FacebookInstagramXWhatsApp

Il più grande vulcano sottomarino d'Europa e del Mediterraneo è in Italia: quali sono le possibili conseguenze di un'eruzione del Marsili?

Il vulcano Marsili ha suscitato crescente attenzione negli anni da parte dei ricercatori: ecco cosa accadrebbe in caso di eruzione.
Eventi estremi8 Settembre 2025 - ore 16:11 - Redatto da Meteo.it
Eventi estremi8 Settembre 2025 - ore 16:11 - Redatto da Meteo.it

Nelle profondità del Mar Tirreno meridionale, a circa 140 chilometri a nord della Sicilia e a 150 chilometri dalle coste della Calabria e della Campania, si erge il Marsili, il più vasto vulcano sottomarino del continente europeo.

Identificato negli anni Venti del secolo scorso, il Marsili ha suscitato crescente attenzione da parte dei ricercatori, soprattutto per la sua attività vulcanica ancora poco nota al grande pubblico ma oggetto di approfondite analisi da parte degli esperti italiani. Viene spesso associato a ipotesi di eventi estremi, come la formazione di tsunami distruttivi. Ma quanto è reale questa minaccia?

Vulcano Marsili, cosa accadrebbe in caso di eruzione?

A differenza dei vulcani più famosi come Stromboli, Etna e Vulcano, il Marsili non ha mai registrato eruzioni storicamente documentate. Tuttavia, le indagini geofisiche e geochimiche condotte nel tempo rivelano la presenza di un sistema magmatico ancora attivo.

Questo significa che, pur non mostrando manifestazioni eruttive recenti, il Marsili non è considerato spento, bensì attivo, come confermato dalla comunità scientifica e dai rapporti dell’INGV. Al momento non si rilevano segnali di un’eruzione imminente, ma la possibilità non può essere esclusa, soprattutto considerando l’elevata instabilità geologica della zona.

Le potenziali conseguenze di un'eruzione potrebbero essere rilevanti, specialmente se accompagnate da smottamenti sottomarini. Uno scenario del genere è stato ipotizzato dal geofisico Enzo Boschi, ex presidente dell’INGV.

Uno studio pubblicato nel 2011 sulla rivista Marine Geology, dal titolo “Submarine landslides and tsunami hazard at Marsili seamount”, ha evidenziato che un crollo laterale di una porzione del fianco del vulcano potrebbe innescare uno tsunami in grado di raggiungere le coste tirreniche in meno di sessanta minuti.

Le zone che potrebbero essere coinvolte comprendono la costa tirrenica della Calabria, la Costiera Amalfitana, il Golfo di Napoli, le Isole Eolie e la parte nord-orientale della Sicilia. Secondo i modelli elaborati dall’INGV e dal CNR, un’eventuale eruzione del Marsili potrebbe avvenire attraverso l’emissione di lava dal cratere principale, con rilascio di gas vulcanici e possibilità di frane laterali. Queste dinamiche richiamano quelle osservate in altri vulcani sottomarini attivi, come il Kick ’em Jenny nei Caraibi.

Le precedenti eruzioni

Le eruzioni più recenti attribuite al Marsili risalgono a circa 5.000 e 3.000 anni fa. Si è trattato di eventi di bassa intensità, avvenuti nella parte centrale della struttura vulcanica, a una profondità di circa 850 metri. Queste eruzioni hanno avuto origine da piccoli coni di scorie con un diametro inferiore ai 400 metri.

Qualora si verificasse oggi un’eruzione simile, poco esplosiva e compresa tra i 500 e i 1.000 metri di profondità, le manifestazioni in superficie sarebbero limitate: si osservano solitamente emissioni di gas e la risalita di frammenti vulcanici, che possono restare sospesi in acqua per alcune settimane.

Negli ultimi anni, ricerche geologiche più approfondite hanno rivelato la presenza di almeno due grandi caldere nel settore settentrionale del Marsili. Queste strutture, che rappresentano profonde depressioni formatesi a seguito del collasso di camere magmatiche superficiali, mostrano in alcuni casi chiari segni di cedimenti laterali. Queste evidenze morfologiche suggeriscono una storia eruttiva più complessa di quanto inizialmente ipotizzato.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Giappone, forte terremoto di 7.6: revocato allarme tsunami
    Eventi estremi9 Dicembre 2025

    Giappone, forte terremoto di 7.6: revocato allarme tsunami

    Forte scossa di terremoto in Giappone. Scatta l'allarme tsunami, poi revocato. Ecco le ultime news
  • Terremoto nello Stretto di Messina: scossa tra Reggio Calabria e Sicilia
    Eventi estremi3 Dicembre 2025

    Terremoto nello Stretto di Messina: scossa tra Reggio Calabria e Sicilia

    Scossa di terremoto di magnitudo 3.6 registrata alle 23:16 di ieri, 2 dicembre, nella provincia di Messina. La situazione.
  • Alluvioni devastano il Sud est asiatico: più di mille vittime tra Indonesia, Sri Lanka, Thailandia e Malesia
    Eventi estremi1 Dicembre 2025

    Alluvioni devastano il Sud est asiatico: più di mille vittime tra Indonesia, Sri Lanka, Thailandia e Malesia

    Mille morti: il Sud-Est asiatico sta vivendo una delle più gravi emergenze climatiche degli ultimi anni.
  • Eruzione spettacolare del Semeru in Indonesia: evacuazioni e diversi escursionisti tratti in salvo | Video
    Eventi estremi20 Novembre 2025

    Eruzione spettacolare del Semeru in Indonesia: evacuazioni e diversi escursionisti tratti in salvo | Video

    La nuova eruzione del Semeru in Indonesia ha causato tanta paura, numerose evacuazioni. Diversi i salvataggi compiuti. Le ultime news.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Tendenza13 Dicembre 2025
Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Anticiclone in ritirata e perturbazioni in arrivo: torna il maltempo in molte regioni, con rischio di piogge anche intense. La tendenza meteo
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Tendenza12 Dicembre 2025
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Nei primi giorni della settimana si profila un cambio di scenario sull'Italia dove cede l'alta pressione: ritornano dunque il maltempo e la neve.
Meteo: domenica asciutta e mite, poi si profila un cambio di scena. La tendenza dal 14 dicembre
Tendenza11 Dicembre 2025
Meteo: domenica asciutta e mite, poi si profila un cambio di scena. La tendenza dal 14 dicembre
Anticiclone protagonista per tutto il weekend, poi primi segnali di cambiamento: correnti umide in arrivo a inizio settimana.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 13 Dicembre ore 16:34

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154