FacebookInstagramXWhatsApp

Riscaldamento globale, il 2024 sarà l'anno più caldo. Copernicus: oltre la soglia di + 1,5°

Il servizio meteo della Ue Copernicus annuncia, con due mesi di anticipo, che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato, con +1,55° rispetto all’era pre-idustrializzazione. Siamo già oltre la soglia massima fissata dagli accordi di Parigi del 2015.
Sostenibilità7 Novembre 2024 - ore 10:31 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità7 Novembre 2024 - ore 10:31 - Redatto da Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Con poco meno di due mesi di anticipo, possiamo già dirlo visti i dati delle temperature. Il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato nella storia. A certificarlo è l’agenzia meteo europea Copernicus.

Non solo: la temperatura media globale supererà già il limite massimo fissato nel 2015 dagli accordi di Parigi di +1,5° rispetto all’era precedente l’industrializzazione di mass. Ci dovremmo attestare oltre il +1,55°.

Primi 10 mesi già troppo caldi

"L'anomalia media della temperatura globale per i primi 10 mesi del 2024, da gennaio ad ottobre”, si legge nel comunicato Copernicus, “è stata di 0,71 gradi superiore rispetto alla media 1991-2020: è la più alta mai registrata per questo periodo, e di 0,16 gradi più alta dello stesso periodo del 2023".

"È ora virtualmente certo che il 2024 sarà l'anno più caldo mai registrato. L'anomalia della temperatura media per il resto del 2024 dovrebbe crollare quasi a zero perché il 2024 non risulti l'anno più caldo", prosegue l’agenzia Ue. "Dato che il 2023 è stato 1,48 gradi sopra il livello pre-industriale, è virtualmente certo che la temperatura globale annuale per il 2024 sarà di più di 1,5 gradi sopra il livello pre-industriale, ed è probabile che sarà superiore di più di 1,55 gradi".

+1,5°: il limite massimo degli accordi di Parigi

La soglia invalicabile di un aumento di 1,5 gradi rispetto all’era precedente all’industrializzazione di massa era stata fissata, ai tempi della Cop 21, dagli accordi internazionali sul clima di Parigi del 2015 per il ventennio successivo. Nemmeno dieci anni dopo, il 2024 l’avrà già sorpassata.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Stop agli sprechi: l’Ue fissa nuovi obiettivi per cibo e fast fashion
    Sostenibilità26 Febbraio 2025

    Stop agli sprechi: l’Ue fissa nuovi obiettivi per cibo e fast fashion

    In arrivo dall’Unione europea nuove regole per combattere gli sprechi alimentari e il fast fashion. Sotto accusa anche il marketing aggressivo
  • Quanta elettricità consuma lo scaldabagno elettrico?
    Sostenibilità26 Febbraio 2025

    Quanta elettricità consuma lo scaldabagno elettrico?

    Quanto consuma lo scaldabagno elettrico? Apparecchio spesso indispensabile, può incidere (e di molto) in bolletta. Ecco come calcolare i consumi.
  • I ghiacciai perdono 273 miliardi di tonnellate d'acqua l'anno: lo studio
    Sostenibilità22 Febbraio 2025

    I ghiacciai perdono 273 miliardi di tonnellate d'acqua l'anno: lo studio

    Un nuovo studio internazionale evidenzia una drammatica perdita di ghiaccio globale dal 2000.
  • Perché reintrodurre i lupi in Scozia farebbe risparmiare in CO2: lo studio
    Sostenibilità18 Febbraio 2025

    Perché reintrodurre i lupi in Scozia farebbe risparmiare in CO2: lo studio

    La reintroduzione dei lupi nelle Highlands scozzesi potrebbe riequilibrare l’ecosistema.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, domenica di maltempo in molte regioni: la tendenza dal 9 marzo
Tendenza6 Marzo 2025
Meteo, domenica di maltempo in molte regioni: la tendenza dal 9 marzo
Un'intensa perturbazione investirà l'Italia tra domenica e lunedì: torna il maltempo, con molte piogge e neve in montagna
Meteo, dal weekend nuovo peggioramento con rischio di fenomeni intensi e criticità. La tendenza da sabato 8 marzo
Tendenza5 Marzo 2025
Meteo, dal weekend nuovo peggioramento con rischio di fenomeni intensi e criticità. La tendenza da sabato 8 marzo
Anticiclone in ritirata tra venerdì e il weekend, con tempo in peggioramento: rischio di forte maltempo da domenica 9 marzo
Meteo: l'Anticiclone cede sul finire di settimana! Dal caldo anomalo alla neve: la tendenza
Tendenza4 Marzo 2025
Meteo: l'Anticiclone cede sul finire di settimana! Dal caldo anomalo alla neve: la tendenza
Nella parte finale della settimana due perturbazioni riusciranno a raggiungere l'Italia, una delle quali riporterà anche la neve: tendenza meteo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 07 Marzo ore 04:28

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154