La Luna delle Fragole illumina il cielo l'11 giugno, ecco dove vederla

Il plenilunio di giugno si prepara a incantare migliaia di skywatcher. La Luna delle Fragole 2025 raggiungerà il picco nelle ore diurne, ma anche la sera precedente e quella successiva lo spettacolo sarà assicurato. Tuttavia sarà necessario prendere qualche accortezza in più per godere appieno di uno show celeste mozzafiato.
Luna delle Fragole 2025, un evento unico
Il plenilunio non è certo quello che potremmo definire un evento raro, visto che si verifica ogni mese (talvolta ce ne sono addirittura due). Quello che sta per arrivare è conosciuto con il nome di Luna delle Fragole poiché questo appellativo identifica da moltissimo tempo la fase di piena che il nostro satellite naturale raggiunge nel mese di giugno (un anno fa abbiamo assistito alla Luna delle Fragole 2024 e assisteremo l'anno prossimo alla Luna delle Fragole 2026). Ma allora perché affermiamo che questo evento sarà unico?
In realtà il plenilunio delle Fragole 2025 avrà una caratteristica che non si presenta certo spessissimo: vedrà il nostro satellite in posizione molto bassa all'orizzonte. Sono più di 18 anni che la Luna non raggiunge una fase di piena in una posizione così, ed è per questo che moltissimi appassionati di astronomia non vorranno certo perdersi questo appuntamento.

Luna delle Fragole 2025, quando e come vederla
Come fanno sapere dall'Uai, Unione Astrofili Italiani, il nostro satellite naturale raggiungerà tecnicamente la fase di piena il prossimo 11 giugno alle 07:44 GMT (09:44 ora italiana). Ovviamente in quel momento sarà impossibile vedere il disco lunare, perché il Sole sarà già alto nel cielo. Tuttavia, come sempre accade, anche la sera precedente e quella successiva potremmo vedere la Luna completamente illuminata. Non serviranno certo strumentazioni particolari: il plenilunio sarà perfettamente visibile a occhio nudo.
Come anticipato però il satellite si troverà particolarmente basso all'orizzonte e per godere al meglio dello spettacolo non basterà scegliere luoghi lontani dalle luci artificiali delle città, ma anche disporre di spazi privi di alberi, edifici o altri ostacoli che possano impedire, o comunque limitare, la visuale.
La particolare posizione del nostro satellite, gli darà un insolito colore caldo e sfumature che vanno dal giallo al rame, che saranno ancor più intense nel momento in cui sorgerà in cielo. Poter contare su punti di osservazione che permettano di non perdersi questo attimo sarà dunque fondamentale.