Terremoto a Campi Flegrei di magnitudo 4.4 oggi, la terra torna a tremare a Pozzuoli e Napoli: la situazione

Nuova forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei, la vasta area di natura vulcanica della città metropolitana di Napoli, attiva da più di 80.000 anni. La terra è tornata a tremare con tre scosse di terremoto, di cui una di magnitudo 4.4 e l'altra 2.1. Tanta paura tra i cittadini e i residenti, con anche sospensione delle lezioni e della circolazione dei treni. La situazione.
Tre scosse di terremoto ai Campi Flegrei oggi, 13 maggio 2025: magnitudo 4.4 e 2.1
Terremoto a Campi Flegrei nella giornata di martedì 13 maggio 2025. Intorno alle ore 12.08 una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata avvertita nella zona di Pozzuoli, nei comuni della provincia come Quarto, Giugliano, Bacoli. Non solo, la scossa è stata avvertita anche a Napoli e in diversi quartieri della città dal Vomero a Posillipo. La terra ha avuto un sussulto ondulatorio durato diversi secondi che ha spaventato buona parte dei cittadini partenopei.
La forte scossa di terremoto è stata avvertita anche nelle terme di Agnano dove, i presenti, hanno precisato di aver visto tremare tutto.
Terremoto Campi Flegrei, le ultime scosse
È tornata a tremare la terra nella zona dei Campi Flegrei, a Napoli, a distanza di poche ore dall'ultima scossa registrata nella giornata di lunedì 12 maggio 2025 intorno alle 14.38. L'evento sismico ha fatto registrare una magnitudo 2 ad una profondità di circa 2 km come comunicato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). La scossa di terremoto è stata avvertita a Pozzuoli, ma anche a Bacoli e Pianura. Si tratta della seconda scossa dopo quella delle 4.35 del mattino di una magnitudo di 1.8.
Il Comune di Pozzuoli in merito alle precedenti scosse di terremoto ha comunicato sui social: "L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2.0 ± 0.3 localizzato nel Cratere degli Astroni. Il sisma si è prodotto alle 14:38 ora locale (UTC 12:38) del 12/05/2025, alla profondità di 1.8 km. L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro".