FacebookInstagramXWhatsApp

Vulcani, dai terremoti un aiuto per cercare di prevedere le eruzioni: lo studio sull’Etna

Uno studio italiano Ingv su venti anni di dati dell’Etna si concentra sul rapporto tra terremoti di bassa e alta intensità.
Eventi estremi10 Ottobre 2025 - ore 14:25 - Redatto da Meteo.it
Eventi estremi10 Ottobre 2025 - ore 14:25 - Redatto da Meteo.it

Uno studio di venti anni di dati sull’Etna propone un nuovo modo di cercare di prevedere le imminenti eruzioni vulcaniche. Stimare il rapporto tra il numero di sismi di magnitudo più bassa rispetto a quelli di livello più elevato permette infatti, secondo la ricerca, di investigare i movimenti del magma anche quando si trova più in profondità.

La ricerca italiana è stata condotta dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) con le sue sedi di Catania e di Roma, ed è stata appena pubblicata sulla rivista Science Advances. A oggi i vulcani attivi in aree molto popolate vengono controllati attraverso osservazioni e dati sui movimenti del magma nella parte intermedia e superficiale della crosta terrestre.

I movimenti profondi del magma

Le fasi di ricarica in profondità restano poco conosciute. Per studiarli, i ricercatori guidati da Marco Firetto Carlino dell'Osservatorio Etneo hanno rianalizzato gli eventi sismici registrati intorno all'Etna dal 2005 al 2024, riuscendo a distinguere le diverse fasi della risalita del magma. Si va dalla ricarica nella crosta profonda, fino a circa 30 chilometri al di sotto del livello del mare, al trasferimento e accumulo a profondità intermedie, fino all’ascesa verso la superficie.

Studiando questi parametri si potrebbero anticipare di mesi i segnali geochimici legati alla risalita del magma. “Questo perché”, spiega dice Firetto Carlino, “i terremoti rivelano nell’immediato i movimenti del magma in profondità, mentre i gas, prima di essere rilevati in superficie, devono attraversare diversi chilometri della crosta terrestre”.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Terremoto di magnitudo 7.4 nelle Filippine: iniziale allerta tsunami
    Eventi estremi10 Ottobre 2025

    Terremoto di magnitudo 7.4 nelle Filippine: iniziale allerta tsunami

    Un forte terremoto di magnitudo 7.4 ha scosso le Filippine meridionali ma l'allarme tsunami è stato successivamente revocato.
  • Scossa sismica profonda nel Tirreno: epicentro al largo della Calabria
    Eventi estremi7 Ottobre 2025

    Scossa sismica profonda nel Tirreno: epicentro al largo della Calabria

    Alle 22:55 di lunedì 6 ottobre si è verificato un terremoto nel Tirreno meridionale: non si segnalano danni o feriti.
  • Terremoto oggi nelle Marche, Ingv: scossa di magnitudo 4.4 al largo di Fano. Le news
    Eventi estremi6 Ottobre 2025

    Terremoto oggi nelle Marche, Ingv: scossa di magnitudo 4.4 al largo di Fano. Le news

    Nuova scossa di terremoto nelle Marche. Il sisma del 4.4 ha fatto tremare la terra sulla costa. Ecco tutti i dati dell'Ingv e le news.
  • L'uragano Imelda devasta le Bermuda: venti impetuosi, piogge torrenziali e il raro fenomeno Fujiwhara
    Eventi estremi2 Ottobre 2025

    L'uragano Imelda devasta le Bermuda: venti impetuosi, piogge torrenziali e il raro fenomeno Fujiwhara

    L'uragano Imelda ha raggiunto il territorio d'oltremare britannico, causando la chiusura di scuole e uffici pubblici.
Ultime newsVedi tutte


Anticiclone protagonista anche a inizio settimana, poi arrivano nuvole e aria più fresca. La tendenza da lunedì 13 ottobre
Tendenza10 Ottobre 2025
Anticiclone protagonista anche a inizio settimana, poi arrivano nuvole e aria più fresca. La tendenza da lunedì 13 ottobre
Si attenua il caldo fuori stagione: in arrivo nuvole e aria più fresca. La tendenza meteo per i prossimi giorni
Meteo: 12-13 ottobre con sole e clima mite! Da martedì 14 cambia tutto: la tendenza
Tendenza9 Ottobre 2025
Meteo: 12-13 ottobre con sole e clima mite! Da martedì 14 cambia tutto: la tendenza
Sia domenica 12 che lunedì 13 saranno giornate segnate da tempo stabile, soleggiato e clima mite. Poi da martedì 14 tornano piogge e freddo.
Meteo, weekend stabile e mite poi aria fredda? La tendenza
Tendenza8 Ottobre 2025
Meteo, weekend stabile e mite poi aria fredda? La tendenza
Secondo weekend di ottobre soleggiato e molto mite con solo qualche episodio instabile sulle Isole. Da martedì 14 ottobre probabile cambio di scenario. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 10 Ottobre ore 20:29

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154