FacebookInstagramXWhatsApp

Orsa Amarena, dove sono finiti i suoi cuccioli?

La morte dell'orsa Amarena ha messo in pericolo i suoi cuccioli
ALTRO3 Settembre 2023 - ore 16:46 - Redatto da Redazione Meteo.it
ALTRO3 Settembre 2023 - ore 16:46 - Redatto da Redazione Meteo.it

La morte dell'orsa Amarena a San Benedetto dei Marsi, l'Aquila, ha scosso davvero tutti. L'animale, ucciso con un colpo d'arma da fuoco da un allevatore e cacciatore di 56 anni, era diventato il simbolo della convivenza tra animali ed uomo in Abruzzo. Dopo la sua uccisione si sono perse le tracce dei cuccioli che senza la mamma sono in pericolo.

Orsa Amarena uccisa in Abruzzo: si cercano i cuccioli

L'uccisione dell'orsa Amarena freddata da un colpo di fucile ha fatto scattare l'allarme per la sopravvivenza dei suoi cuccioli. Più di 100 agenti dei Carabinieri e del corpo forestale sono impegnati nelle ricerche dei cuccioli che, rimasti senza la mamma, sono in pericolo di vita. La sera del 31 agosto l'orsa Amarena è stata uccisa da un allevatore e cacciatore di 56 anni. Una tragica vicenda che potrebbe avere delle ripercussioni anche sulla vita dei suoi cuccioli. Poco dopo la morte dell'orsa sono iniziate le ricerche dei cuccioli da parte del personale dell'ente Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con tanto di droni. Alcuni cittadini hanno segnalato la presenza dei due cuccioli orfani nei pressi della zona in cui la mamma orsa Amarena è stata uccisa. Anche il WWF ha sottolineato quanto i cuccioli siano in pericolo di vita: "ad oggi non ancora autosufficienti e il cui destino è dunque a forte rischio (i cuccioli di orso restano generalmente circa un anno e mezzo con la madre)".

Dopo giorni di ricerche ininterrotte arrivano le prime notizie sui cuccioli di Amarena da parte del Parco nazionale dell'Abruzzo, Lazio e Molise che in una nota ha comunicato: "dopo 4 giorni di ricerche ininterrotte abbiamo la consapevolezza che i cuccioli dovrebbero essere entrambi ancora vivi e che si sono separati. Possiamo confermare che i due conspecifici sono molto mobili e attivi sul territorio tanto che sono stati avvistati nei dintorni di due centri abitati situati nel perimetro del Parco, a circa 25 chilometri di distanza da San Benedetto dei Marsi, anche se in momenti diversi".

Orsa Amarena morta in Abruzzo: le proteste degli animalisti contro chi l'ha uccisa

La ricerca dei cuccioli dell'orsa Amarena sono ancora in corso. Le associazioni degli animalisti hanno denunciato l'episodio e la giustificazione di chi l'ha uccisa. L'uomo, infatti, ha dichiarato di aver sparato l'orsa per paura. "Partendo da reato principale, uccisione di animali, non va tralasciata la circostanza, non secondaria, che a essere ucciso senza alcun motivo è stato un orso, quindi un individuo appartenente a una specie selvatica particolarmente protetta" - ha sottolineato l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). Le associazioni degli animalisti richiedono che l'allevatore 56 enne, colpevole dell'uccisione dell'orsa, sia chiamato a rispondere anche dell'accusa di distruzione del patrimonio indisponibile dello Stato.

Non solo, la richiesta degli animalisti è anche di ipotizzare il maltrattamento di animali, visto che i due cuccioli ora sono orfani di mamma.

"Uccidendo l’orsa, infatti, l’uomo ha lasciato i cuccioli senza la mamma esponendoli quindi a gravissimi pericoli soprattutto nell’imminenza del periodo invernale del letargo" - precisa l'Ente. Intanto proseguono le proteste e le richieste da parte di associazioni come Legambiente, il WWF, la LAV e l’OIPA pronte a costituirsi come parte civile contro il responsabile dell’uccisione dell’orsa Amarena Anche il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio è intervenuto prendendo le difese degli animali: "mai un orso ha rappresentato in Abruzzo un qualunque pericolo per l’uomo, neanche quando si è trovato a frequentare i centri abitati. L’atto violento compiuto nei confronti del plantigrado non ha alcuna giustificazione. Confidiamo nelle indagini che sono state avviate dalle forze dell’ordine e dai vertici del parco, che hanno già individuato il responsabile, affinché la giustizia faccia il suo corso. Sono pronto a costituire la Regione come parte civile contro questo delinquente per tutelare l’immagine e l’onorabilità della nostra gente".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pandemia oceanica invisibile: i ricci di mare diventano scheletri bianchi

    Una grave epidemia sta colpendo i ricci di mare, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi marini, causando la scomparsa di intere colonie.
  • Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo
    Ambiente17 Dicembre 2025

    Pesce scorpione (leone) pescato nel Salento: perché è una minaccia per il Mediterraneo

    Allarme nel Salento dove è stato pescato il pesce scorpione al largo di Ugento.
  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
Tendenza20 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
La settimana di Natale si preannuncia instabile e perturbata con freddo in aumento soprattutto tra 25 dicembre e Santo Stefano: la tendenza meteo
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Tendenza19 Dicembre 2025
Meteo, settimana di Natale al via con il maltempo: la tendenza nei dettagli
Maltempo in vista: la settimana di Natale si apre con piogge in molte zone e neve in montagna. Gli ultimi aggiornamenti
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
Tendenza18 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale al via tra piogge, maltempo e nevicate. La tendenza
La tendenza meteo per la settimana di Natale indica attualmente la possibilità di una serie di fasi perturbate con nevicate a quote medio-alte.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 21 Dicembre ore 07:10

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154