Superluna 2025: quando osservare l'ultima dell'anno

Nella notte tra il 4 e il 5 dicembre 2025 il cielo regalerà uno spettacolo particolarmente affascinante: l’ultima Luna piena dell’anno sarà una Superluna Fredda, un evento ben visibile in tutta Italia e molto atteso da chi ama osservare la volta celeste, dai fotografi agli appassionati di astronomia.
Superluna 2025, quando osservare l'ultima dell'anno
Il plenilunio raggiungerà il suo picco alle 00:14 del 5 dicembre, ma l’atmosfera magica inizierà già nella serata del 4. Il momento migliore per godersi lo spettacolo è appena dopo il tramonto, quando la Luna, ancora bassa sull’orizzonte, sembra ingrandirsi grazie a un naturale effetto ottico che ne amplifica la presenza e rende la sua luce ancora più affascinante.
L’evento potrà essere osservato da ogni regione italiana, a patto che il meteo sia favorevole, e non richiede alcuna attrezzatura specifica. Per apprezzare davvero la bellezza della Superluna, però, è preferibile allontanarsi dalle aree più illuminate e scegliere luoghi dove il cielo è più scuro e limpido: la campagna, le zone collinari, le coste o le aree protette sono le opzioni ideali.
Ci sono poi location che, per caratteristiche naturali e qualità del cielo, offrono condizioni particolarmente suggestive per ammirare la Superluna in Italia. Le Dolomiti, con le loro vette innevate che risplendono sotto la luce lunare, regalano scenari quasi fiabeschi.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Valle d’Aosta, è noto per la purezza del suo cielo notturno. Le spiagge della Sardegna, grazie agli ampi orizzonti e alla limpidezza dell’aria, permettono una visione ampia e nitida. Le campagne umbre e toscane, lontane dai centri urbani, garantiscono tranquillità e poca luce artificiale.
Cos'è la Superluna e perché si chiama così
Il termine Superluna Fredda non appartiene al linguaggio scientifico, ma è ormai entrato nell’uso comune. Con questa espressione si indica la Luna piena che si verifica quando il nostro satellite raggiunge il perigeo, cioè il momento in cui si trova alla minima distanza dalla Terra. In questa configurazione la Luna appare più grande e più intensa del solito: il suo diametro può sembrare circa l’8% maggiore e la sua luminosità può aumentare fino a un 15% rispetto a una normale Luna piena.
Nelle antiche tradizioni dei popoli nativi del Nord America, ogni Luna piena era associata a un nome che richiamava i ritmi della natura e le attività della comunità. La Luna piena di dicembre veniva chiamata Cold Moon, ossia Luna Fredda, perché coincideva con l’arrivo delle prime ondate di gelo e con l’inizio della stagione più rigida dell’anno.
Nel 2025 questo fenomeno assume un valore ancora più speciale. Si tratta infatti dell’ultima Superluna dell’anno, che giunge dopo quelle osservate in autunno, e arriva proprio alla vigilia delle festività legate all’Immacolata Concezione, un periodo già ricco di atmosfera e simbolismo.
Non solo: la Luna piena di dicembre è conosciuta anche come Luna delle Lunghe Notti, poiché si verifica poco prima del solstizio d’inverno, che nel 2025 avrà luogo il 21 dicembre alle 16:04, quando le ore di oscurità raggiungono il loro massimo. Proprio questa lunga permanenza del buio contribuisce a esaltare la luminosità del nostro satellite, rendendo lo spettacolo notturno ancora più intenso e suggestivo.






