FacebookInstagramTwitterMessanger

Spiaggia senza conchiglie né resti di molluschi? Ecco perché non è un buon segno

Un litorale liscio indica spesso che le condizioni ambientali non sono favorevoli a molte specie marine. Colpa del cambiamento climatico e della penuria di ossigeno
{icon.url}22 Agosto 2022 - ore 15:38 Redatto da Redazione Meteo.it
{icon.url}
22 Agosto 2022 - ore 15:38 Redatto da Redazione Meteo.it

Quante volte ciascuno di noi ha sognato di fare una lunga passeggiata sul bagnasciuga senza correre il rischio di tagliarsi o di graffiarsi con conchiglie o altri resti lasciati da animali marini come i molluschi? Ebbene, per quanto bella e confortevole possa essere una spiaggia totalmente ripulita, l’assenza di queste strutture biologiche rigide è invece indice di un cattivo stato di salute della spiaggia e di un ambiente inospitale per alcune specie marine. La causa, nella maggior parte dei casi, risiede in una cattiva ossigenazione della riviera, il più delle volte indotta da condizioni ambientali sfavorevoli e dal riscaldamento globale.

Spiagge senza conchiglie, cause e conseguenze

Quando il litorale appare liscio e perfetto - senza pezzi di conchiglie o resti di animaletti marini come granchietti, molluschi e paguri - non è dunque il caso di gioire, bensì di preoccuparsi. Infatti, questa condizione significa che la spiaggia non è più un ambiente ospitale per molte specie marine, con tutte le conseguenze negative che ne derivano dal punto di vista dei delicati equilibri degli ecosistemi marini.

Come è facile immaginare, si tratta di uno dei numerosissimi problemi indotti dal cambiamento climatico e dal conseguente aumento della temperatura delle acque. Infatti, il caldo diminuisce la solubilità dell’ossigeno e complica gli equilibri della vita marina, rendendo l'acqua troppo povera d'ossigeno per permettere a molti viventi di continuare a frequentare l'area.

Anche il versamento di prodotti tossici o inquinanti in mare può essere una causa dello spopolamento delle aree costiere, ed è spesso all'origine di una proliferazione delle alghe che a sua volta riduce il quantitativo di ossigeno a disposizione delle altre specie marine vegetali e animali.

Insomma, forse è meglio avere qualche graffietto in più sul piede e provare un minimo di fastidio durante le passeggiate sul litorale piuttosto che avere un mare sempre più inospitale e impoverito, dove gli esseri viventi fanno sempre più fatica a sopravvivere.

Notizie
TendenzaTorna l'anticiclone: clima mite e tanto sole, ma non per tutti. La tendenza meteo da giovedì 23 marzo
Torna l'anticiclone: clima mite e tanto sole, ma non per tutti. La tendenza meteo da giovedì 23 marzo
A metà settimana l'alta pressione tornerà a consolidarsi sull'Italia, dando il via a una fase di condizioni meteo stabili e temperature ben oltre la norma.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 21 Marzo ore 13:03

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154