FacebookInstagramXWhatsApp

"Allarme rosso" Onu per il riscaldamento globale: la soglia di 1,5 è quasi raggiunta

Con +1,45 gradi nel 2023 rispetto all’era pre-industriale siamo quasi ai limiti fissati dagli ultimi accordi sul clima. Mentre i danni per la Terra si moltiplicano, l'Organizzazione meteorologica mondiale dell’Onu rilancia anche l’allarme per interventi e fondi globali che mancano
Ambiente20 Marzo 2024 - ore 10:24 - Redatto da Meteo.it
Ambiente20 Marzo 2024 - ore 10:24 - Redatto da Meteo.it

Purtroppo ci siamo già: nel 2023, l’anno più caldo mai registrato, siamo arrivati a un aumento di 1,45 gradi sopra la media pre-industriale 1850-1900. Siamo quasi a quel limite di +1,5 fissato dall'Accordo di Parigi e dalla Cop26 di Glasgow. E l'Organizzazione meteorologica mondiale, la Wmo, lancia ora un deciso "allarme rosso" con un nuovo report, anche perché nel 2024 le cose potrebbero andare anche peggio.

Per l'Accordo di Parigi del 2015, dopo questo “limite basso” quello successivo, invalicabile perché porterebbe a disastri incontrollabili, era quello di un aumento di 2 gradi. La Cop26 di Glasgow del 2021 aveva abbassato quest’ultimo a 1,5. È dovuto, prosegue l’agenzia Onu, all'aumento nell’atmosfera dei gas serra che emettiamo. Anidride carbonica, protossido di azoto e metano avevano già toccato livelli record nel 2022. Le Co2 nell'atmosfera è del 50% più alta rispetto all'era pre-industriale.

Clima, interventi 6 volte più grandi

"Non siamo mai stati così vicini, anche se per ora temporaneamente, al limite più basso dell'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico, 1,5 gradi”, commenta, come riporta l’Ansa, la segretaria generale dell'Organizzazione, Celeste Saulo. “La nostra comunità della Wmo lancia l'allarme rosso al mondo".  Nel 2023 un terzo degli oceani, il 32%, è stato colpito quotidianamente da un'ondata di calore, contro il record precedente del 2016, il 23%. Oltre il 90% degli oceani ha raggiunto una qualche ondata di calore. Anche in questo caso siamo a livelli mai visti prima.

I ghiacciai hanno perso intanto il maggior volume di ghiaccio mai registrato. Stesso andamento per gli eventi ricollegabili al riscaldamento globale come siccità, alluvioni e incendi. Gli interventi adottati non bastano. Per mantenere il riscaldamento globale entro +1,5 gradi dai livelli pre-industriali, dovrebbero aumentare di 6 volte arrivando a 9.000 miliardi al 2030 con ulteriori 10.000 miliardi al 2050.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?
    Ambiente17 Settembre 2025

    Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?

    Nuova massiccia invasione del granchio blu in Emilia Romagna, soprattutto a Punta Marina e Marina di Ravenna. Cosa sta accedendo e perché?
  • Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno
    Ambiente17 Settembre 2025

    Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno

    Il cetaceo, di 18 metri per 40 tonnellate, è arrivato già morto fino alla Terrazza Mascagni, uno dei simboli di Livorno.
  • Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024
    Ambiente16 Settembre 2025

    Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024

    Come mai si conta già un milione di ettari di foreste e vegetazione bruciati nel 2025? Ecco i dati riguardanti l'Ue e una delle cause
  • Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti
    Ambiente12 Settembre 2025

    Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti

    Un rapporto europeo rilancia l’allarme per la presenza nelle acque e nei pesci degli inquinanti Pfas, e in particolare di Pfos.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
Tendenza17 Settembre 2025
Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
La tendenza meteo per il weekend del 20-21 settembre indica un indebolimento dell'alta pressione con l'avvicinamento di una nuova perturbazione.
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Tendenza16 Settembre 2025
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Anticiclone protagonista tra venerdì e il weekend, con tempo stabile e caldo anomalo. Per l'inizio della settimana, però, si conferma una svolta.
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
Tendenza15 Settembre 2025
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
La settimana appena iniziata proseguirà all'insegna dell'Anticiclone africano che sarà saldissimo da Nord a Sud soprattutto da giovedì 18.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Settembre ore 11:14

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154