FacebookInstagramXWhatsApp

Le stelle cadenti più belle d'inverno infiammano il cielo nella notte di Santa Lucia

Stelle cadenti originate da un asteroide infiammeranno il cielo nella notte di Santa Lucia. Scopriamo di più sulle Geminidi 2024.
Spazio12 Dicembre 2024 - ore 14:41 - Redatto da Meteo.it
Spazio12 Dicembre 2024 - ore 14:41 - Redatto da Meteo.it

La notte di Santa Lucia sarà caratterizzata da una pioggia di stelle cadenti tra le più suggestive dell'anno. Proprio in questo momento infatti raggiungeranno il loro picco le Geminidi, uno sciame meteorico noto per la sua abbondanza e la qualità delle scie che origina.

Le Geminidi infiammano il firmamento nella notte di Santa Lucia

Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre avremmo un motivo speciale per alzare lo sguardo al cielo. Le Geminidi raggiungeranno il loro picco e offriranno "fiammate" capaci di conquistare anche i più esigenti skywatcher.

Con uno ZHR di 120 meteore all'ora e scie dai colori vivaci e brillanti, questo sciame meteorico sembra avere tutte le carte in regola per competere con le più famose Perseidi, le Lacrime di San Lorenzo, e strappare loro il titolo di "stelle più belle dell'anno". Di sicuro si tratta delle meteore più suggestive del cielo invernale.

©Stellarium - cielo del 13 dicembre ore 04:30 circa

Geminidi, uno sciame meteorico davvero particolare

A rendere speciali queste stelle cadenti non sono solo l'intensità delle fiammate e i colori particolari delle scie, che possono sfrecciare in cielo nei tipici colori bianco, giallo e verde, ma anche il corpo celeste da cui vengono originate. Sebbene queste origini siano ancora oggi motivo di discussione, sembrerebbe che il suo corpo progenitore sia da attribuire a un asteroide, e non a una cometa (come avviene con la maggior parte degli sciami meteorici).

L'asteroide in questione sarebbe 3200 Phaeton, che si ipotizza possa avere avuto uno scontro oltre l'orbita di Marte e che si trascini dietro una serie di polveri e frammenti. Tuttavia la versione è molto dibattuta, e alcuni scienziati sostengono che possa trattarsi di una cometa estinta che ha accumulato moltissime polveri e materiale roccioso che forma una crosta, al di sotto della quale si cela l'astro.

Indipendentemente dal tipo di corpo celeste che da origine alle Geminidi però, una cosa è certa: questo sciame si sta evolvendo in maniera molto rapida e probabilmente si estinguerà tra un centinaio di anni.

Geminidi 2024, come vederle al meglio

Sebbene questo sciame meteorico sia noto per l'intensità e la brillantezza delle sue scie luminose, quest'anno dovremmo fare i conti con condizioni di osservazione avverse.

Oltre all'incognita meteo si sarà anche il disturbo lunare. Il nostro satellite, in fase crescente pochi giorni prima del plenilunio e con una luminosità del 97%, rischia di rendere quasi impossibili da individuare il maggior numero di stelle. Per contrastare la luminosità della Luna potremmo cercare punti di osservazione vicini a case o alberi, che schermino almeno in parte il nostro satellite.

In alternativa potremmo programmare la sveglia nelle ore che precedono l'alba, e approfittare così di una finestra osservativa buona quando la Luna sarà bassa all'orizzonte. Ovviamente poi è consigliabile optare per luoghi abbastanza lontani dalle fonti di inquinamento luminoso delle città, così da non avere ulteriori fonti di disturbo.

Una volta individuato il punto migliore, sarà sufficiente attendere qualche minuto per dar modo agli occhi di abituarsi all'oscurità, e alzare lo sguardo al cielo. Il radiante, ovvero il punto dal quale sembrano avere origine queste meteore, si trova poco a nord-ovest di Castore, la stella Alpha della costellazione dei Gemelli, e sarà visibile tutta la notte culminando verso le 2.00 a quasi 80° di altezza.

Articoli correlatiVedi tutti


  • La cometa dorata illumina i cieli di novembre: ecco come e quando vederla dall’Italia
    Spazio5 Novembre 2025

    La cometa dorata illumina i cieli di novembre: ecco come e quando vederla dall’Italia

    Un incredibile astro dalla lunga coda dorata incanta migliaia di skywatcher. Quando e come vedere la cometa C/2025 K1 (ATLAS) dall'Italia.
  • In arrivo la Luna più grande del 2025: ecco quando e come ammirarla nel cielo
    Spazio4 Novembre 2025

    In arrivo la Luna più grande del 2025: ecco quando e come ammirarla nel cielo

    La Luna Piena del Castoro sarà la più grande e luminosa di tutte quelle che hanno acceso il cielo quest'anno. Ecco quando e come vederla.
  • Superluna del Castoro 2025: tutto quello che dovremmo sapere su questo spettacolo "magico"
    Spazio3 Novembre 2025

    Superluna del Castoro 2025: tutto quello che dovremmo sapere su questo spettacolo "magico"

    Cosa avrà di speciale il plenilunio del Castoro 2025? Curiosità e dettagli di un evento che promette di tenerci con il naso all'insù.
  • Nuovo pianeta simile alla Terra scoperto a 18 anni luce: un anno dura appena 54 giorni
    Spazio30 Ottobre 2025

    Nuovo pianeta simile alla Terra scoperto a 18 anni luce: un anno dura appena 54 giorni

    Un nuovo pianeta simile alla Terra è stato scoperto a 18 anni luce. Qui un anno dura solo 54 giorni. Ecco cosa hanno spiegato gli scienziati
Ultime newsVedi tutte


Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Tendenza8 Novembre 2025
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Torna l'alta pressione: fino a venerdì 14 novembre condizioni di stabilità diffusa anche se non sarà soleggiato ovunque e temperature sopra le medie
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Tendenza7 Novembre 2025
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Alta pressione in rinforzo a inizio settimana: l'estate di San Martino mette in pausa l'autunno con tempo stabile e clima mite: la tendenza meteo
Meteo: weekend di maltempo con temporali e forti venti. Le zone colpite
Tendenza6 Novembre 2025
Meteo: weekend di maltempo con temporali e forti venti. Le zone colpite
La tendenza meteo per il fine settimana dell'8-9 novembre indica l'arrivo di una nuova e intensa perturbazione (la n.3) con forti temporali.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 08 Novembre ore 19:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154