Meteo, allerta arancione e gialla il 21 novembre 2025 in Italia: ecco dove

La Protezione Civile ha diramato per la giornata di domani, venerdì 21 novembre 2025, un duplice bollettino di allerta meteo arancione e gialla in Italia per maltempo e criticità. Scopriamo tutte le regioni e zone interessate.
Maltempo in Italia: dove scatta l'allerta arancione il 21 novembre 2025
Si preannuncia un weekend segnato dal maltempo e dalle allerte meteo in Italia complice il passaggio di una doppia perturbazione atlantica accompagnata da una massa d'aria artica che farà letteralmente crollare le temperature. Nella giornata di venerdì 21 novembre 2025 il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato un bollettino di allerta meteo arancione che indica indica un livello di criticità moderata, in cui sono previsti fenomeni meteorologici intensi e diffusi, con un rischio di danni significativi e pericolo per la popolazione. Nel dettaglio l'allerta arancione è stata emessa per rischio temporali solo in Sicilia nelle zone di: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria.
Attenzione: sempre in Sicilia il 21 novembre 2025 scatta anche l'allerta meteo arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico nelle zone di:
Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria.
Meteo, allerta gialla il 21 novembre 2025 in Italia: le regioni coinvolte
La Protezione Civile ha emesso anche un bollettino di allerta meteo gialla che indica una possibilità di fenomeni intensi, ma localizzati e con un basso grado di pericolo, ma che richiedono ugualmente vigilanza ed attenzione. Nella giornata di venerdì 21 novembre 2025 sono previsti fenomeni temporaleschi intensi ed abbondanti tali da far scattare l'allerta gialla di ordinaria criticità per rischio piogge nelle seguenti regioni e zone:
- Basilicata;
- Calabria: Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale;
- Emilia Romagna: Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea;
- Puglia: Basso Fortore, Basso Ofanto, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Bradanica;
- Sicilia: Centro-Meridionale e isole Pelagie, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico.
Non solo, sempre venerdì 21 novembre 2025 scatta anche lo stato di allerta meteo gialla per rischio idraulico in 3 regioni d'Italia. Ecco nel dettaglio dove:
- Calabria: Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale;
- Campania: Tusciano e Alto Sele, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;
- Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria.
Infine da non sottovalutare è anche lo stato di allerta meteo gialla diramata il 21 novembre 2025 per rischio idrogeologico che corrisponde agli effetti dannosi causati sul territorio da fenomeni legati all'acqua e al suolo, come frane, scivolamenti di terra, crolli di roccia e colate di fango, spesso innescati da eventi meteorologici intensi come piogge torrenziali o lunghi periodi di siccità A seguire le regioni e zone a rischio:
- Calabria: Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale;
- Campania: Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento, Alto Volturno e Matese, Basso Cilento, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;
- Emilia Romagna: Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese;
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro;
- Puglia: Basso Fortore, Basso Ofanto, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Bradanica;
- Sicilia: Centro-Meridionale e isole Pelagie, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico.






