Meteo, allerta gialla il 27 febbraio 2025 in Italia: le zone a rischio maltempo

Il Dipartimento della Protezione Civile ha confermato anche per la giornata di domani, giovedì 27 febbraio 2025, un nuovo bollettino di allerta meteo gialla in diverse regioni per maltempo e criticità. Scopriamo tutte le regioni e zone coinvolte nell'allarme maltempo.
Meteo, piogge in Italia: nuova allerta gialla il 27 febbraio 2025
Prosegue l'ondata di maltempo che da giorni sta interessando buona parte del Paese con fenomeni temporaleschi anche intensi e pericolosi tali da far scattare l'allerta meteo. Nella giornata di giovedì 27 febbraio 2025 la Protezione Civile ha comunicato un bollettino di allerta meteo gialla per piogge e temporali in diverse regioni. Ecco nel dettaglio le regioni a rischio:
- Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale;
- Puglia: Salento;
- Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico.
Maltempo e criticità in Italia per il 27 febbraio: scatta l'allerta gialla
Attenzione: sempre giovedì 27 febbraio 2025 è stata diramata un'allerta meteo gialla per rischio idraulico in ben 4 regioni. I riflettori sono tutti puntati su:
- Calabria: Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Meridionale;
- Campania: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;
- Emilia Romagna: Pianura modenese;
- Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica.
Non solo, da non sottovalutare è anche lo stato di allerta meteo gialla diramata per il rischio idrogeologico che corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli pluviometrici critici lungo i versanti, dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua della la rete idrografica minore e di smaltimento delle acque piovane. Le regioni e zone a rischio sono:
- Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale;
- Campania: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
- Puglia: Salento;
- Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico.