FacebookInstagramXWhatsApp

Clima, temperature di 40°C più probabili nel Regno Unito con il riscaldamento globale: lo studio

Secondo uno studio, aumentano sempre di più le probabilità che le temperature nel Regno Unito possano superare i 40 gradi entro i prossimi dodici anni.
Sostenibilità19 Giugno 2025 - ore 10:38 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità19 Giugno 2025 - ore 10:38 - Redatto da Meteo.it

In una ricerca pubblicata sulla rivista Weather, un gruppo di studiosi ha analizzato la frequenza e le caratteristiche delle ondate di caldo estremo nel Regno Unito, valutando come queste siano evolute negli ultimi sessant'anni. I risultati indicano che nel contesto climatico attuale è possibile il verificarsi di temperature significativamente più elevate rispetto a quelle raggiunte durante l’ondata di calore del luglio 2022, con simulazioni che mostrano punte superiori ai 45°C.

Clima, il caldo estremo nel Regno Unito preoccupa gli studiosi

Gli scienziati stimano che vi sia circa una probabilità su due che le temperature nel Regno Unito superino nuovamente i 40°C entro i prossimi dodici anni. Esaminando diversi scenari di andamento termico durante l’estate, hanno inoltre rilevato che nel sud-est dell’Inghilterra, al giorno d’oggi, possono verificarsi periodi prolungati di caldo intenso, con temperature superiori ai 28°C che si protraggono per più di trenta giorni consecutivi.

Questi sviluppi sono fondamentali per affinare i modelli previsionali e condurre test di resistenza. Le nostre analisi sottolineano quanto sia urgente iniziare subito a pianificare strategie per fronteggiare l’innalzamento delle temperature, così da salvaguardare in modo più efficace la salute pubblica, le infrastrutture e gli ecosistemi dagli effetti sempre più gravi del caldo estremo”, ha dichiarato Gillian Kay, PhD, ricercatrice presso il Met Office Hadley Centre e autrice principale dello studio.

Con l’avvertimento del Met Office, il servizio meteorologico britannico, sull’innalzamento delle temperature durante l’estate, un’indagine scientifica pubblicata nel 2025 su Nature mette in luce le gravi conseguenze del caldo estremo, stimando che i decessi legati alle alte temperature in Europa potrebbero aumentare del 50% entro la fine del secolo. Lo studio ha valutato l’impatto futuro della mortalità causata sia dal caldo sia dal freddo in 854 città del continente, tenendo conto delle trasformazioni climatiche, delle dinamiche demografiche e dei possibili livelli di adattamento della popolazione.

Regno Unito, primavera record: è stata la più secca e calda mai registrata

Nel 2025, la primavera nel Regno Unito si è distinta come la più calda e arida mai registrata, secondo quanto riportato dal Met Office. La temperatura media stagionale ha raggiunto i 9,5 °C, superando di 1,4 °C la media climatica di riferimento. Ogni area del Regno Unito, Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, ha vissuto la primavera più calda mai documentata.

Il fenomeno non ha riguardato solo la terraferma: anche le acque che circondano le isole britanniche hanno subito un’eccezionale ondata di calore marino, con temperature che in aprile e maggio hanno superato di 4 °C i valori abituali. Le analisi storiche mostrano che otto delle dieci primavere più calde si sono verificate a partire dal 2000 e le tre più roventi sono tutte successive al 2017. Secondo molti climatologi, questa tendenza rappresenta una chiara manifestazione dell’impatto crescente del riscaldamento globale sul clima del Regno Unito.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Clima, l’impatto del riscaldamento globale sulle onde planetarie: più rischio di caldo estremo
    Sostenibilità18 Giugno 2025

    Clima, l’impatto del riscaldamento globale sulle onde planetarie: più rischio di caldo estremo

    Uno studio rivela come il cambiamento climatico stia destabilizzando le onde planetarie.
  • Caldo record anche in Alaska, scatta l'allerta meteo per rischio di inondazioni dai ghiacciai
    Sostenibilità18 Giugno 2025

    Caldo record anche in Alaska, scatta l'allerta meteo per rischio di inondazioni dai ghiacciai

    Un’ondata eccezionale di calore, con punte fino a 30 °C, ha fatto scattare la prima allerta meteo per caldo in Alaska.
  • Clima, i pinguini imperatore rischiano l’estinzione entro il 2100
    Sostenibilità16 Giugno 2025

    Clima, i pinguini imperatore rischiano l’estinzione entro il 2100

    Secondo un nuovo studio, in Antartide i pinguini imperatore sono diminuiti del 22% in 15 anni. Potrebbero non vedere il prossimo secolo.
  • Clima, in Europa ci sono stati 100 mila i morti per il caldo tra il 2022 e il 2023
    Sostenibilità13 Giugno 2025

    Clima, in Europa ci sono stati 100 mila i morti per il caldo tra il 2022 e il 2023

    Il bilancio arriva proprio nei primi giorni di ondate calore estremo. Nasce una Commissione europea per l’emergenza anche sanitaria.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: variabilità nei prossimi giorni! Poi nuova ondata di caldo africano? Ecco da quando
Tendenza19 Giugno 2025
Meteo: variabilità nei prossimi giorni! Poi nuova ondata di caldo africano? Ecco da quando
La tendenza meteo per la prossima settimana vede una situazione piuttosto variabile sull'Italia. Il caldo si intensifica soprattutto nel weekend.
Meteo weekend: sole e caldo estivo ma anche qualche temporale. La tendenza da sabato 21 giugno
Tendenza18 Giugno 2025
Meteo weekend: sole e caldo estivo ma anche qualche temporale. La tendenza da sabato 21 giugno
Weekend con condizioni meteo stabili e soleggiate in gran parte d'Italia, ma non manca qualche pioggia o temporale: ecco dove
Meteo, estate senza eccessi nei prossimi giorni: pochi temporali e caldo più sopportabile
Tendenza17 Giugno 2025
Meteo, estate senza eccessi nei prossimi giorni: pochi temporali e caldo più sopportabile
Il vortice ciclonico si allontana dall’Italia nei prossimi giorni: pochi temporali in vista e caldo senza eccessi almeno fino al weekend.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Giugno ore 15:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154