Pesce d'aprile: quali sono gli scherzi più iconici?

Il 1° aprile è il giorno perfetto per fare scherzi, goliardate e burle innocue. Conosciuto in tutto il mondo come April Fool’s Day, il Pesce d’aprile è una tradizione antica che ogni anno scatena la creatività di milioni di persone, aziende comprese. Ma quali sono stati gli scherzi più iconici di sempre? Scopriamolo insieme.
L'origine del Pesce d'aprile
Anche se non esiste una data certa sull’origine della tradizione, molti la fanno risalire alla fine del XVI secolo, quando il calendario gregoriano sostituì quello giuliano. Chi continuava a festeggiare il Capodanno tra marzo e aprile veniva preso in giro con finti inviti e pacchi vuoti.
Gli scherzi più famosi della storia del 1° aprile
Nel corso degli anni, alcuni pesci d’aprile sono entrati nella storia grazie alla loro genialità, portata mediatica e capacità di far sorridere (o confondere) milioni di persone.
Gli spaghetti che crescono sugli alberi (Bbc, 1957)
Uno dei primi e più celebri fake news prank della storia moderna. La Bbc trasmise un servizio in cui mostrava contadini svizzeri che raccoglievano spaghetti dagli alberi. Migliaia di persone telefonarono all’emittente per sapere come coltivare la pianta.
Il Big Ben diventa digitale (BBC, 1980)
Ancora la BBC colpisce con ironia: annunciò che l'orologio simbolo di Londra sarebbe passato al digitale per restare al passo con i tempi. L’indignazione fu tale che dovettero specificare subito che si trattava di uno scherzo.
Il volo a gravità zero di Virgin (2009)
Richard Branson, fondatore di Virgin, annunciò un volo speciale per vivere l’esperienza dell’assenza di gravità. La notizia si rivelò uno scherzo ben orchestrato ma con tanto di comunicato stampa, immagini e testimonianze fake.
Gmail Motion (Google, 2011)
Google è maestro del Pesce d’aprile. Uno dei suoi scherzi più iconici fu Gmail Motion, un fantomatico sistema per controllare la posta elettronica con i movimenti del corpo. L’idea era così ben confezionata che qualcuno cercò davvero di farla funzionare.
Netflix e i film inutili (2015)
Netflix pubblicò una serie di trailer per film totalmente insensati, come “Watching Paint Dry” e “Rotating Chicken”. Il tutto corredato da locandine, sinossi e perfino trailer in stile blockbuster.
Scherzi in Italia: i pesci nostrani più divertenti
Anche nel Bel Paese non mancano esempi di creatività.
Il Corriere della Sera e il Dna di Dante (2001)
Il quotidiano pubblicò un articolo in cui annunciava che alcuni studiosi avevano estratto il Dna di Dante Alighieri per clonarlo. In molti ci credettero, almeno per qualche ora.
Lo scherzo a Matteo Renzi
Anche Matteo Renzi, ex premier ricevette uno scherzo. Era il primo aprile 2011, era sindaco di Firenze, e fu ospite delle “Invasioni barbariche” condotto da Daria Bignardi. La giornalista gli legge un lancio di agenzia: riferisce di Berlusconi che parla di Renzi.
Ikea e il catalogo per animali
Ikea annunciò il lancio di un catalogo speciale per animali domestici, con mobili su misura per cani e gatti. Alcuni clienti cercarono di ordinarli davvero.