Città più care d'Italia: la classifica dell'Unione nazionale consumatori

L'Istat ha pubblicato lunedì 16 giugno i dati territoriali sull'inflazione di maggio, fornendo informazioni dettagliate sull'andamento dei prezzi in diverse città italiane. Sulla base di questi dati, l'Unione nazionale consumatori ha stilato una classifica delle città più care d'Italia, considerando non solo i capoluoghi di regione e i comuni con oltre 150.000 abitanti, ma anche altre località monitorate dall'Istat.
Città più care d'Italia, la classifica: Bolzano in testa
In testa alla classifica troviamo Bolzano che si conferma come la città più costosa d'Italia con un incremento annuo del costo della vita di 753 euro per una famiglia media, con un'inflazione del 2,6% . Al secondo posto troviamo Siracusa con un'inflazione del 2,6% e una spesa aggiuntiva di 663 euro all'anno per famiglia. Sul gradino più basso del podio Pistoia, che con +2,4%, la seconda inflazione più elevata del Paese, ha la terza maggior spesa supplementare, pari a 649 euro annui per una famiglia tipo.
In quarta posizione si piazza Venezia, dove l’aumento dei prezzi al consumo del 2,3% comporta un aggravio annuo di 645 euro per nucleo familiare. Subito dopo troviamo Padova, con un’inflazione del 2,2% e una spesa supplementare di 606 euro, seguita da Rimini, che segna un rincaro del 2,1%, equivalente a 578 euro in più all’anno.
Il settimo posto è occupato da Belluno, che con un'inflazione del 2,2% vede un incremento del costo della vita pari a 573 euro. Bologna si posiziona all’ottavo posto con +2% e una spesa aggiuntiva di 560 euro, mentre Bergamo segue con +1,8% e 544 euro in più. A chiudere la classifica delle dieci città con i rincari più pesanti c'è Arezzo, che registra un'inflazione del 2% e un impatto economico di 541 euro annui per famiglia.
Le città meno care d'Italia: Olbia la più virtuosa
La provincia più virtuosa d'Italia è Olbia-Tempio, dove con +0,8%, l’inflazione più bassa d’Italia ex aequo con Parma e Lodi, si ha un aumento annuo di 159 euro. Sassari si piazza al secondo posto con un incremento dello 0,9% e una crescita nel costo della vita pari a 179 euro.
Sul terzo gradino del podio troviamo Benevento, che registra lo stesso aumento percentuale (+0,9%) ma con una spesa supplementare di 199 euro. A seguire nella graduatoria delle città più economiche compaiono Novara, Lodi, Brindisi, Caserta e Pisa. A chiudere la top ten delle realtà più virtuose è Aosta, che segna un rincaro di 249 euro, sempre con un +0,9%.