FacebookInstagramXWhatsApp

Il 'suono' della luna di Giove, registrato dalla Nasa, eccolo

La Nasa ha catturato e diffuso il 'suono' della luna di Giove. Ecco la frequenza adatta alle orecchie dell'uomo.
Spazio21 Dicembre 2021 - ore 10:40 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio21 Dicembre 2021 - ore 10:40 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di Reimund Bertrams da Pixabay 

La Nasa ha registrato il 'suono' della luna di Giove. Come? Questa scoperta davvero sorprendente è stata resa possibile dal lavoro della sonda Juno che venne lanciata nell'ormai lontano 2011 per studiare il campo magnetico del Pianeta e che, tra i vari dati ha registrato 50 secondi di audio durante il sorvolo ravvicinato di una delle quattro lune. A 'parlare' è stata Ganimede lo scorso 7 giugno 2021. Il suono è stato ottenuto trasferendo le frequenze elettriche e magnetiche in una gamma udibile dall'orecchio umano.

Il 'suono' della luna di Giove: la scoperta della Nasa

Passo dopo passo la Nasa sta compiendo importanti scoperte astrologiche. In primis è giunta la notizia della sonda spaziale che è riuscita ad avvicinarsi al Sole, ora possiamo ascoltare, invece, il suono della luna di Giove.

A sottolineare l'importanza della scoperta e la meraviglia del dato raccolto e diffuso è stato Scott Bolton. Lo scienziato, uno dei responsabili della missione Juno della Nasa, ai media ha detto: "Questo suono è abbastanza incredibile, ti fa sentire come a bordo di Juno mentre supera Ganimede per la prima volta in più di due decenni".

Bolton ha poi aggiunto: "Se ascoltate attentamente, potete sentire il brusco cambiamento verso frequenze più alte intorno a metà della registrazione, che documenta il passaggio a una regione diversa nella magnetosfera di Ganimede".

Cos'è Ganimede?

Che cos'è Ganimede? In astronomia con questo nome si indica il maggiore dei satelliti naturali del pianeta Giove. Egli è il più grande dell'intero sistema solare tanto che supera per dimensioni perfino Mercurio.

Cos'altro sappiamo? Ganimede completa un'orbita attorno a Giove in poco più di sette giorni. Secondo gli studiosi è composto principalmente da silicati e ghiaccio d'acqua tanto che si ritiene che un oceano di acqua salata esista a circa 200 km di profondità dalla superficie.

La superficie di Ganimede presenta due principali tipi di terreno. Quali? Da un lato vi sono le regioni scure che coprono un terzo della luna, dall'altro le zone più chiare, di formazione leggermente più recente, ricche di scoscendimenti e scarpate.

Scoperto da Galileo Galilei nel lontanissimo 1610, la luna di Giove deve il suo nome al personaggio di Ganimede, coppiere degli dei della mitologia greca.

Il progetto Juno: si attendono altri dati ancor più sorprendenti

Il progetto Juno, iniziato nel 2011 con il lancio della sonda,  durerà fino al 2025. Gli scienziati della Nasa attendono, pertanto, che Juno continui a mandare informazioni incredibili e preziose, come questa del 'suono' della luna di Giove  andando a esplorare luoghi che ultimamente sono diventati molto interessanti anche per via della presenza d'acqua. Uno degli obiettivi principali degli studiosi è quello di capire se vi sia una possibile presenza di forme di vita.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Arriva l'eclissi di Sole totale più attesa: quando e come vederla
    Spazio8 Luglio 2025

    Arriva l'eclissi di Sole totale più attesa: quando e come vederla

    Il 2 agosto 2027 avverrà un'eclissi totale e il sole scomparirà per quasi sei minuti, ecco dove si vedrà meglio e come prepararsi all’evento.
  • Luna del Cervo 2025, quando e come ammirare questo plenilunio speciale
    Spazio2 Luglio 2025

    Luna del Cervo 2025, quando e come ammirare questo plenilunio speciale

    Luna Piena del Cervo, quando splenderà e perché si chiama così? Scopri tutto sul primo plenilunio dell'estate 2025 (data, orario e come vederla).
  • Come trovare costellazioni e Pianeti nel cielo di luglio 2025 partendo dal Triangolo Estivo
    Spazio30 Giugno 2025

    Come trovare costellazioni e Pianeti nel cielo di luglio 2025 partendo dal Triangolo Estivo

    Dedicarsi all'osservazione di costellazioni e Pianeti a luglio, partendo dal Triangolo estivo: ecco come fare.
  • Le notti per vedere le più belle stelle cadenti dell'anno: ecco quando
    Spazio30 Giugno 2025

    Le notti per vedere le più belle stelle cadenti dell'anno: ecco quando

    A luglio e agosto lo sciame meteorico delle Perseidi può regalare un grande spettacolo: ecco quando osservare le notti più belle di stelle cadenti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, tornano i temporali nel weekend del 12-13 luglio: ecco dove
Tendenza9 Luglio 2025
Meteo, tornano i temporali nel weekend del 12-13 luglio: ecco dove
Possibile ritorno di una fase instabile al Nord e su parte del Centro nella giornata di domenica. Temperature in aumento. La tendenza meteo
Meteo, 11 luglio con caldo nella norma poi tornano i temporali: la tendenza
Tendenza8 Luglio 2025
Meteo, 11 luglio con caldo nella norma poi tornano i temporali: la tendenza
Sole e caldo senza eccessi sull'Italia. Nel weekend del 12-13 luglio aumenta l'instabilità al Nord e in Toscana. La tendenza meteo
Meteo, tregua dal caldo: clima più fresco fino al weekend del 12 e 13 luglio
Tendenza7 Luglio 2025
Meteo, tregua dal caldo: clima più fresco fino al weekend del 12 e 13 luglio
La tendenza meteo per la seconda parte della settimana conferma temperature decisamente vivibili. Un po' di instabilità in vista nel weekend
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 09 Luglio ore 14:29

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154