FacebookInstagramXWhatsApp

Antartide, si è disintegrata una piattaforma di ghiaccio grande come Roma

La piattaforma di ghiaccio galleggiante Conger in Antartide, grande quanto tutta Roma, ha ceduto a causa delle temperature elevate. Il fenomeno è stato ripreso di satelliti della Nasa.
Ambiente27 Marzo 2022 - ore 16:04 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente27 Marzo 2022 - ore 16:04 - Redatto da Redazione Meteo.it

Una piattaforma di ghiaccio delle dimensioni di 1.200 kmq si è staccata nell'Antartide orientale. L'evento, ripreso dai satelliti, mostra secondo gli esperti della Nasa quello che potrebbe accadere in futuro ad altri ghiacciai a causa degli effetti del cambiamento climatico.

Le temperature record causano il cedimento del ghiacciaio Conger

I satelliti Nasa hanno ripreso il lento cedimento della piattaforma di ghiaccio Conger, iniziato già negli anni passati. A partire dal 2020 il fenomeno si è fatto via via più intenso, fino a raggiungere una velocità impressionante nel 2022. Rispetto a gennaio infatti la banchisa aveva perso già più della metà della sua superficie, che a inizio anno misurava circa 1.200 chilometri quadrati (approssimativamente una superficie pari a quella di Roma).

La banchisa ha ceduto definitivamente intorno al 15 marzo, a causa delle temperature insolitamente alte che ne hanno causato il distacco in pochi giorni. Ricordiamo infatti che in Antartide la stazione Concordia ha registrato temperature decisamente insolite per il continente glaciale, arrivando a toccare -11.5 gradi Celsius il 18 marzo, in una zona in cui solitamente la colonnina di mercurio non sale quasi mai oltre -30°.

Questa improvvisa ondata di caldo anomalo ha finito per provocare il distaccamento della piattaforma glaciale, fino a quel momento calotta importantissima per il contenimento del ghiaccio interno al quale impediva di raggiungere il mare.

Collasso delle calotte glaciali tra i più significativi

Sebbene la parete di ghiaccio Conger non fosse una delle più grandi calotte presenti nell'Antartide orientale e le sue dimensioni fossero senza dubbio inferiori a quelle della gigantesca piattaforma di ghiaccio galleggiante Larsen B (collassata nel 2002), anche quanto avvenuto nei giorni scorsi sarebbe, secondo gli esperti Nasa, un evento significativo che ci indica cosa potrà accadere ai ghiacciai nei prossimi anni.

Probabilmente il distaccamento della calotta Conger non avrà effetti enormi, anche grazie alle sue dimensioni ormai relativamente piccole, tuttavia il suo epilogo dovrebbe rappresentare un altro spunto di riflessione sulla necessità urgente di intervenire sul cambiamento climatico.

Se la banchisa situata nella regione di Wilkes Land ha ceduto, dando origine all'iceberg C - 38 (così è stato ribattezzato il nuovo blocco di ghiaccio che rappresentava tutto ciò che rimaneva di Conger), sono molti anche gli eventi di distacco minori che hanno interessato nell'ultimo periodo il ghiacciaio del Totten e la piattaforma glaciale del Glenzer.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo
    Ambiente4 Novembre 2025

    Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo

    Che cos'è il bonus Tari 2025, quali sono i requisiti, quali le scadenze e come occorre richiederlo? Ecco le informazioni utili per i contribuenti.
  • Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali

    L'aria a New Delhi è sempre più nociva per inquinamento record. Il governo con un gruppo di ricercatori sta sperimentando nuvole artificiali.
  • "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"
    Ambiente30 Ottobre 2025

    "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"

    Strage di animali nella regione Lazio: bovini e equini uccisi per attuare il piano di sicurezza stradale. Insorgono gli animalisti
  • Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione

    Il 2025 segna l’anno più difficile per i boschi italiani, travolti da incendi in crescita, temperature estreme e gestione forestale in stallo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Tendenza9 Novembre 2025
Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Nella parte centrale della settimana, almeno fino a venerdì 14 novembre, tempo stabile e temperature molto miti. La tendenza meteo
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Tendenza8 Novembre 2025
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Torna l'alta pressione: fino a venerdì 14 novembre condizioni di stabilità diffusa anche se non sarà soleggiato ovunque e temperature sopra le medie
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Tendenza7 Novembre 2025
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Alta pressione in rinforzo a inizio settimana: l'estate di San Martino mette in pausa l'autunno con tempo stabile e clima mite: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 09 Novembre ore 17:45

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154