FacebookInstagramXWhatsApp

Maggio 2024 da record: il più caldo mai registrato

Il mese di maggio 2024 è stato il più caldo mai registrato al mondo. La conferma arriva dai dati di Copernicus
Clima6 Giugno 2024 - ore 12:58 - Redatto da Meteo.it
Clima6 Giugno 2024 - ore 12:58 - Redatto da Meteo.it

Il cambiamento climatico è una realtà che riguarda tutti noi sempre più da vicino e i dati raccolti da Copernicus, il servizio meteo della Ue, confermano purtroppo questa direzione. Il mese di maggio 2024 è stato il più caldo mai registrato al mondo con 1,63 gradi sopra la media pre-industriale 1850-1900 superando così il limite massimo di +1,5°C fissato dagli accordi di Parigi e dalla Cop26 di Glasgow. Nell'ultimo anno, siamo al 12° mese consecutivo da record assoluto nella storia.

Copernicus: "Maggio 2024: il più caldo mai registrato al mondo"

Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell'Unione europea, dedicato a monitorare il nostro pianeta e il suo ambiente, ha comunicato i dati raccolti nel mese di maggio 2024. Le rivelazioni scientifiche del servizio meteo della Unione Europea, segnalano che il mese scorso è stato il maggio più caldo mai registrato al mondo con un aumento delle temperature di 1,63 gradi sopra la media pre-industriale 1850-1900. Dal giugno 2023 al maggio 2024, le temperature sono aumentate superando così il limite massimo di aumento di +1,5°C rispetto a quell'epoca previsto con gli accordi di Parigi e della Cop26 di Glasgow.

Dati alla mano, Copernicus ha comunicato che la temperatura media globale sulla superficie terrestre è stata di 15,91 gradi, 0,65 gradi sopra la media di maggio del trentennio di riferimento 1991-2020 e 0,19 gradi sopra il record precedente del maggio del 2020. Nel dettaglio il mese di maggio 2024 ha visto registrare un aumento di 1,52 gradi sopra la media di maggio dell'era pre-industriale (1850 - 1900). Si tratta del terzo mese più caldo di sempre al mondo. Anche la temperatura del mare è in aumento: 20,93°C nel mese di maggio 2024, il valore più alto mai registrato in quel mese.

Copernicus: "Viviamo in tempi inediti con il cambiamento climatico, importante monitorare"

Carlo Buontempo, Direttore del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service - C3S) ha commentato così la notizia: "È scioccante ma non sorprendente. Anche se questa sequenza di mesi da record finirà per interrompersi, la testimonianza complessiva del cambiamento climatico rimane e non c'è alcun segnale in vista di un cambiamento di questa tendenza". Non solo, dopo la notizia che il mese di maggio 2024 è stato il più caldo mai registrato al mondo, il Direttore del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus ha aggiunto: "Viviamo in tempi inediti, ma abbiamo anche un'abilità senza precedenti nel monitorare il clima e questo può aiutare a informare le nostre azioni».

Anche Samantha Burgess, la vice-direttrice del servizio Cambiamento climatico di Copernicus ha commentato la notizia ponendo l'attenzione su cosa è possibile fare per contrastare l'avanzata del cambiamento climatico. "Il clima continua ad allarmarci, gli ultimi 12 mesi hanno battuto record come mai prima, primariamente a causa delle nostre emissioni di gas serra, e poi di una spinta aggiuntiva da El Nino nel Pacifico tropicale".

Per la vice-direttrice del servizio Cambiamento climatico di Copernicus è importante raggiungere le zero emissioni globali nette: "se non raggiungeremo le zero emissioni globali nette, il clima continuerà a riscaldarsi, continuerà a battere record e continuerà a produrre eventi atmosferici ancora più estremi". Anche António Guterres, Segretario generale dell'Onu, ha commentato la notizia così: "Nell'ultimo anno si è alzato il riscaldamento. Il nostro pianeta sta cercando di dirci qualcosa. Ma sembra che non lo ascoltiamo. Stiamo infrangendo i record di temperatura globale e ne stiamo raccogliendo i frutti. È il momento della crisi climatica. È il momento di mobilitarsi, agire e reagire".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, allerta arancione e gialla in Italia il 5 dicembre 2025: tutte le regioni a rischio
    Clima4 Dicembre 2025

    Meteo, allerta arancione e gialla in Italia il 5 dicembre 2025: tutte le regioni a rischio

    Prosegue lo stato di allerta meteo in Italia anche per il 5 dicembre 2025 con l'allerta arancione e gialla al Centro-Sud.
  • Primo weekend di dicembre: le previsioni meteo per tutta la penisola
    Clima4 Dicembre 2025

    Primo weekend di dicembre: le previsioni meteo per tutta la penisola

    Che tempo farà nel primo weekend di dicembre 2025? Piogge e vento da Nord a Sud, ma tutto cambia per l'Immacolata.
  • Piemonte imbiancato: neve spettacolare tra Alpi Marittime e Liguri - Immagini
    Clima4 Dicembre 2025

    Piemonte imbiancato: neve spettacolare tra Alpi Marittime e Liguri - Immagini

    La neve ha imbiancato il Piemonte durante la notte. Intense nevicate hanno interessato l'area del Cuneese
  • Sardegna sotto l'acqua: forti piogge su Cagliari, città bloccata dagli allagamenti
    Clima4 Dicembre 2025

    Sardegna sotto l'acqua: forti piogge su Cagliari, città bloccata dagli allagamenti

    Il violento nubifragio che ha colpito Cagliari, accompagnato da tuoni e fulmini, ha provocato allagamenti diffusi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ponte dell'Immacolata con alta pressione, ma domenica arriva ancora qualche pioggia
Tendenza4 Dicembre 2025
Meteo: ponte dell'Immacolata con alta pressione, ma domenica arriva ancora qualche pioggia
Anticiclone in rinforzo nel ponte dell'Immacolata: nel weekend ultimi episodi di instabilità al Sud, poi più stabile e temperature oltre la media
Weekend lungo dell'Immacolata tra anticiclone e qualche insidia. La tendenza
Tendenza3 Dicembre 2025
Weekend lungo dell'Immacolata tra anticiclone e qualche insidia. La tendenza
Alta pressione in rinforzo nel ponte dell'Immacolata: condizioni meteo via via più stabili, con temperature in aumento fino a valori autunnali!
Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Tendenza2 Dicembre 2025
Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Nuova perturbazione in arrivo venerdì, scenario meteo più tranquillo per il ponte dell'Immacolata. La tendenza nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 05 Dicembre ore 03:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154