Torna il “bacio” Luna-Giove, lo spettacolo visibile a occhio nudo e circondato di stelle cadenti

Tra pochi giorni in cielo il nostro satellite incontrerà il più grande pianeta del sistema planetario, e a fare da cornice al suggestivo "bacio" Luna-Giove ci sarà una splendida pioggia di stelle cadenti. Quale data segnare sul calendario per non perdersi la romantica effusione e l'occasione di affidare qualche desiderio alle meteore?
Appuntamento con il "bacio spaziale" Luna-Giove
Sicuramente non si tratta di un evento rarissimo, ma ogni volta riesce a tenere incollati con gli occhi al cielo migliaia di appassionati. Stiamo parlando del "bacio spaziale" Luna-Giove, una congiunzione che torna con cadenza quasi mensile, per regalarci uno spettacolo celeste da non perdere.
Lo show andrà in scena il prossimo 17 maggio, e - come fanno sapere dall'Uai - vedrà una sottilissima falce di Luna calante "danzare" con il gigante gassoso sull'orizzonte a Est. Individuarli potrebbe essere non facile, perché si troveranno entrambi molto bassi sull'orizzonte, tuttavia - tempo permettendo - potremmo assistere a uno spettacolo veramente speciale. Puntando lo sguardo al cielo all'alba potremmo infatti riuscire a individuare nel firmamento - vicino al nostro satellite - un piccolo puntino luminoso. Si tratta appunto di Giove, che il 17 maggio alle 5.00 circa si troverà appena sotto al disco lunare.

Pioggia di stelle cadenti fanno da cornice al "bacio" Luna-Giove
Con un cielo sereno e scegliendo un punto di osservazione lontano da inquinamento luminoso potremmo addirittura sperare di avere due spettacoli nella stessa notte, entrambi visibili a occhio nudo. A quella che - a ragione- è considerata una delle più romantiche effusioni celesti infatti, potrebbe aggiungersi una pioggia di stelle. Proprio nella notte tra il 16 e il 17 maggio infatti, le Ofiuchidi Sud raggiungeranno il loro picco massimo.
Questo sciame di meteore traggono il loro nome dal radiante - ovvero il punto da cui sembra che le meteore partano - che si trova nella costellazione dell’Ofiuco e sarà osservabile dalla mezzanotte all’alba, culminando verso le ore 02.30 a oltre 20 gradi d'altezza. Conosciute anche come Sagittaridi le Ofiuchidi Sud non sono uno sciame particolarmente intenso e difficilmente regalano degli exploit di meteore, tuttavia con un po' di fortuna potremmo riuscire a individuare qualche scia luminosa nel firmamento, a cui affidare i nostri desideri rimasti inesauditi.
La Luna calante danzerà con Giove osservata dalle stelle cadenti
La Luna calante si troverà al suo ultimo quarto - dopo il plenilunio di maggio - e ciò ci permetterà di poter contare su un firmamento "libero" dalla sua luce, per cui - prima di recarci in un punto lontano dall'inquinamento luminoso delle città per ammirare lo spettacolo del nostro satellite intento a "danzare" con Giove - vi consigliamo di mettere in tasca qualche desiderio da esaudire. Vi auguriamo cieli sereni e vi invitiamo a seguirci per rimanere sempre aggiornati.