FacebookInstagramXWhatsApp

Caldo record anche in Alaska, scatta l'allerta meteo per rischio di inondazioni dai ghiacciai

Un’ondata eccezionale di calore, con punte fino a 30 °C, ha fatto scattare la prima allerta meteo per caldo in Alaska.
Sostenibilità18 Giugno 2025 - ore 11:20 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità18 Giugno 2025 - ore 11:20 - Redatto da Meteo.it

In Alaska è stata diramata per la prima volta l'allerta meteo per le temperature elevate. A lanciare l’allarme è stato il National Weather Service (NWS) degli Stati Uniti, che ha scelto di estendere anche a questo estremo nord il protocollo già adottato nel resto del Paese per gestire le emergenze legate alle ondate di caldo.

Caldo record in Alaska, scatta l'allerta meteo

Il 15 giugno è stato diffuso il primo bollettino ufficiale riguardante temperature anomale nella città di Fairbanks, dove i termometri hanno toccato gli 85 gradi Fahrenheit (equivalenti a 29,4°C). Un valore che altrove potrebbe sembrare ordinario ma che in Alaska rappresenta una condizione critica, soprattutto per una popolazione poco preparata ad affrontare il caldo.

Le case in Alaska, infatti, sono costruite per trattenere il calore durante i lunghi mesi invernali e non per liberarsene nei periodi caldi. La quasi totale assenza di impianti di climatizzazione, un isolamento termico ottimizzato per il freddo e una scarsa consapevolezza culturale dei rischi legati al caldo fanno sì che le ondate di calore possano rappresentare una seria minaccia, in particolare per gli anziani e per chi ha problemi di salute.

Oltre all’allerta per il caldo, è stato emesso anche un avviso per possibili inondazioni, dovute al rapido scioglimento di neve e ghiacci, con la possibilità che fiumi e corsi d’acqua tracimino. L’allerta rimarrà attiva almeno fino a metà settimana in diverse aree dello stato, in particolare nella regione del North Slope, dove si teme che strade, piste di atterraggio e infrastrutture costruite a bassa quota possano essere colpite dalle esondazioni.

Già nel 2019 l’Alaska aveva vissuto un’estate anomala, con temperature record ad Anchorage e Fairbanks. Nel corso del 2024, per ben due volte, si sono registrati picchi oltre i 90°F (più di 32°C).

Il cambiamento climatico colpisce i ghiacciai in Alaska

Dal 2010 in poi, la velocità con cui si stanno sciogliendo i ghiacciai della vasta calotta glaciale di Juneau, che si estende tra l’Alaska e la Columbia Britannica in Canada, ha subito un’accelerazione significativa, superando le stime precedenti. Gli studiosi hanno individuato tre fasi distinte che segnano l’evoluzione del volume del ghiaccio nel tempo.

Nel primo periodo, compreso tra il 1770 e il 1979, la perdita di ghiaccio è stata relativamente costante, con una media annua compresa tra 0,65 e 1,01 chilometri cubici. Tra il 1979 e il 2010, il tasso di fusione è aumentato sensibilmente, arrivando a una media tra 3,08 e 3,72 chilometri cubici all’anno. Nell’ultima fase analizzata, tra il 2010 e il 2020, il ritmo di scioglimento è praticamente raddoppiato, raggiungendo i 5,91 chilometri cubici l’anno.

Nel corso di due secoli e mezzo, la calotta glaciale di Juneau ha perso circa il 25% del suo volume originario. Questa progressiva riduzione è avvenuta parallelamente a una frammentazione sempre più marcata dei ghiacciai. Gli studiosi hanno documentato un aumento preoccupante delle separazioni strutturali, in cui le sezioni inferiori dei ghiacciai si distaccano da quelle superiori. Il bilancio è drammatico: ben 108 ghiacciai sono completamente scomparsi.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Sentinel-4, le prime immagini rivelano i punti più inquinati d’Europa: drammatica la situazione in Pianura Padana
    Sostenibilità23 Ottobre 2025

    Sentinel-4, le prime immagini rivelano i punti più inquinati d’Europa: drammatica la situazione in Pianura Padana

    Copernicus Sentinel-4, le prime immagini rilanciano l'allarme inquinamento sulla Pianura Padana.
  • Sostenibilità, Italia in retromarcia: i dati delle varie città
    Sostenibilità21 Ottobre 2025

    Sostenibilità, Italia in retromarcia: i dati delle varie città

    L’allarme sostenibilità da un report di Legambiente. Ecco le tendenze (in negativo) e i dati delle città, con il Sud in affanno.
  • Crescita record dei livelli di CO2: cosa comporta per il nostro futuro?
    Sostenibilità20 Ottobre 2025

    Crescita record dei livelli di CO2: cosa comporta per il nostro futuro?

    L'Organizzazione Meteorologica Mondiale registra un’impennata record di emissioni di CO₂: ecco cosa comporta.
  • Clima, un punto di non ritorno e dove possiamo ancora intervenire
    Sostenibilità14 Ottobre 2025

    Clima, un punto di non ritorno e dove possiamo ancora intervenire

    Cambiamento climatico: 160 scienziati elencano nel nuovo rapporto sui Global Tipping Point i punti di non ritorno. Con un primo già raggiunto.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a inizio settimana temperature altalenanti! Maltempo ad Halloween?
Tendenza24 Ottobre 2025
Meteo: a inizio settimana temperature altalenanti! Maltempo ad Halloween?
La tendenza meteo per l'inizio della settimana indica una situazione stabile, ad eccezione delle Alpi con temperature altalenanti. Poi peggiora.
Meteo: domenica 26 e lunedì 27 ancora piogge, venti e neve! Quando migliora?
Tendenza23 Ottobre 2025
Meteo: domenica 26 e lunedì 27 ancora piogge, venti e neve! Quando migliora?
La tendenza meteo da domenica 26 conferma una nuova fase di maltempo che si protrarrà anche lunedì 27: attese piogge, forti venti e nevicate.
Meteo, fine settimana a due facce: sabato tranquillo, nuove piogge domenica. La tendenza dal 25 ottobre
Tendenza22 Ottobre 2025
Meteo, fine settimana a due facce: sabato tranquillo, nuove piogge domenica. La tendenza dal 25 ottobre
Weekend diviso in due: sabato condizioni meteo stabili quasi ovunque, domenica si conferma una nuova perturbazione. La tendenza
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Ottobre ore 04:08

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154