Fiori selvatici estivi: quali sono i più belli da piantare ora in giardino?

Come avere un giardino naturale che faccia invidia a tutti e che al tempo stesso sia facile e veloce da mantenere? I fiori selvatici estivi, spesso ignorati, possono essere l'ingrediente perfetto per creare un piccolo paradiso naturale nel nostro prato.
Fiori selvatici estivi: un mix perfetto tra bellezza e praticità
Probabilmente non ci avevi mai pensato, ma i fiori selvatici, con la loro innata bellezza e resistenza, potrebbero rivelarsi l'ingrediente perfetto per rendere bellissimo anche un piccolo angolo "anonimo" del giardino.
La loro eleganza discreta va di pari passo con una sorprendente facilità di coltivazione: non servono serre, cure particolari e manuali di istruzione e permettono di avere un bel prato fiorito anche a chi non ha uno spiccato pollice verde.
Per garantirsi un manto erboso ricco di colori, questo è il momento migliore per piantarli. Noi abbiamo selezionato cinque diversi fiori estivi ornamentali che assicureranno risultati strepitosi in poche settimane.
Papaveri rossi
Ad aprire la selezione di fiori estivi spontanei da piantare in giardino non poteva essere che lui: il papavero rosso. Considerato il simbolo dell'estate, ci regala immagini meravigliose. Chi di noi non è rimasto incantato, almeno una volta, nel vedere quei coloratissimi fiori dai petali rossi e con il cuore nero, spiccare tra i campi di grano? Creare quel delizioso effetto campestre anche in giardino non è difficile, e sarà sufficiente spargere i semi nel terreno, mantenendoli piuttosto in superficie.
L'habitat ideale del papavero rosso è un terreno a pieno sole, anche se sopporta abbastanza bene anche le zone a mezz'ombra. L'unica cosa che questo fiore sembra non sopportare è il ristagno d'acqua.
Cosmee
Nonostante il loro aspetto delicato, dato dall'esile fusto, le cosmee sono fiori ornamentali che non richiedono grandi cure. Perfette per essere coltivate sia in terra che in vaso, hanno il pregio di regalare lunghe e abbondanti fioriture. I colori delle loro corolle, che vanno dal bianco al fucsia intenso passando per il rosa, sono perfetti quando si vuole avere un prato fiorito dall'aspetto ricercato e facile da mantenere.
La cosmea ama i climi caldi e tollera abbastanza bene anche la siccità. Come i papaveri, anche le cosmee non richiedono grandi cure ed è sufficiente seminarle ora e poi attendere che il sole faccia il suo lavoro: in poche settimane i suoi fiori arriveranno a impreziosire il giardino.
Fiordalisi
Un'altra specie botanica spontanea è il fiordaliso. Con i suoi fiori blu intensi, questa pianta non è solo molto amata da coloro che vogliono portare note di colore in giardino, ma è anche una varietà amica degli insetti impollinatori. Sebbene oggi se ne trovino anche di altri colori, tra cui il bianco e il rosa, la varietà blu rimane quella più amata.
I fiordalisi sono piante rustiche che si accontentano di poco: sarà sufficiente disporre di un terreno ben drenato ed esposto a pieno sole. Seminandoli ora è possibile vederli fiorire tra luglio e settembre. Un ultimo consiglio: lasciando che qualche fiore vada a seme nel terreno, l'anno prossimo sarà possibile vedere rispuntare nuove piantine senza fare nulla.
Calendula officinals
Non sono molte le specie di fiori selvatici che possono vantare altri pregi oltre a quello estetico, ma la Calendula è uno di questi. Con i suoi fiori arancio acceso o giallo dorato, che sbocciano continuamente dalla primavera all'autunno, è sicuramente perfetta per occupare un posto d'onore nei giardini ornamentali.
Oltre all'innegabile aspetto elegante, si tratta di una pianta mellifera e officinale, che attira api e farfalle e fa anche bene alla pelle. I suoi petali sono infatti molto apprezzati per unguenti e infusi lenitivi.
Achillea millefolium
Chi potrebbe resistere al fascino di piccoli fiorellini bianchi, rosa o gialli che spuntano su steli alti e dritti? L'Achillea millefolium è decisamente la scelta perfetta per un giardino che sappia fare invidia.
Le foglie, sottili e leggermente aromatiche, fanno da cornice alle lunghe fioriture che vanno da giugno a settembre inoltrato e le donano un aspetto simile alla felce. La sua straordinaria eleganza va di pari passo con la praticità, che la rende perfetta anche per chi ha il pollice nero. La pianta si adatta bene a qualsiasi tipo di terreno (anche quello più povero) resiste al vento e alla siccità, dimostrandosi estremamente robusta. Anche l'Achillea è "amica" degli insetti utili, e in più arricchisce il terreno.