Meteo, allerta caldo 29 giugno, 21 città da bollino rosso: l’avviso del Ministero della Salute con i livelli di rischio

Prosegue la seconda ondata di calore dell'estate 2025 in Italia con un nuovo bollettino di allerta meteo caldo in tantissime città italiana. Scopriamo le città a rischio contrassegnate rispettivamente dal bollino rosso, arancione e giallo nella giornata di domenica 29 giugno 2025.
Allerta caldo il 29 giugno 2025 da Milano a Roma: le città a rischio il 29 giugno 2025
Allerta meteo caldo africano in Italia domenica 29 giugno 2025. Il Ministero della Salute ha comunicato un bollettino di allerta meteo caldo di livello 3 con tanto di bollino rosso in 21 città italiane. Ricordiamo che il livello di allerta 3 presenta condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla come gli anziani, i bambini piccoli e le persone affette da malattie croniche.
A seguire le 21 città a rischio allerta meteo caldo di livello 3 nella giornata di domenica 29 giugno 2025:
- Ancona
- Bologna
- Bolzano
- Brescia
- Catania
- Civitavecchia
- Firenze
- Frosinone
- Latina
- Milano
- Napoli
- Palermo
- Perugia
- Pescara
- Rieti
- Roma
- Torino
- Trieste
- Venezia
- Verona
- Viterbo
Allerta meteo per ondate di calore in Italia il 29 giugno 2025: ecco dove
Il Ministero della Salute ha emesso per domenica 29 giugno 2025 anche un bollettino di allerta meteo per il caldo di livello 2 in diverse città italiane. Il livello 2 di allerta caldo corrisponde al bollino arancione che segnala la presenza di condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili. Ecco nel dettaglio le città da bollino arancione domenica 29 giugno 2025:
- Genova
Da non sottovalutare poi è lo stato di allerta meteo caldo di livello 1 che fa scattare il bollino giallo in 5 città italiane:
- Bari
- Cagliari
- Campobasso
- Messina
- Reggio Calabria
Cosa fare in caso di ondate di calore? Prima di tutto il coniglio del Ministero della Salute è quello di evitare di uscire nelle ore più calde. Da evitare anche l'esposizione diretta al sole e praticare attività fisica all'aperto. Maggiore attenzione da alcune categorie di soggetti maggiormente a rischio: dai cardiopatici agli anziani, ma anche bambini e soggetti a rischio.