FacebookInstagramXWhatsApp

Giornata mondiale della Terra, così stiamo scivolando verso il disastro. VIDEO

Il 22 aprile si celebra la più grande manifestazione ambientale al mondo, il cui obiettivo è promuovere la salvaguardia del Pianeta. Intanto però non si sta facendo abbastanza per contrastare il surriscaldamento globale: ecco che cosa rischiamo
Calendario19 Aprile 2023 - ore 16:15 - Redatto da Redazione Meteo.it
Calendario19 Aprile 2023 - ore 16:15 - Redatto da Redazione Meteo.it

Il mondo sta precipitando sempre più rapidamente nella spirale del riscaldamento globale, e l’aumento della temperatura del Pianeta potrebbe perfino raggiungere quota 3,5 gradi rispetto all'epoca pre-industriale: un livello che metterebbe in pericolo la sopravvivenza della specie umana e di buona parte della biosfera della Terra. La pubblicazione del rapporto di sintesi del Sesto Rapporto di valutazione sui cambiamenti climatici dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc) dell’Onu, avvenuta a marzo, è un grido d’allarme ancora più importante in occasione della Giornata mondiale della Terra, che cade il 22 aprile.

Cos’è la Giornata mondiale della Terra

La Giornata mondiale della Terra, secondo quanto riportato dall’Istituto superiore per la protezione la ricerca ambientale, è la più grande manifestazione ambientale al mondo. L'obiettivo è celebrare il Pianeta e promuoverne la salvaguardia. Le Nazioni Unite celebrano l’Earth Day ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera: l’evento è nato il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Un obiettivo oggi sempre più importante visti i dati preoccupanti sul riscaldamento globale, l’inquinamento dell’atmosfera e la perdita di biodiversità.

Come sta oggi il Pianeta

Il recente Rapporto di Valutazione dell’IPCC, il forum scientifico dell’Onu, non lascia dubbi: “Le attività umane hanno inequivocabilmente causato il riscaldamento globale”. E i numeri fanno paura: secondo i dati del decennio 2011-2020 la temperatura è salita di 1,1 gradi rispetto all’epoca preindustriale. Le emissioni di gas serra, causate dall’“uso insostenibile di energia, del suolo e del territorio”, sono cresciute del 12% rispetto al 2010 e del 54% rispetto al 1990. Questo causa l’aumento di eventi meteorologici estremi e l’innalzamento dei mari: il livello medio globale è salito di 20 centimetri tra il 1901 e il 2018, e il tasso di crescita è in continuo aumento.

Le persone nella morsa del riscaldamento globale

Tutto questo non si traduce solamente in freddi dati, ma ha anche un impatto devastante sulla vita degli esseri umani sul Pianeta: “Nell’ultimo decennio, i decessi per inondazioni, siccità e tempeste sono stati 15 volte superiori nelle regioni altamente vulnerabili”. Secondo le stime contenute nel Rapporto e citate dal Corriere della Sera, sono 3,6 miliardi le persone che oggi vivono in aree altamente vulnerabili ai danni causati dal riscaldamento globale.

Il futuro incerto del Pianeta

Se oggi la situazione è questa, il futuro non appare roseo: “I piani attuali sono comunque insufficienti” per contrastare il riscaldamento globale, certifica il rapporto. In tutti gli scenari presi in considerazione dagli esperti, le temperature continueranno comunque ad aumentare a breve termine. Ed è probabile che sia difficile, se non quasi impossibile, rispettare il limite di +2 gradi fissato dagli accordi di Parigi firmati nel 2015. “Profonde, rapide e sostenute riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra porterebbero a un sensibile rallentamento globale del riscaldamento entro circa due decenni, e anche a cambiamenti distinguibili nella composizione atmosferica in alcuni anni”, dice però ancora il Rapporto: non c’è più un attimo da perdere.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, le previsioni per la settimana di Natale: situazione instabile tra pioggia e neve
    Clima19 Dicembre 2025

    Meteo, le previsioni per la settimana di Natale: situazione instabile tra pioggia e neve

    Le ultime news meteo con le previsioni per la settimana di Natale sottolineano la presenza di tempo instabile sull'Italia, con piogge.
  • Sci in crisi: poca neve e prezzi alle stelle frenano l’avvio della stagione sciistica
    Clima19 Dicembre 2025

    Sci in crisi: poca neve e prezzi alle stelle frenano l’avvio della stagione sciistica

    La carenza di neve, dovuta anche al cambiamento climatico, frena la stagione sciistica alla vigilia delle vacanze di Natale e Capodanno.
  • Meteo, torna l’anticiclone ma dura poco: nel weekend nuove perturbazioni in Italia. Le previsioni
    Clima19 Dicembre 2025

    Meteo, torna l’anticiclone ma dura poco: nel weekend nuove perturbazioni in Italia. Le previsioni

    Torna il maltempo nelle regioni del Sud e Isole, mentre da domenica è previsto un peggioramento anche nelle zone di Nord-Ovest.
  • Meteo, allerta gialla il 19 dicembre 2025 in Italia: le regioni a rischio
    Clima18 Dicembre 2025

    Meteo, allerta gialla il 19 dicembre 2025 in Italia: le regioni a rischio

    Piogge e temporali in alcune regioni d'Italia fanno scattare l'allerta meteo gialla per il 19 dicembre 2025. Ecco dove.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
Tendenza20 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
La settimana di Natale si preannuncia instabile e perturbata con freddo in aumento soprattutto tra 25 dicembre e Santo Stefano: la tendenza meteo
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Tendenza19 Dicembre 2025
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Maltempo in vista: la settimana di Natale si apre con piogge in molte zone e neve in montagna. Gli ultimi aggiornamenti
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
Tendenza18 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
La tendenza meteo per la settimana di Natale indica attualmente la possibilità di una serie di fasi perturbate con nevicate a quote medio-alte.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 21 Dicembre ore 04:31

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154