FacebookInstagramXWhatsApp

Stella esplode a 2 miliardi di anni luce: ecco le conseguenze per la Terra secondo gli studiosi

L'esplosione di una stella a due miliari di anni e le conseguenze che tale evento ha avuto sulla Terra ha permesso agli scienziati di studiare cosa sia accaduto questa volta e di comprendere un po' di più cosa possa essere accaduto in passato
Spazio17 Novembre 2023 - ore 14:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio17 Novembre 2023 - ore 14:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Credit: Science Communication Lab

Il telescopio spaziale Integral dell’ESA ha rilevato un'enorme esplosione di raggi gamma che hanno colpito la Terra dopo che una stella è esplosa a 2 miliari di anni luce. Cosa è accaduto? Ebbene tale esplosione ha causato un disturbo significativo nella ionosfera del nostro Pianeta. Ecco tutte le ultime news e le ricerche degli scienziati.

Stella esplode: conseguenze anche per la Terra, ecco i disturbi registrati

L'esplosione di una stella a due miliardi di anni ha creato disturbi che solitamente gli studiosi sono soliti associare a particelle energetiche solari. Eppure questa volta, ne sono certi, la colpevole è stata proprio una stella a quasi 2 miliardi di anni luce di distanza. Il fatto ha assunto una importanza davvero rilevante in quanto gli studiosi hanno iniziato a studiare gli effetti provocati sul nostro Pianeta per comprendere cosa potrebbe accadere prossimamente, ma anche e soprattutto cosa sia accaduto in passato e quali esplosioni possano aver avuto come conseguenze le estinzioni di massa avvenute nella storia della Terra.

Dopo l'esplosione della stella, questa volta, la Terra è stata colpita da un lampo di raggi gamma (GRB) estremamente luminoso e di lunga durata  che è stato rilevato da molti dei satelliti compreso il telescopio spaziale Integral dell'ESA.

Analizzando i dati raccolti si è potuto capire che le conseguenze dell'esplosione della stella erano sì importanti, ma anche e soprattutto ricche di informazioni utili. Il lampo di raggi gamma, infatti, è stato uno dei più luminosi che siano stati mai rilevati secondo Mirko Piersanti, Università de L’Aquila, ovvero l'autore principale dell'importante studio compiuto da un team di scienziati. Si è quindi potuto capire che lampi di raggi gamma così potenti possono provenire dall’esplosione di stelle chiamate supernove o dalla collisione di due stelle di neutroni super dense.

Cercando di capire meglio come un evento accaduto nello spazio più profondo possa avere un impatto sul nostro Pianeta, gli scienziati hanno analizzato l' impatto sugli strati più bassi della ionosfera terrestre e capito come l'esplosione abbia: "lasciando un’impronta paragonabile a quella di un grande brillamento solare".  Cosa significa?: "In sostanza, possiamo dire che la ionosfera si è “spostata” verso il basso ad altitudini più basse, e lo abbiamo rilevato nel modo in cui le onde radio rimbalzano lungo la ionosfera".

Cosa potrebbe accadere se esplodesse una stella nella nostra galassia?

In parole povere gli scienziati hanno compreso ancora di più che se esplodesse una supernova nella nostra galassia potremmo avere conseguenze molto più gravi di quello che è successo ora. Come mai? Ebbene molto probabilmente i raggi gamma non andrebbero a colpire solo la ionosfera, ma potrebbero arrivare addirittura a danneggiare lo strato di ozono. Questo avrebbe conseguenze ancora più importante sulle nostre vite perché andrebbe a consentire alle pericolose radiazioni ultraviolette del Sole di raggiungere la superficie della Terra.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Cielo di dicembre 2025: cosa ci riserva l'ultimo mese dell'anno?
    Spazio28 Novembre 2025

    Cielo di dicembre 2025: cosa ci riserva l'ultimo mese dell'anno?

    Gli appuntamenti celesti da non perdere a dicembre: plenilunio, congiunzioni ed eventi dell'ultimo mese dell'anno.
  • Scoperti 40.000 asteroidi: l'Esa chiarisce il rischio reale per la Terra
    Spazio26 Novembre 2025

    Scoperti 40.000 asteroidi: l'Esa chiarisce il rischio reale per la Terra

    L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha comunicato la scoperta del 40.000esimo asteroide vicino alla Terra: ecco quali sono i rischi di impatto.
  • Domani, 25 novembre ci aspetta un'alba speciale: bacio Mercurio-Venere e cascata di stelle cadenti
    Spazio24 Novembre 2025

    Domani, 25 novembre ci aspetta un'alba speciale: bacio Mercurio-Venere e cascata di stelle cadenti

    Venere e Mercurio duetteranno nel firmamento immersi in una cornice di stelle cadenti: i dettagli dello show atteso il 25 novembre.
  • Meteorite colpisce la Luna: il lampo catturato in diretta fa il giro del mondo
    Spazio19 Novembre 2025

    Meteorite colpisce la Luna: il lampo catturato in diretta fa il giro del mondo

    Un meteorite colpisce la Luna e il lampo dell'impatto con la superficie del nostro Satellite, catturato in diretta in un video, diventa virale
Ultime newsVedi tutte


Meteo: dicembre al via con poca instabiltà! Clima gradualmente meno freddo
Tendenza28 Novembre 2025
Meteo: dicembre al via con poca instabiltà! Clima gradualmente meno freddo
La tendenza meteo per l'avvio di dicembre indica ancora qualche episodio instabile perlopiù al Nord. Le temperature tenderanno ad aumentare.
Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Tendenza27 Novembre 2025
Meteo: domenica 30 ancora pioggia! Migliora a inizio dicembre?
Ultimo giorno di novembre con peggioramento e nevicate sulle Alpi. Nei primi giorni di dicembre possibile fase meteo più tranquilla: previsioni.
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Tendenza26 Novembre 2025
Meteo, sabato 29 stabile poi nuovo peggioramento: domenica tornano pioggia e neve
Nuova perturbazione in arrivo: investirà l'Italia da domenica portando maltempo in molte regioni e neve fino a quote collinari. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 28 Novembre ore 20:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154