad essere ben 454 nidi con un +252,7%. Nel 2024 sono stati registrati ben 601 nidi.

Preservare le spiagge naturali

Dai risultati emersi dall'analisi eseguita dai ricercatori su 237 nidi, è emerso che gran parte delle nidificazioni sono avvenute nelle aree del centro-sud del nostro Paese, in regioni come Campania, Puglia e Sicilia. Nettamente inferiori i nidi presenti nelle regioni settentrionali.

I ricercatori, in base ai dati emersi dalla ricerca, sostengono che la temperatura è uno dei fattori più incisivi per il successo della schiusa delle uova di tartaruga Caretta Caretta, e che molto dipende anche dalla vicinanza di stabilimenti balneari e abitazioni. Gli esperti precisano inoltre, che è fondamentale preservare la costa e le spiagge naturali e evitare interventi nel periodo della nidificazione proprio per fare in modo che non venga messa in pericolo la schiusa delle uova.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali

    L'aria a New Delhi è sempre più nociva per inquinamento record. Il governo con un gruppo di ricercatori sta sperimentando nuvole artificiali.
  • "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"
    Ambiente30 Ottobre 2025

    "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"

    Strage di animali nella regione Lazio: bovini e equini uccisi per attuare il piano di sicurezza stradale. Insorgono gli animalisti
  • Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione

    Il 2025 segna l’anno più difficile per i boschi italiani, travolti da incendi in crescita, temperature estreme e gestione forestale in stallo.
  • Una lince nel Parco Nazionale Gran Paradiso: nuova speranza per la specie
    Ambiente29 Ottobre 2025

    Una lince nel Parco Nazionale Gran Paradiso: nuova speranza per la specie

    La lince torna a farsi vedere nel Parco Nazionale Gran Paradiso: un nuovo avvistamento fa sperare per la specie estinta.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: anticiclone protagonista fino a giovedì 6, poi torna la pioggia
Tendenza3 Novembre 2025
Meteo: anticiclone protagonista fino a giovedì 6, poi torna la pioggia
L'anticiclone non avrà vita lunga: da giovedì si confermano i primi segnali di cambiamento a causa di un vortice ciclonico in avvicinamento.
Torna l'anticiclone, tra sole e nebbie: la tendenza meteo da mercoledì 5 novembre
Tendenza2 Novembre 2025
Torna l'anticiclone, tra sole e nebbie: la tendenza meteo da mercoledì 5 novembre
Nei prossimi giorni l'alta pressione torna a estendersi sull'Italia: confermata una fase di tempo stabile ma attenzione alla nebbia in pianura
Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Tendenza1 Novembre 2025
Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Nella prima settimana di novembre l'anticiclone torna a estendersi sull'Italia con tempo stabile e clima mite. Quanto durerà? La tendenza meteo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 04 Novembre ore 06:30

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154