Meteo, allerta arancione e gialla l'8 luglio 2025 in Italia: tutte le regioni a rischio maltempo

Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato per la giornata di domani, martedì 8 luglio 2025, un duplice bollettino di allerta meteo arancione e gialla per rischio maltempo e criticità. Ecco tutte le regioni e zone che sono coinvolte.
Maltempo in Italia: scatta l'allerta arancione per piogge
Non si placa l'ondata di maltempo che da ore sta interessando buona parte d'Italia. Dopo una serata di domenica all'insegna di violenti temporali che hanno fatto registrare danni e disagi soprattutto in Lombardia e Toscana, la Protezione Civile ha comunicato anche per martedì 8 luglio 2025 uno stato d'allerta di livello arancione in diverse regioni d'Italia. Nelle prossime ore, infatti, sono attesi fenomeni temporaleschi intensi con il rischio di grandinate in diverse regioni.
Ecco nel dettaglio le regioni e zone interessate dallo stato di allerta meteo arancione di moderata criticità per rischio temporali il giorno 8 luglio 2025:
- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano;
- Veneto: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano.
Allerta meteo gialla per maltempo e criticità l'8 luglio 2025 in Italia: ecco dove
Piogge e temporali anche nella giornata di martedì 8 luglio 2025 in Italia. La Protezione Civile, infatti, ha emesso anche un bollettino di allerta meteo gialla di ordinaria criticità per rischio temporali in buona parte del Paese. Gli effetti della prima perturbazione di luglio continuano a farsi sentire in diverse regioni coinvolte nello stato di allerta. Ecco nel dettaglio tutte le regioni e zone a rischio:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Basilicata;
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Campania: Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Alta Irpinia e Sannio, Tanagro, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento;
- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Costa ferrarese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Costa romagnola, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
- Lazio: Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacino del Liri, Aniene;
- Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Alta Valtellina;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Ofanto, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica, Puglia Centrale Bradanica, Sub-Appennino Dauno;
- Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Casentino, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento;
- Umbria: Chiani - Paglia, Nera - Corno, Trasimeno - Nestore, Chiascio - Topino, Medio Tevere, Alto Tevere;
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato anche lo stato d'allerta meteo gialla per rischio idraulico che corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici, come possibili eventi alluvionali, lungo i corsi d'acqua principali. A seguire le regioni e zone a rischio:
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano;
- Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.
Attenzione: sempre martedì 8 luglio 2025 non è da sottovalutare neanche lo stato di allerta meteo gialla per rischio idrogeologico emessa dalla Protezione Civile in 6 regioni. Ecco nel dettaglio le zone a rischio:
- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro;
- Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale;
- Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene;
- Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Bassa pianura occidentale, Alta Valtellina, Nodo Idraulico di Milano;
- Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Arno-Casentino, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano.