FacebookInstagramXWhatsApp

Tumore ai polmoni, dimostrato il legame con lo smog

Il particolato atmosferico più fine PM 2,5 si può infiltrare nei polmoni e indurre una reazione infiammatoria responsabile delle mutazioni tumorali
Salute20 Settembre 2022 - ore 11:21 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute20 Settembre 2022 - ore 11:21 - Redatto da Redazione Meteo.it

La principale causa di tumore ai polmoni è attualmente ancora il fumo di sigaretta, ma anche lo smog può avere un ruolo chiave nell’insorgenza di questa grave malattia. Nello specifico, il particolato atmosferico più fine, ossia la cosiddetta componente PM 2,5, è in grado di penetrare in profondità nel sistema respiratorio, andando a intaccare il tessuto polmonare. Si può originare così una sorta di reazione infiammatoria, che predispone l’organismo a sviluppare forme tumorali.

Un problema soprattutto per i non fumatori

A evidenziare una volta in più i pericoli dello smog per la nostra salute è stato uno studio scientifico britannico (i cui risultati definitivi sono ancora in attesa di essere pubblicati) che ha indagato il rapporto tra inquinamento dell’aria e tumore ai polmoni. Analizzando i dati sanitari di 460mila persone tra Regno Unito, Corea del Sud e Taiwan, è emerso un chiaro legame tra concentrazioni atmosferiche elevate di PM 2,5 nell'aria e incidenza di tumori ai polmoni nei non fumatori. Infatti è proprio chi non fuma a subirne le conseguenze peggiori, in quanto ha un apparato respiratorio mediamente più pulito e dunque più sensibile all’infiltrazione delle sostanze inquinanti, da cui si originano le mutazioni tumorali. Ovviamente per chi fuma, invece, il problema principale è rappresentato dal fumo stesso, più che dallo smog.

Se questa scoperta da un lato spaventa, perché le concentrazioni di PM 2,5 sono in aumento in molte zone del pianeta, dall’altro apre le porte a nuove indagini scientifiche per potere riuscire in futuro a contrastare il processo cancerogeno indotto dallo smog, magari agendo proprio a livello delle proteine che regolano l’attività delle cellule immunitarie.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso
    Salute19 Dicembre 2025

    Lebbra, rari casi in Europa dopo 30 anni: come si trasmette e perché il rischio è basso

    A distanza di oltre trent’anni, in Europa si registrano nuovi casi di labbra: come si trasmette e perché il rischio in Italia è basso.
  • Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo
    Salute10 Dicembre 2025

    Certificato di malattia online 2025: tutte le novità e come ottenerlo

    Novità in arrivo per il certificato di malattia: potrà essere rilasciato tramite televisita, evitando così di presentarsi nello studio medico.
  • Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata
    Salute24 Novembre 2025

    Nuovo focolaio di legionella a Milano: 11 contagi e una vittima confermata

    Focolaio di legionella a Milano nella zona di San Siro: 11 casi, un decesso e indagini in corso.
  • Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni
    Salute13 Novembre 2025

    Dove si vive più a lungo in Italia: la classifica delle regioni

    L’Italia continua a essere uno dei Paesi più longevi al mondo grazie a una combinazione di ambiente, tradizioni, alimentazione e reti sociali solide.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, primo weekend dell'anno con qualche pioggia: ecco dove
Tendenza31 Dicembre 2025
Meteo, primo weekend dell'anno con qualche pioggia: ecco dove
Intensi venti meridionali al Centro-sud con rialzo termico. Al Nord fronte freddo dal 4 gennaio. La tendenza meteo del primo weekend del 2026
Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza
Tendenza30 Dicembre 2025
Meteo, dal 2 gennaio temperature di nuovo in aumento: la tendenza
Nuova inversione di tendenza nelle temperature: al Centro-sud si torna sopra la norma, valori più invernali al Nord. La tendenza meteo dal 2 gennaio
Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
Tendenza29 Dicembre 2025
Meteo, dopo San Silvestro temperature di nuovo in aumento
L’aria fredda sarà sostituita velocemente da venti più miti sud-occidentali già dalla giornata di Capodanno, in particolare sulle regioni centro-meridionali
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 31 Dicembre ore 16:41

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154