FacebookInstagramXWhatsApp

Cos'è la mucillagine e perché in questi giorni è comparsa nell'Adriatico?

La mucillagine è una sostanza presente in diverse piante e quindi anche nelle alghe. Sono loro a rilasciarla in mare con le alte temperature. Ecco cosa sappiamo e dove è stata avvistata negli ultimi giorni
Ambiente1 Luglio 2024 - ore 15:36 - Redatto da Meteo.it
Ambiente1 Luglio 2024 - ore 15:36 - Redatto da Meteo.it
Foto d'archivio.

In questi giorni si sente sempre più spesso parlare del problema mucillagine in mare. Che cos'è? Perché è improvvisamente comparsa nell'Adriatico in varie zone da Nord a Sud? Ecco dove è stata avvistata (la foto è d'archivio) e tutte le informazioni utili per turisti e vacanzieri che vogliono rinfrescarsi dalla calura in mare o semplicemente godersi le vacanze estive anche con qualche tuffo in acqua.

Che cos'è la mucillagine?

Per comprendere meglio cosa sia la mucillagine è bene in primis capire di cosa si tratta. Per definizione la mucillagine non è altro che una sostanza presente in diverse piante il cui compito è quello di assorbire e trattenere l’acqua. Sebbene abbia numerosi utilizzi, grazie a combinazioni chimiche ad hoc e possa avere anche effetti benefici, la presenza di mucillagine nel mare non è un segnale positivo.

La presenza di mucillagine nel mare é derivata dalla produzione di tale sostanza dalle alghe che con i sali rilasciano queste particelle che risalgano fino al pelo dell’acqua. A causa dell'intenso caldo la mucillagine prolifera favorevolmente a arriva a creare uno strato oleoso e viscoso che non è per nulla gradevole al tatto e oltretutto richiede, a chi esce dall'acqua, di farsi magari una doccia per togliersela di dosso.

Come scompare? A volte basta una semplice mareggiata, altre anche solo il cambio delle correnti e l'arrivo di alcune capaci di portarla via.

Di che colore è? Di solito si presenta verdastra, proprio perché prodotta dalle alghe, ma può anche essere di colore marrone. Dipende dai fanghi che sono sul fondo. Se diventa rossa o grigia, invece, dipende da cosa hanno incontrato le particelle risalendo a galla dal fondale.

La mucillagine non crea grossi problemi ai bagnanti, se non quello di impedire un bel bagno in tutta pace e relax, ma può compromettere il raccolto ai pescatori che devono lavorare e faticare il doppio per toglierla dalle reti.

Mucillagine: gli ultimi avvistamenti

Le ultime notizie di cronaca ci sottolineano che negli ultimi giorni, a causa dell'arrivo del grande caldo, è stata segnalata la presenza di mucillagine da Nord a Sud nell'Adriatico. Le prime segnalazioni sono giunte dalla zona di Pescara e Chieti. La mucillagine lo scorso fine settimana ha toccato la costa abruzzese. L'Arta Abruzzo ha pertanto effettuato controlli su segnalazione della Guardia Costiera e ha poi rassicurato subito che non si tratta di un fenomeno pericoloso per i bagnanti ricordando che non c’è alcun pericolo per l’uomo.

Altre segnalazioni sono giunte dalle Marche, o meglio dalla zona riguardante la costa anconetana. Non è andata meglio al Nord. Segnalazioni sono giunte anche da Trieste.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 24 Dicembre ore 20:17

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154