Meteo, alta pressione protagonista anche nell'ultima parte della settimana
L’alta pressione di origine sub-tropicale che nelle ultime ore si è spinta dal Mediterraneo su tutta l’Italia, resterà protagonista per tutta la settimana, determinando condizioni di persistente stabilità in tutte le nostre regioni, con precipitazioni assenti. La massa d’aria molto mite che accompagna la struttura anticiclonica, contribuirà a mantenere le temperature al di sopra della media, specialmente nei valori massimi e in particolare nelle aree più soleggiate.
L’anomalia termica sarà più marcata in montagna, con lo zero termico che sulle Alpi e in Appennino si posizionerà fino a venerdì 12 dicembre a quote inusuali, tra 3000 e 3500 metri, in graduale diminuzione verso il prossimo weekend.

La stabilità atmosferica porta alla formazione di nebbie e strati nuvolosi bassi in corrispondenza di pianure, valli e molti dei tratti costieri, con nebbie anche fitte nelle ore notturne e al mattino e la possibilità di cielo grigio anche durante le ore diurne in diverse zone di pianura e costiere.
Una conseguenza importante di queste condizioni è il peggioramento della qualità dell’aria, in particolare nei centri urbani della Pianura Padana, a causa del progressivo accumulo di sostanze inquinanti che già in questi ultimi giorni in alcune aree della Val Padana hanno fatto registrare livelli superiori ai limiti stabiliti per la salute.

Più nel dettaglio, giovedì 11 dicembre sarà una giornata un po’ grigia per la presenza di nubi basse in Liguria, su parte della pianura tra Lombardia, Emilia e basso Veneto, sull’alta Toscana e sul medio e alto Adriatico. Nel resto della Valpadana e nelle valli del Centro, invece, sarà più probabile la formazione di nebbie tra la notte e il mattino, in sollevamento nelle ore centrali del giorno. Nel resto del territorio il cielo si manterrà in prevalenza sereno. Le temperature non subiranno variazioni rilevanti, con minime per lo più sopra lo zero alle basse quote e massime dai 10 ai 15 gradi al Centro-Nord e punte fino a 17-20 gradi al Sud e nelle Isole.
Venerdì 12 dicembre le condizioni descritte si ripeteranno, ma con una probabile ulteriore diffusine di aree con nebbie persistenti e nubi basse, che potranno riguardare anche i litorali della Sardegna e il versante adriatico fino alla Puglia garganica. Le temperature, ancora in prevalenza oltre al norma, subiranno dei cali nelle massime dove gli strati di nubi basse saranno più persistenti. La ventilazione resterà in prevalenza debole.



