Occhi puntati all'insù: il 12 agosto arriva il picco delle Perseidi, le più belle stelle cadenti dell'anno

Già da diverse sere sono presenti nel cielo notturno, ma gli appassionati di fenomeni celesti sanno bene che la presenza sporadica delle Perseidi non ha niente a che vedere con il momento di massima attività, ed è per questo che si preparano alla notte del 12 agosto, quando le stelle cadenti più spettacolari dell'anno raggiungeranno il picco, con la massima cura.
Perseidi 2025, il 12 agosto arriva il picco dello sciame più spettacolare
Le Perseidi sono uno sciame meteorico originato dalla cometa 109P/Swift-Tuttle. Se questo astro con la coda è conosciuto fin dall'antichità (i primi cenni si trovano in documenti datati 36 d.C.), il merito di aver individuato un collegamento tra la cometa e la pioggia di stelle spetta all'astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli, che nel 1862 mise in relazione la grande quantità di meteore che infiammavano il cielo in concomitanza con il passaggio della cometa, che ha un periodo orbitale di 133 anni.
Le spettacolari fiammate che solcano il firmamento quando la Terra incrocia i detriti lasciati dalla Cometa nel suo passaggio vicino al Sole sono davvero molte: con uno ZHR di 100 meteore/ora le Perseidi si confermano lo sciame più prolifico dell'anno. Il momento di picco, solitamente compreso tra il 10 e il 12 agosto ha fatto sì che queste meteore venissero nel tempo ribattezzate "Lacrime di San Lorenzo". Ma raramente lo sciame si presenta al picco proprio il 10, giorno dedicato appunto al martire, e molto spesso per vederle al loro punto massimo dobbiamo attendere un paio di giorni. Anche quest'anno sarà così, visto che le Lacrime di San Lorenzo brilleranno in tutto il suo splendore il 12 agosto.

Come vedere le Lacrime di San Lorenzo 2025
Ora che abbiamo scoperto quando sarà il picco delle Perseidi, cerchiamo di capire come prepararci al meglio all'evento. Come tutti gli sciami, anche le Lacrime di San Lorenzo saranno visibili a occhio nudo, ed è preferibile evitare di usare binocoli o telescopi per avere la massima visuale del firmamento.
Quest'anno tuttavia, non basterà alzare gli occhi al cielo per sperare di individuare qualche fiammata veloce e brillante a cui affidare i nostri desideri, perché il picco delle Lacrime di San Lorenzo coinciderà con un momento in cui il nostro satellite sarà particolarmente luminoso, dopo la Luna dello Storione che ha illuminato il cielo lo scorso 9 agosto. Ad appena tre giorni di distanza dal plenilunio, il satellite naturale avrà una luminosità del 91,1%, decisamente troppa per consentirci di individuare molte stelle cadenti. Come possiamo ovviare a questo inconveniente? Un buon sistema potrebbe essere quello di dedicarci all'osservazione nella seconda parte della notte, quando il radiante sarà più alto nel cielo e il firmamento sarà un po' più buio. Il punto da cui sembra che le meteore partano è situato nella costellazione di Perseo (da qui il loro nome) ma sarebbe sbagliato puntare lo sguardo direttamente verso il radiante, per evitare di vedere perlopiù meteore dalle traiettorie corte.
Per evitare di incrementare la luminosità (già di per sé penalizzante con il bagliore lunare) è preferibile scegliere punti bui, allontanandosi dalle fonti luminose delle città. Per comprendere appieno quanto possano penalizzare le luci cittadine, basta pensare che nelle metropoli gli osservatori perderanno circa 10 Perseidi ogni ora, un numero considerevole per chi attende con ansia questo evento con tanti desideri in tasca. Tra i punti preferibili per osservare le Perseidi nel miglior modo possibile, possiamo includere quelli che dispongono di alberi, montagne o edifici che blocchino il bagliore lunare. Un'ottima postazione potrebbe essere sulla vetta di una montagna, dove la foschia e le nubi sono più in basso rispetto a chi osserva.
Il consiglio extra per vedere le Perseidi 2025 al top
Abbiamo visto che quest'anno l'appuntamento con le Lacrime di San Lorenzo sarà in un momento poco favorevole per gli skywatcher, ma abbiamo anche visto che vi sono alcune accortezze che tutti possiamo mettere in atto per non perdersi lo spettacolo.
Ora vogliamo darvi un consiglio extra: il 12 agosto alle 4:00 GMT, stando a quanto riportato dall'Organizzazione Internazionale dei Meteoriti, la Terra incrocerà una vecchia traccia di polvere che potrebbe aumentare il numero di meteoriti, Potrebbe essere proprio quello il momento ideale per alzare gli occhi al cielo, con una mano in tasca pronta a tirare fuori tutti i desideri rimasti da esaudire.
Il 2025 non sarà l'anno più favorevole, ma con un po' di fortuna riusciremo a godere di uno spettacolo mozzafiato. E se proprio non riuscirete a individuarne un numero sufficiente per i vostri desideri, potrete sempre ritentare nelle notti successive. Le Perseidi continueranno a infiammare il cielo fino al 24 agosto, e se è vero che nelle sere dopo il picco non offriranno un numero elevatissimo di stelle cadenti, è pur vero che, con il passare dei giorni, la Luna perderà parte della sua luminosità regalandoci un cielo sempre più buio.