FacebookInstagramXWhatsApp

Cop29, il mondo parla di riscaldamento globale mentre i gas serra nel 2024 continuano ad aumentare

Mentre la Cop29 dell’Onu discute di clima e si temono le nuove politiche ambientali di Trump, un report scientifico mostra come quest’anno le emissioni responsabili del riscaldamento globale sono cresciute dello 0,8%. Miglioramenti da Usa e Ue, non dall’Italia.
Sostenibilità14 Novembre 2024 - ore 17:33 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità14 Novembre 2024 - ore 17:33 - Redatto da Meteo.it

Mentre il mondo discute di cambiamento climatico (con molti timori per le nuove politiche di Trump), le emissioni di gas serra causate dall’uso di combustibili fossili, che provocano il riscaldamento globale, invece di diminuire continuano ad aumentare.

Cop 29 e +0.8% di emissioni

A Baku, in Azerbaigian, in questi giorni è in corso la Cop29 dell’Onu dove si cerca un accordo difficile per ridurre l’uso di petrolio e carbone per intervenire sul cambiamento climatico. Questo mentre si diffonde la notizia che il nuovo presidente americano Donald Trump, come aveva già fatto nel suo primo mandato, potrebbe presto ritirare gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima della Cop21 del 2015.

Le emissioni intanto non si fermano e continuano ad aumentare. Dovrebbero invece diminuire per restare entro il limite di Parigi di un aumento ventennale di 1,5° (che verrà già sforato nel 2024) rispetto all’era precedente all’industrializzazione di massa.

I dati arrivano dal report del gruppo di scienziati del Global Carbon Project, appena pubblicato e riportato da la Repubblica, che mostra come nel 2024 arriveremo a una crescita di emissioni dello 0,8% rispetto al 2023, con altri 37,4 miliardi di tonnellate di anidride carbonica generati dai combustibili fossili immessi nell’atmosfera.

Il quadro vede anche qualche notizia positiva: Europa e Stati Uniti fanno segnare un calo rispettivamente del 3,8% e dello 0,6%. L’Italia è uno dei pochi paesi europei a non figurare nell’elenco dei 22 “virtuosi”. Le disuguaglianze globali vedono criticità soprattutto in Asia. Per esempio, in India, il terzo Paese che inquina di più dopo Cina e Usa e che precede l’Ue, le emissioni sono cresciute 4,6%.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Un ghiacciaio dell'Antartide si ritira dieci volte più velocemente: lo studio su Nature Geoscience svela le cause
    Sostenibilità7 Novembre 2025

    Un ghiacciaio dell'Antartide si ritira dieci volte più velocemente: lo studio su Nature Geoscience svela le cause

    Un ghiacciaio in Antartide ha perso in soli 60 giorni la metà del suo ghiaccio: i dati allarmanti pubblicati in uno studio su Nature Geoscience.
  • Clima, l’Unione Europea fissa un obiettivo ambizioso: -90% di emissioni entro il 2040
    Sostenibilità6 Novembre 2025

    Clima, l’Unione Europea fissa un obiettivo ambizioso: -90% di emissioni entro il 2040

    Dopo una maratona negoziale di oltre 24 ore, i ministri dell’Ambiente dell’Ue trovano l’intesa sul taglio del 90% delle emissioni entro il 2040.
  • Oltre metà dell'Antartide rischia di collassare: scenari catastrofici in uno studio
    Sostenibilità3 Novembre 2025

    Oltre metà dell'Antartide rischia di collassare: scenari catastrofici in uno studio

    Un recente studio lancia un allarme inquietante: entro il 2300 oltre la metà delle piattaforme di ghiaccio antartiche potrebbe collassare.
  • Ottobre 2025, riscaldamento record nell'Artico: tra i mesi più caldi mai registrati
    Sostenibilità31 Ottobre 2025

    Ottobre 2025, riscaldamento record nell'Artico: tra i mesi più caldi mai registrati

    Ottobre si è confermato uno dei mesi autunnali più caldi mai registrati nelle regioni polari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Tendenza9 Novembre 2025
Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Nella parte centrale della settimana, almeno fino a venerdì 14 novembre, tempo stabile e temperature molto miti. La tendenza meteo
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Tendenza8 Novembre 2025
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Torna l'alta pressione: fino a venerdì 14 novembre condizioni di stabilità diffusa anche se non sarà soleggiato ovunque e temperature sopra le medie
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Tendenza7 Novembre 2025
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Alta pressione in rinforzo a inizio settimana: l'estate di San Martino mette in pausa l'autunno con tempo stabile e clima mite: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 09 Novembre ore 23:54

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154