FacebookInstagramXWhatsApp

Trasporti scolastici, tutte le novità di settembre

Dal mobility manager scolastico alle iniziative green per spostamenti più sicuri
Mobilità27 Agosto 2021 - ore 08:29 - Redatto da Redazione Meteo.it
Mobilità27 Agosto 2021 - ore 08:29 - Redatto da Redazione Meteo.it
(foto: Pixabay)

Dall'inizio della pandemia il tema dei trasporti pubblici è diventato ancora più centrale nei programmi del governo, con l’obiettivo di conciliare la funzionalità dei servizi con le norme di sicurezza e di distanziamento utili a ridurre i contagi. E ora che ci avviamo alla fine dell'estate, in particolare, il tema è arrivare il più preparati possibile al giorno della riapertura delle scuole.

Il problema della sicurezza di studentesse e studenti, come abbiamo imparato già l’anno scorso, non riguarda solo l’ambiente scolastico in sé, ma anche tutto ciò che ruota attorno al mondo della scuola, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione del sistema degli spostamenti quotidiani, più volte definito come l’anello debole dell'intero meccanismo. Le risposte politiche sul tema sono state messe nero su bianco dal decreto Sostegni bis del 25 maggio 2021, ma a che punto siamo davvero?

Il calo nell’utilizzo dei trasporti pubblici

La pandemia ha rivoluzionato il nostro modo di spostarci, facendo preferire più spesso una mobilità privata o la micromobilità e riducendo l’utilizzo dei mezzi pubblici, sia per una questione di sicurezza legata al timore del contagio ma anche per questioni di lungo periodo riguardanti ritardi e sovraffollamento dei mezzi.

Il trend è stato confermato da un'indagine ad hoc realizzata nelle scorse settimane dall’Istituto nazionale di statistica (l'Istat) sulle famiglie italiane, per stimare al meglio la tendenza della domanda di trasporto pubblico locale a settembre, quando le scuole e le attività lavorative riprenderanno a pieno regime. In particolare, l'attenzione è focalizzata sul sistema di trasporti connessi agli istituti secondari di secondo grado, ossia quelli che hanno mostrato le maggiori lacune nel corso del 2020 e nella prima metà del 2021.

I risultati preliminari mostrano come, rispetto a prima della pandemia, sia prevista una riduzione significativa della mobilità pubblica: studenti, lavoratori e famiglie utilizzeranno con maggiore frequenza l’auto privata, ma anche mezzi più ecologici come biciclette o monopattini elettrici. Il calo relativo ai servizi di trasporto pubblico è stimato intorno al 20%.

(foto: Pixel2013/Pixabay)

Il mobility manager scolastico

Il già citato decreto Sostegni bis ha destinato 15 milioni di euro per rendere più efficiente il sistema dei trasporti pubblici, nell'ottica di garantire una migliore distribuzione degli utenti sulle varie linee. Inoltre è stata rilanciata la figura del mobility manager, una persona qualificata e specializzata che pianifica e rielabora gli spostamenti all'interno della città, per garantire la sicurezza e con un occhio di riguardo nei confronti della tutela ambientale.

Nell'ambito del trasporto scolastico, questa figura professionale si occupa di organizzare e coordinare gli spostamenti casa-scuola-casa del personale e degli alunni, mantenendo contatti con le strutture comunali e con le organizzazioni che gestiscono il trasporto pubblico locale. Il suo scopo è anche quello di favorire l'utilizzo della bicicletta e incentivare tutte quelle soluzioni green in grado di ridurre l’impatto sulla rete degli autobus. Infine, ha il compito di segnalare all’ufficio scolastico regionale eventuali problematiche legate ai servizi offerti, come quelli riguardanti il trasporto di persone diversamente abili.

(foto: Wikimedia Commons)

La figura del mobility manager scolastico è essenziale anche perché il fondo di 15 milioni è destinato esclusivamente agli istituti scolastici, che dovrebbero averlo nominato già entro il 31 luglio scorso.

Dal piedibus al car-pooling per la scuola

Tra le iniziative principali per incentivare la mobilità sostenibile ci sono progetti come piedibus, car-pooling, car-sharing, bike-pooling e bike-sharing.
Il piedibus, già utilizzato pure nel pre-pandemia, non è altro che un autobus che va a piedi, composto da un insieme di bambini e bambine che vanno a scuola in gruppo accompagnati da persone adulte che aprono e chiudono il gruppo, garantendo la sicurezza dello spostamento. Questo mezzo di trasporto è una realtà ormai consolidata in molti paesi del mondo, e si sta lentamente diffondendo anche in Italia.

(foto: Unsplash)

Il car-pooling, più fattibile nel breve periodo rispetto al car-sharing, prevede la costituzione di equipaggi con 2 o 3 famiglie che - a seguito di un accordo condiviso - utilizzano un’unica auto per il percorso da casa a scuola. Di fatto, da anni questo si verifica in maniera spontanea tra amici e famiglie che si conoscono: l’obiettivo è ora ampliare il fenomeno e renderlo sistematico, in modo da garantire meno traffico ed efficientare la mobilità urbana su larga scala. Per ridurre l’impatto ambientale e promuovere un sistema di trasporti più ecologico è molto incentivato anche l’utilizzo della bicicletta. Per questo, tra i compiti del mobility manager scolastico c’è anche l'essere un facilitatore per la realizzazione di iniziative a favore del bike-pooling e del bike-sharing, da sfruttare soprattutto nei mesi in cui le condizioni meteo-climatiche lo consentono.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Nuove regole sugli autovelox in vigore dal 12 giugno 2025: cosa cambia per gli automobilisti?
    Mobilità12 Giugno 2025

    Nuove regole sugli autovelox in vigore dal 12 giugno 2025: cosa cambia per gli automobilisti?

    Con l'arrivo dell'estate cambiano anche le regole degli autovelox in Italia: tutte le novità in arrivo per gli automobilisti.
  • Aria condizionata in auto: quando si rischia la multa?
    Mobilità11 Giugno 2025

    Aria condizionata in auto: quando si rischia la multa?

    Il condizionatore in auto rende più piacevoli gli spostamenti, ma ci sono alcune regole. Quando è vietato tenere l'aria condizionata accesa?
  • Smog, stop da ottobre a un milione di diesel Euro 5 in Pianura Padana. Salvini: “Lo bloccheremo”
    Mobilità11 Giugno 2025

    Smog, stop da ottobre a un milione di diesel Euro 5 in Pianura Padana. Salvini: “Lo bloccheremo”

    I diesel Euro 5 non potranno più circolare in 4 regioni del Nord, di giorno nei giorni feriali. Ma Salvini vuole bloccare il provvedimento.
  • Sciopero trasporti 16 e 20 giugno: tutti gli orari dello stop
    Mobilità10 Giugno 2025

    Sciopero trasporti 16 e 20 giugno: tutti gli orari dello stop

    Nuovo sciopero dei trasporti in programma il 16 e 20 giugno 2025. Chi si ferma, gli orari garantiti e i motivi della protesta.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Tendenza14 Giugno 2025
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Vortice ciclonico in azione a inizio settimana: porterà un'attenuazione del caldo, ma anche il rischio di forti temporali. La tendenza meteo
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Tendenza13 Giugno 2025
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Vortice ciclonico sull'Italia a inizio settimana: si attenua il caldo, ma torna il rischio di forti temporali e grandinate! La tendenza meteo
Meteo: caldo africano nel weekend, ma si intravede una pausa! La tendenza
Tendenza12 Giugno 2025
Meteo: caldo africano nel weekend, ma si intravede una pausa! La tendenza
La prima ondata di caldo dell'estate 2025 prosegue nel fine settimana del 14-15 giugno, ma si intravede un temporaneo stop. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 15 Giugno ore 05:34

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154