FacebookInstagramXWhatsApp

Riscaldamento globale, i fiumi si prosciugano al ritmo più veloce degli ultimi 30 anni

L'allarme arriva dall’Organizzazione meteorologica mondiale dell’Onu. E alluvioni e siccità sono due facce della stessa medaglia del cambiamento climatico
Sostenibilità7 Ottobre 2024 - ore 16:02 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità7 Ottobre 2024 - ore 16:02 - Redatto da Meteo.it

L'allarme arriva direttamente dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) dell’Onu: i fiumi si stanno prosciugando al ritmo più veloce degli ultimi 30 anni, mettendo a rischio le risorse idriche del Pianeta.

Per cinque anni consecutivi, inoltre, sono stati registrati livelli medi di fiumi e riserve d’acqua inferiori alla media. I dati sono contenuti nello State of Global Water Resources, pubblicato oggi 7 ottobre sui dati 2023 e riportato dal quotidiano britannico The Guardian.

Siccità dall’America all’Asia

Più della metà dei bacini segnano condizioni anormali, con la siccità che avanza, per esempio tra Nord, Centro e Sud America, colpendo anche fiumi grandissimi come il Rio delle Amazzoni e il Mississippi. Ma anche in Asia, Gangee, Brahmaputra e Mekong registrano livelli al di sotto della norma.

Siccità e alluvioni sono due face della stessa medaglia con un riscaldamento globale che visto far segnare al 2023 il primato di anno più caldo. C’entra anche il passaggio di fenomeni meteorologici periodici come El Niño nel Pacifico, ma non basta a spiegare i vari record raggiunti.

"Ciclo dell'acqua accelerato"

“Il risultato delle temperature in crescita è che il ciclo dell’acqua si è accelerato”, spiega Celeste Saulo, segretaria generale del Wmo. “È diventato anche più irregolare e imprevedibile. Ci confrontiamo con crescenti problemi di troppa o troppo poca acqua. Un’atmosfera più calda contiene più umidità che porta a forti piogge. Un’evaporazione più rapida e il prosciugarsi dei terreni peggiorano poi le condizioni di siccità”.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Natale sostenibile: albero vero o artificiale?
    Sostenibilità9 Dicembre 2025

    Natale sostenibile: albero vero o artificiale?

    Albero vero o sintetico? Ecco come capire quale delle due opzioni rappresenta davvero la scelta più sostenibile per il Natale.
  • Clima 2025: previsto come il secondo  o terzo anno più caldo mai registrato
    Sostenibilità9 Dicembre 2025

    Clima 2025: previsto come il secondo o terzo anno più caldo mai registrato

    Il 2025 al secondo o terzo posto tra gli anni più caldi: ecco cosa ha evidenziato il rapporto Copernicus Climate Change Service.
  • Il clima cambia più in alto: lo scioglimento accelera sulle montagne di tutto il mondo
    Sostenibilità4 Dicembre 2025

    Il clima cambia più in alto: lo scioglimento accelera sulle montagne di tutto il mondo

    Il cambiamento climatico è un problema mondiale, ma alcune aree "soffrono" più di altre. Studio rivela che a risentirne di più sono le montagne.
  • "Ghiacciaio dell'Apocalisse" in rapido cedimento: nuovo allarme della comunità scientifica
    Sostenibilità4 Dicembre 2025

    "Ghiacciaio dell'Apocalisse" in rapido cedimento: nuovo allarme della comunità scientifica

    Un resoconto sulla lenta disgregazione della piattaforma di orientale del ghiacciaio Thwaites in Antartide occidentale.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, inverno in pausa per diversi giorni: la tendenza
Tendenza9 Dicembre 2025
Meteo, inverno in pausa per diversi giorni: la tendenza
Alta pressione e assenza di precipitazioni: non si profila l'arrivo di perturbazioni per molti giorni. La tendenza meteo dal 12 dicembre
Meteo, alta pressione protagonista anche nell'ultima parte della settimana
Tendenza8 Dicembre 2025
Meteo, alta pressione protagonista anche nell'ultima parte della settimana
Una massa d’aria molto mite contribuirà a mantenere le temperature al di sopra della media: zero termico oltre 3000 metri. Formazione di nebbie in pianura e smog in città
Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Tendenza7 Dicembre 2025
Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Fino a domenica 14 dicembre non sono attesi cambiamenti significativi. Crescente probabilità di formazione di nebbie e progressivo accumulo di sostanze inquinanti
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 10 Dicembre ore 02:45

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154