Meteo, previsioni prossimi giorni: tra caldo e temporali con rischio grandine

Dopo quasi due settimane dominate da un anticiclone persistente e da un caldo sempre più intenso, cresce l’attesa per un cambiamento del tempo che possa portare un po’ di fresco e qualche temporale.
Buone notizie in questo senso: i temporali arriveranno presto e interesseranno alcune regioni già da domenica, iniziando dal Nord Italia. Tuttavia, saranno fenomeni legati all’intenso riscaldamento accumulato nei giorni scorsi e, di conseguenza, il sollievo che porteranno sarà solo temporaneo.
Meteo, in arrivo temporali: ecco dove e quando
Il tempo inizierà a cambiare in peggio già nel pomeriggio di sabato, quando le Alpi e le Prealpi cominceranno a mostrare i primi segnali di instabilità, con cieli più nuvolosi e nubi in progressivo aumento. Entro la serata, questi fenomeni potranno estendersi anche alle aree di pianura, interessando diverse zone del Piemonte e della Lombardia.
Il peggioramento più significativo è previsto per domenica 15 giugno, in particolare tra il tardo pomeriggio e le ore serali, quando il meteo potrebbe diventare decisamente più movimentato. Le zone da tenere maggiormente sotto osservazione saranno alcune aree del Piemonte, come il Torinese e il Biellese, ma anche diverse province lombarde, tra cui Varese, Milano, Monza, Bergamo e Lodi, oltre a porzioni dell’Emilia Romagna.
Tra lunedì 16 giugno e martedì 17 giugno potrebbe arrivare qualche acquazzone sul Nordest e le le aree interne del Centro Sud ma il calo delle temperature sarà soltanto temporaneo. Nel corso della prossima settimana, il caldo continuerà a dominare incontrastato su gran parte del territorio italiano e potrebbe raggiungere il suo apice tra venrdì 20 giugno e sabato 21 giugno, con valori termici ben superiori alle medie stagionali e un marcato aumento dell’afa.
A partire da domenica 22 giugno si fa sempre più probabile un deciso cambiamento nella configurazione atmosferica, con un progressivo cedimento dell’anticiclone africano che tenderebbe a ritirarsi verso sud-ovest. Al suo posto potrebbero subentrare correnti decisamente più fresche in arrivo dal Nord Europa, in grado di far calare sensibilmente le temperature su tutta la penisola.
La terza parte di giugno, quindi, potrebbe assumere connotati ben diversi rispetto alle settimane precedenti, riportando valori termici più in linea con un’estate di stampo mediterraneo. Queste masse d’aria più fresche potrebbero inoltre favorire lo sviluppo di temporali, soprattutto nelle zone interne e lungo il versante tirrenico, sebbene si tratterebbe perlopiù di episodi sporadici e non associati a sistemi perturbati ben strutturati.
Meteo, la tendenza per fine giugno
Stando agli ultimi aggiornamenti, la seconda parte di giugno sarà segnata da un’ulteriore avanzata dell’anticiclone africano, responsabile di una nuova e intensa ondata di caldo estremo su gran parte del Paese. Le temperature potranno spingersi oltre i 35°C, in particolare sulle pianure settentrionali, nelle aree interne del Centro e sulle Isole Maggiori. Si tratterà di un’anomalia termica significativa, con valori che supereranno di 10-12°C le medie tipiche del periodo, a causa di una massa d’aria molto calda in risalita diretta dal deserto del Sahara.
Tuttavia, un possibile cambiamento è atteso intorno al 27-28 giugno, quando l’ingresso di correnti più fresche potrebbe determinare un deciso peggioramento delle condizioni meteo. Questo scenario porterebbe a un ridimensionamento delle temperature verso valori più in linea con la norma stagionale, accompagnato dal possibile sviluppo di temporali anche intensi lungo tutta la penisola, da Nord a Sud.