Meteo: variabilità nei prossimi giorni! Poi nuova ondata di caldo africano? Ecco da quando
La settimana si chiuderà con una domenica 22 giugno prevalentemente soleggiata, ma in un contesto di atmosfera localmente ancora instabile. L’alta pressione, infatti, resterà leggermente disturbata e meno robusta in quota, consentendo ancora lo sviluppo di alcuni rovesci o temporali isolati. Il quadro resta molto incerto, soprattutto nei dettagli delle aree coinvolte: al momento più probabili nelle Alpi occidentali, nelle zone interne del Centro (in particolare tra Lazio, Abruzzo e Molise), in estensione nel pomeriggio a Campania, Lucania, Calabria e zone interne della Sicilia.
La tendenza per la prossima settimana suggerisce ancora un po’ di variabilità sulle regioni settentrionali, contemporaneamente un consolidamento del campo anticiclonico su quelle centro-meridionali di matrice sub-tropicale dove il tempo risulterebbe decisamente più stabile e quindi asciutto, salvo gli ultimi episodi instabili lunedì 23 nelle zone interne della Sicilia. Per il Nord Italia si profila il passaggio della coda di due perturbazioni atlantiche. La prima (la n.5 del mese) nella giornata di lunedì, con il rischio di alcune precipitazioni nelle aree alpine e sulle pianure del Nord-Ovest. La seconda (la n.6) tra mercoledì 25 sera e giovedì 26, con una fase instabile più accentuata e diffusa a gran parte dei settori, compresa la valle padana e le coste dell’alto Adriatico. Ma si tratta, certamente, di un’evoluzione soggetta a cambiamenti, dunque da monitorare nei prossimi aggiornamenti.
Sul lato termico, continuerà a fare più caldo del normale, con un’anomalia fino a 5-6 gradi rispetto ai valori attesi in questo periodo dell’anno. Fino a martedì 24 non si dovrebbero generalmente superare i 33-34 gradi.

Seconda parte di settimana con nuovo ondata di calore? La tendenza meteo
A seguire, invece, gli ultimi dati a nostra disposizione suggeriscono l’innesco di una nuova ondata di calore, per il momento la seconda di questa estate. Inizialmente coinvolte le regioni del Centro-Sud, con picchi a metà settimana fino a 35-36 gradi.
Ma attenzione, perché dal 27 giugno, con l’anticiclone africano intenzionato a gonfiarsi fin sopra la regione alpina e i Balcani, tutto il Paese rischia di superare i 35 gradi. L’ultimo weekend di giugno potrebbe rivelarsi estremamente caldo, con il termometro diffusamente fino a 40-41 gradi al Centro-Sud.