Arrivano 24 ore ricche di eventi celesti: due sciami di stelle cadenti al picco da stasera, 19 marzo

Tutti pronti con i desideri? Saranno ben due gli sciami di stelle cadenti che raggiungeranno il picco in appena 24 ore. Si comincia stasera, 19 marzo, con le Theta Leonidi e si prosegue domani, quando a dare spettacolo saranno le Beta Triangulidi.
Doppio appuntamento celeste: due sciami di stelle cadenti in 24 ore
Il primo appuntamento romantico è fissato per stasera. Come fanno sapere dall'Uai, l'Unione Astrofili Italiani, le Theta Leonidi raggiungeranno il picco poche ore dopo il tramonto. Si tratta di uno sciame solitamente modesto (ha uno ZHR di 2 meteore/h), ma che, come già negli anni passati, può sorprendere gli osservatori con fiammate particolarmente brillanti nella parte occidentale della costellazione del Leone.

Ad appena 24 ore di distanza un altro sciame meteorico raggiungerà il picco. La fase di massima attività delle Theta Leonidi è infatti attesa per domani sera, 20 marzo. Anche in questo caso si tratta di uno sciame meteorico piuttosto modesto, che però presenta alcune particolarità. Oltre ad essere la prima pioggia di stelle di primavera, visto che l'equinozio avrà segnato l'inizio della stagione astronomica solo poche ore prima del picco di stelle, presenta un radiante insolito.
Il punto da cui sembrano originarsi si trova nella costellazione del Triangolo, circumpolare per molte latitudini settentrionali. Ciò permette osservazioni continuative durante l'intera notte, rendendo questo sciame interessante, nonostante il basso tasso di attività (1-2 meteore orarie).

Come vedere la doppia pioggia di stelle cadenti di marzo
Nelle due notti di picco il nostro satellite potrà creare qualche disturbo. La Luna calante sarà illuminata all'80,3% stasera e il suo bagliore rischierà di rendere difficoltosa l'osservazione delle meteore anche domani (quando avremo un disco lunare illuminato al 70%). Se a questo aggiungiamo il fatto che in entrambi i casi si tratta di sciami meteorici piuttosto esigui, appare evidente come sia necessario scegliere con cura il punto migliore per l'osservazione.
Come sempre accade quando parliamo di eventi celesti, il nostro consiglio è quello di optare per posti abbastanza bui e lontani dalle fonti di inquinamento luminoso delle città. Ovviamente sarà anche necessario poter contare su cieli sereni. Dopo aver atteso qualche minuto, per dar modo agli occhi di abituarsi all'oscurità, sarà sufficiente alzare lo sguardo al cielo. Non serviranno strumentazioni particolari, perché entrambi gli sciami di meteore saranno visibili a occhio nudo.