FacebookInstagramXWhatsApp

Chi non fa o sbaglia a fare la raccolta differenziata: gli errori e le multe

Non fare la raccolta differenziata, o farla in modo scorretto, può esporre a gravi sanzioni. Quali sono gli errori più comuni e a quanto ammontano le multe?
Sostenibilità22 Agosto 2024 - ore 12:06 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità22 Agosto 2024 - ore 12:06 - Redatto da Meteo.it

Differenziare i rifiuti è importante per la salvaguardia del Pianeta. Tuttavia non tutti lo fanno o perlomeno non tutti differenziano nel modo giusto. Quali sono le sanzioni previste per chi non rispetta le regole dettate dal proprio Comune?

Raccolta differenziata, un importante segno di civiltà

Suddividere plastica, carta, materiale organico e indifferenziata in modo corretto è prima di tutto un segno inequivocabile di civiltà. Solo attraverso una corretta differenziazione dei rifiuti possiamo infatti contribuire a salvaguardare il Pianeta.

Ma oltre che un gesto di educazione civica, la raccolta differenziata è anche un obbligo sancito dalla legge, e come tale espone chi non rispetta le regole a pesanti sanzioni.

Occorre innanzitutto precisare che - sebbene sia attiva in buona parte del territorio nazionale - non tutti i Comuni prevedono le stesse regole. In alcune località è prevista la raccolta porta a porta, mentre altre aree hanno scelto cassonetti pubblici appositi, e altre ancora hanno optato per un sistema ibrido, in base alle diverse zone. Ma se le regole per la raccolta differenziata possono variare da un Comune all'altro, vige ovunque l'obbligo di rispettare le direttive impartite, con pesanti multe per chi viola le regole.

Raccolta differenziata fatta in modo non corretto, le infrazioni più frequenti

Tra le principali infrazioni commesse in ambito raccolta differenziata troviamo l'esposizione dei cassonetti in orari e giorni sbagliati. Ricordiamo che - dove è attivo il sistema "porta a porta" - gli utenti sono tenuti a esporre i propri cassonetti nei giorni e negli orari stabiliti.

Nelle città dove invece sono presenti cassonetti per la differenziata "comuni" una delle principali infrazioni vede l'abbandono di sacchetti al di fuori dei contenitori. Ma la "regina" delle infrazioni è sicuramente quella che vede la presenza nei cassonetti di materiali non conformi a quella tipologia di rifiuto. Gettare carta nel contenitore della plastica, o indifferenziato in quello dell'organico, sembra essere una pratica piuttosto diffusa. Che si tratti del "furbetto" di turno che decide di depositare il proprio sacchetto non conforme nel bidoncino del vicino, oppure di veri e propri errori nella differenziazione - chi viene sorpreso rischia sanzioni piuttosto severe. Può accadere di trovarsi davanti a rifiuti "insoliti" e non sapere, ad esempio, dove si buttano pentole e padelle. Cosa rischia chi sbaglia?

Multe raccolta differenziata, cosa dice la legge

La disciplina sulla raccolta differenziata dei rifiuti è contenuta nel Decreto legislativo 152/2006, che recepisce le direttive europee sul tema, e stabilisce diverse norme sulla modalità di divisione dei rifiuti e la raccolta, ma anche disposizioni sul recupero e il riciclaggio.

Come anticipato ogni Comune poi recepisce tali norme in maniera diversificata, a seconda delle esigenze di ogni territorio. Per questo motivo è impossibile stabilire in modo univoco a quanto ammontano le sanzioni, poiché occorre prima verificare i singoli regolamenti comunali. A grandi linee possiamo però dire che le multe in caso di errori nella raccolta dei rifiuti vanno dai 25 ai 620 euro.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Rinvenuta plastica anche a Calypso Deep, nella Fossa Ellenica, l'abisso più profondo del Mediterraneo
    Sostenibilità29 Marzo 2025

    Rinvenuta plastica anche a Calypso Deep, nella Fossa Ellenica, l'abisso più profondo del Mediterraneo

    Calypso Deep, il punto più profondo del Mediterraneo è invaso dalla plastica. La sconcertante scoperta in uno studio internazionale.
  • Il buco dell'ozono si sta richiudendo per merito nostro: lo studio del Mit
    Sostenibilità28 Marzo 2025

    Il buco dell'ozono si sta richiudendo per merito nostro: lo studio del Mit

    Un recente studio ha dimostrato che l'azione umana è alla base della "guarigione" del buco nell'ozono.
  • Fotovoltaico: c'è un bonus a fondo perduto fino a novembre 2025 di cui si è parlato poco
    Sostenibilità26 Marzo 2025

    Fotovoltaico: c'è un bonus a fondo perduto fino a novembre 2025 di cui si è parlato poco

    Per l'installazione di un impianto fotovoltaico esiste un un bonus a fondo perduto fino a novembre 2025: ecco di cosa si tratta.
  • Mare, l'aumento del livello è più grave del previsto: a rischio ecosistemi, regioni insulari e attività economiche
    Sostenibilità22 Marzo 2025

    Mare, l'aumento del livello è più grave del previsto: a rischio ecosistemi, regioni insulari e attività economiche

    Aumenta il livello del mare a livello globale. Un rischio grandissimo per gli ecosistemi, le regioni insulari e l'economia
Ultime newsVedi tutte


Meteo: 4-5 aprile con tempo stabile e clima mite, poi nuova irruzione fredda! La tendenza
Tendenza1 Aprile 2025
Meteo: 4-5 aprile con tempo stabile e clima mite, poi nuova irruzione fredda! La tendenza
Breve fase anticiclonica da giovedì 3 aprile e fino a sabato 5. Poi da domenica 6 si profila un nuovo affondo di aria fredda: la tendenza meteo.
Meteo, 3 aprile con ultime note instabili poi breve fase con l'alta pressione
Tendenza31 Marzo 2025
Meteo, 3 aprile con ultime note instabili poi breve fase con l'alta pressione
Alta pressione in lento rinforzo tra venerdì e sabato ma domenica possibile un nuovo peggioramento seguito da aria più fredda. La tendenza dal 3 aprile
Meteo, 1-2 aprile con temporaneo calo delle temperature: la tendenza
Tendenza30 Marzo 2025
Meteo, 1-2 aprile con temporaneo calo delle temperature: la tendenza
Mercoledì 2 aprile piogge sparse in molti settori del Centro-sud e temperature anche sotto la norma ma da giovedì netto rialzo termico. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Aprile ore 08:17

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154